Seguici su:

Attualità

IRFIS, finanziamenti agevolati per professionisti e PMI in Sicilia

Pubblicato

il

Con l’obiettivo di sostenere i liberi professionisti attraverso specifici interventi finanziari di accesso al credito nella fase post-pandemica, l’Irfis-FinSicilia, guidata da Giacomo Gargano, ha voluto il coinvolgimento diretto e la mediazione della Consulta degli Ordini degli Ingegneri di Sicilia presieduta da Elvira Restivo, con la quale nel novembre 2020 ha sottoscritto un protocollo d’intesa, riconoscendo il ruolo di interlocutore istituzionale a sostegno dei professionisti danneggiati dall’emergenza sanitaria che hanno subìto una contrazione del fatturato. Si tratta di interventi finanziari programmati dalla Regione Siciliana nell’ambito del PO FESR 2014-2020, che prevedono l’erogazione di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per complessivi 73 milioni di euro in favore di liberi professionisti e PMI operanti in Sicilia.

Nello specifico, le novità riguardano la nuova soglia del fatturato 2019 che è stata innalzata da 40.000 euro a 80.000 euro e la riduzione percentuale del fatturato del 2020 rispetto a quello del 2019 non più del 40% ma del 30%. Potranno dunque accedere alla misura i liberi professionisti iscritti agli Ordini professionali e titolari di partita IVA che, alla data di presentazione della domanda possiedono i seguenti requisiti: avere domicilio fiscale in Sicilia, avere iniziato l’attività prima del 31 dicembre 2018, avere realizzato nel 2019 un fatturato non superiore a 80 mila euro, avere realizzato nell’anno 2020 un fatturato inferiore almeno del 30% rispetto a quello realizzato nel 2019 a causa dell’emergenza epidemiologica Covid-19.

Possono essere erogati prestiti a tasso zero fino a 25 mila euro comprensivo di un contributo a fondo perduto da 5 mila euro. I prestiti non potranno essere inferiori ai 10 mila euro e dovranno essere rimborsati in quattro anni senza interessi, con il primo pagamento da effettuare entro due anni dalla fruizione del contributo. La domanda dovrà essere compilata online sul sito dell’Irfis fra il 31 gennaio e il 3 marzo. La graduatoria sarà elaborata tenendo conto della diminuzione percentuale del fatturato, dando priorità a coloro che hanno avuto un maggior decremento. Secondo i contenuti del protocollo, Irfis-FinSicilia fornirà assistenza gratuita agli ingegneri siciliani per la compilazione delle domande di finanziamento, nonché informazione, consulenza e assistenza gratuita sui prodotti finanziari disponibili, incluse eventuali nuove misure di agevolazione a valere su risorse comunitarie che potranno essere in futuro gestite da Irfis. Sarà invece compito della Consulta promuovere, per il tramite dei nove Ordini provinciali, una capillare attività di divulgazione dei prodotti finanziari offerti da Irfis a tutti gli ingegneri siciliani iscritti agli Ordini professionali

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Domani Cdm su siccità in Sicilia

Pubblicato

il

Il Consiglio dei ministri esaminerà domani pomeriggio la richiesta avanzata dalla Regione per la “dichiarazione dello stato di emergenza in relazione alla situazione di deficit idrico in atto in Sicilia”.

Alla riunione a Palazzo Chigi, in programma alle ore 17.30, parteciperà il presidente della Regione, Renato Schifani.

Continua a leggere

Attualità

In ricordo della ‘rivoluzione Basaglia’

Pubblicato

il

Niscemi – Franco Basaglia avrebbe compiuto cento anni ma manca da 44. In occasione della ricorrenza la comunità Led di Niscemi ha voluto ricordarne la figura e l’ impronta indelebile che ha lasciato nella psichiatria moderna, con un convegno che si è tenuto nella sede della struttura.

Basaglia è stato uno psichiatra e neurologo italiano innovatore nel campo della salutementale, riformatore della disciplina psichiatrica in Italia, fondatore di  Psichiatria Democratica e ispiratore dflla Legge 180/78 (che ne prende il nome) che introdusse la revisione ordinamentale degli ospedali psichiatrici in Italia  promuovendo radicali trasformazioni nel trattamento sul territorio dei pazienti con problemi psichiatrici. Esponente della psichiatria fenomenologica,è considerato lo psichiatra italiano più influente del XX secolo.

Basaglia ha fornito l’input per una rivoluzione culturale nel mondo, di libertà, di riappropriazione della dignità e della libertà di pensiero della persona con sofferenza psichica, sempre persona e non soltanto malato.

Con la promulgazione della legge 180/ 78 che decretata la chiusura dei manicomi, ha liberato non solo i malati psichici dalla mortificazione del corpo e dell’anima, ma una società intera dal pregiudizio rispetto alla follia. Contro tutti, politica, sanità, bigottismo e conservatorismo, ha lottato fino alla prematura morte per affermare i diritti della persona fragile.

Oggi si può parlare liberamente e senza tabù, delle malattie mentali grazie a quella legge che ha sdoganato la paura del disagio mentale e del malato stesso.
“Oggi più che mai se ne deve parlare – dice la dott.ssa Larissa Rizzo responsabile della Comunità Led di Niscemi – partire dalle scuole, vista e registrata l’emergenza e l’urgenza di interventi preventivi a favore del disagio giovanile che si manifesta con l’abuso di sostanze, con le dipendenze da sostanze e da internet.
La comunità led vuole essere non solo un centro di accoglienza, ma anche e soprattutto luogo di inclusione, di confronto culturale sui temi del benessere mentale, priorità assoluta perché una società di definisca civile ed emancipata”.

L’evento che si è svolto alla presenza del sindaco Conti e dell’assessore alla cultura Avila, ha previsto , dopo un dibattito aperto tra esperti del settore e testimoni di basaglia, l’esibizione in poesia di alda merini e un intrattenimento musicale di sax e piano con Mario gucciardo e salvatore amato. Hanno recitato anche gli ospiti della led. Consapevoli e autodeterminazione nel volere offrire la loro testimonianza, su come si può avere un’esistenza dignitosa che merita di essere vissuta appieno, nonostante la convivenza con le patologie.

Continua a leggere

Attualità

Acqua inquinata a Caposoprano ma il Comune non lo rende noto

Pubblicato

il

La campagna elettorale fa passare tutto in secondo piano. Anche dare ai cittadini informazioni basilari per la loro salute.

Succede che dal 2 maggio è arrivata al Comune una nota partita dagli uffici del Servizio igiene pubblica dell’Asp 2 , 8n cui si informa il sindaco della presenza nel punto di campionamento “Gela 4”, cioè a Caposoprano della presenza di livelli superiori per “batteri coliformi ed escherichia coli”. Insomma acqua con inquinamento batteriologico di tipo fecale.

È stata firmata subito dopo un’ordinanza sindacale in cui si impone a tutti i residenti ti di Caposoprano di non usare l’acqua ai fini potabili fino a nuovo ordine.

Della cosa il Comune non ha inviato informazione ai cittadini e ciò non puo essere giustificato dal fatto che era sabato e il Comune era chiuso. L’ordinanza è stata pubblicata all’albo pretorio e rimasta lì finché non é stata ripresa da qualche organo d’informazione.

Per fortuna quasi tutti i cittadini gelesi per bere e per cucinare usano l’acqua minerale e l’ordinanza non diramata diventa innocua. O quasi.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852