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Gela in festa: celebra la Patrona Maria SS dell’Alemanna

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Gela oggi in festa: celebra Maria SS dell’Alemanna, patrona della città, dal 1450 anno del ritrovamento dell’icona in stile bizantino della Madonna. Nel punto in cui fu portata alla luce l’icona della Madonna, in suo onore fu innalzata una chiesa, il Santuario di Maria SS. dell’Alemanna.

L’icona della Madonna, venerata a Gela come patrona, fu portata in quella città dai Cavalieri dell’Ordine Teutonico e secondo la testimonianza dell’abate Rocco Pirro, il culto a Maria SS. D’Alemanna trae la sua origine proprio dai Teutonici. I Teutonici furono chiamati nell’isola Alemanni (nell’uso poetico e letterario col nome di Alemanni si trovano spesso indicati i Tedeschi), e perciò la chiesa di Santa Maria dei Teutonici era la chiesa di Santa Maria degli alemanni o dell’Alemanna. I racconti popolari, tramandati da generazione in generazioni, parlano del rinvenimento della venerata icona di Maria SS. d’Alemanna in un modo miracoloso intorno al 1476. Si narra infatti che un contadino mentre arava la terra si accorse che i suoi buoi non proseguivano più; pensando che si trattasse di un ostacolo proveniente da qualche corpo duro sottostante il terreno, il contadino si mise a scavare, anche con la segreta speranza di trovare un tesoro nascosto, ma quale non fu la sua meraviglia quando le sue mani cominciarono a tirar fuori una tavola sulla quale s’intravvedeva una immagine dipinta: era l’effige della Beata Vergine. Nel momento stesso in cui estrasse dal terreno l’intero quadro, il contadino si accorse che i due buoi si erano inginocchiati. Maria SS. d’Alemanna è chiamata protettrice e Patrona della città, ufficialmente verso il 1650 in seguito ad una bolla di Urbano VIII. Gli atti di proclamazione vennero stilati a Gela nel dicembre del 1659 e poi del marzo del 1693, in quest’ultimo anno in particolare, in occasione del famoso terremoto che distrusse molte città dell’isola e causò molte vittime nella sua parte orientale. 

La bella icona bizantineggiante della Vergine riporta alla Terranova voluta da Federico II, che chiamò “i Religiosi Teutonici di Santa Maria d’Alemanna, i cui Frati prestavano culto alla Divina Signora, da essi certamente arrecata”. Questa tavola, sotterrata dai Cavalieri Teutonici, durante le incursioni saracene trai secoli XIV e XV, in una buca nei pressi dell’altare dell’antica, omonima chiesetta, è la memoria storica di avvenimenti significativi della città: ad essa i gelesi attribuiscono lo scampato pericolo dal terremoto del 1693 e l’incolumità durante il violento bombardamento navale del 10 luglio 1943.

LA FESTA
Fin dal 5 settembre (la festa dura 4 giorni), la città illuminata è in grande fermento gioioso e ci si ritrova il mattino sul lungomare per gustare l’emozione de “U paliu ‘a ‘ntinna” (la cuccagna a mare)”, nel pomeriggio ad assistere alle gare sportive nei diversi quartieri, a visitare le mostre di artigianato locale o le bancarelle, e ci si reca alla Chiesa Madre per sciogliere un voto o per un momento di preghiera alla Vergine dell’Alemanna. La mattina dell’8 settembre, la Chiesa Madre è meta di una folla che sosta in preghiera davanti all’icona della patrona, il vescovo della Diocesi celebra un solenne Pontificale e nel tardo pomeriggio si svolge la processione dell’icona per le vie cittadine, con momenti tradizionali toccanti quali la spogliazione dei bambini e le soste al cimitero monumentale, per affidare i defunti a Maria, al Palazzo di Città, per invocare sostegno e sapienza sugli amministratori, al viale Mediterraneo, per la benedizione del mare, a Mulino a Vento, per raccomandare gli operatori economici e gli operai dell’industria, a Porta Caltagirone chiedendo la protezione della patrona sulla campagna gelese. Il Gran Maestro dell’Ordine Teutonico, nel decretare l’8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione di Maria, Patrona della Sicilia, il ritorno dell’Ordine nell’isola, presso la Diocesi di Piazza Armerina, ha voluto rendere omaggio alla memoria storica della presenza teutonica in quelle terre ed alla devozione popolare, intitolando a “Santa Maria degli Alemanni” la nuova Commenda Autonoma di Sicilia. La processione parte alle ore 18 dal Sagrato della Chiesa Madre dove è custodita la sacra Icona. da Siciliainfesta

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Mazzarino, parte il progetto “Città Nido” per il sostegno al mondo dell’infanzia

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Mazzarino – Si terrà domani, martedì 7 maggio, alle ore 16 presso la Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola, a Mazzarino, la presentazione del progetto “Città Nido – Poli integrati per l’infanzia”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Quattro i comuni coinvolti: Mazzarino, Gela, Niscemi e Butera.

Con il progetto “Città Nido – Poli integrati per l’infanzia” s’intende rafforzare l’offerta territoriale dei servizi all’infanzia attraverso la realizzazione e il potenziamento, presso tutti i comuni del Distretto Socio-Sanitario D9, di nuovi spazi dedicati ai più piccoli: dei veri e proprio poli integrati, luoghi di snodo tra istituzioni educative, famiglie, associazioni, servizi sociali.

La strategia complessiva dell’intervento prevede la rifunzionalizzazione di spazi pubblici per l’attivazione di nuovi servizi all’infanzia, pensati in un’ottica di sostenibilità economica e sociale futura grazie al coinvolgimento del terzo settore.

I dettagli relativi alle associazioni partner e agli interventi che verranno eseguiti nei territori saranno resi noti nel corso della presentazione

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Gela si illumina di talento e passione: giorno indimenticabile per gli studenti dell’ICS Quasimodo

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Nella vivace cornice della Villa Comunale, stamattina la città di Gela ha assistito a uno spettacolo senza precedenti: un’intera giornata dedicata alla celebrazione dell’arte, della musica e dello sport, con protagonisti gli alunni della scuola secondaria di primo grado dell’IC S. Quasimodo.

Sotto la guida ispiratrice dei docenti di arte, di musica e di scienze motorie, nonché della dirigente scolastica, prof.ssa Viviana Morello, gli studenti hanno dato vita a un’esperienza straordinaria di creatività, talento e divertimento. Fin dal primo raggio di sole, la Villa Comunale è diventata il palcoscenico di un evento epico, dove i giovani hanno avuto l’opportunità di esprimere se stessi e mettere alla prova le proprie abilità in molteplici sfide.

Le classi prime hanno incantato il pubblico con esibizioni musicali coinvolgenti, mescolando melodie moderne con il fascino del dialetto locale.

Le classi seconde, invece, si sono cimentate in emozionanti competizioni sportive, dando vita a sfide avvincenti che hanno esaltato lo spirito di squadra e l’energia dei giovani atleti.

Ma non è finita qui: le classi terze
hanno trasformato il cartoncino nero in vere e proprie opere d’arte, dipingendo la città di Gela con gessetti colorati.

Mentre il sole raggiungeva il suo apice nel cielo, le giurie hanno avuto l’arduo compito di valutare le performance e le opere degli studenti, riconoscendo il talento e l’impegno di ognuno di loro. E infine, giunta l’ora della premiazione, la scalinata dell’ingresso principale della Villa Comunale si è trasformata in un palco di gloria, dove i vincitori hanno ricevuto il meritato applauso e l’ammirazione di tutti.

Ma il culmine della giornata è stato il momento del ballo collettivo sulla travolgente musica di “Jerusalema”.

Così si è conclusa questa straordinaria esperienza condivisa, che ha trasformato una giornata ordinaria in un capitolo indimenticabile nella storia della città di Gela. Grazie alla dedizione, al talento e alla passione degli studenti dell’ICS. Quasimodo, Gela si è illuminata di una luce nuova, brillante e piena di speranza per il futuro.

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Nasce “Discovering Rural Sicily” dalla collaborazione di sette GAL siciliani

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MODICA – Insieme per incrementare i futuri obiettivi del turismo sostenibile nelle aree rurali della Sicilia. Il sindaco di Modica, Maria Monisteri, ha ospitato l’incontro tecnico di confronto che ha visto riuniti i rappresentanti di sette GAL siciliani (gruppi di azione locale) autori del progetto “Discovering Rural Sicily” valutato primo nella graduatoria regionale all’interno del bando relativo alla Sottomisura 19.3 PSR Sicilia 2014-2022, dedicata a “Preparazione e realizzazione delle attività di cooperazione del Gruppo di Azione Locale”.

Il progetto è frutto del lavoro di cooperazione fra sette GAL: insieme al GAL Terre di Aci, il GAL Terre del Nisseno, il GAL Terra Barocca, il GAL Etna Sud, il GAL Taormina Peloritani, il GAL Valli del Golfo ed il GAL Valle del Belice, capofila. La finalità del progetto è sviluppare e implementare un modello cooperativo interterritoriale di turismo sostenibile nel territorio rurale, attraverso la sperimentazione e l’implementazione di un piano dell’offerta turistica rurale, lo sviluppo di strumenti comuni di gestione e comunicazione dell’offerta turistica, lo sviluppo di mezzi di accoglienza urbano-rurale.

L’incontro non è stato solo un momento di discussione formale, ma ha rappresentato un importante analisi di idee e visioni. I rappresentanti dei vari GAL hanno avuto l’opportunità di condividere obiettivi e strategie per avviare un progetto di vasta portata. Questa collaborazione ha trovato concretezza nell’assegnazione dei fondi PSR Sicilia 2014-2022, dimostrando che l’unità tra diversi attori locali può portare a risultati tangibili. Il progetto prevede un investimento pari a 1.345.000 euro. Attraverso la creazione di un piano integrato di offerta turistica rurale, lo sviluppo di strumenti comuni di gestione e comunicazione e l’implementazione di modelli di accoglienza urbano-rurale, “Discovering Rural Sicily” si propone di promuovere la sostenibilità ambientale e di favorire lo sviluppo economico delle comunità locali coinvolte. Nella sua duplice veste di sindaco e presidente del GAL Terra Barocca, la Monisteri ha sottolineato l’importanza di unire le competenze e le risorse dei diversi attori locali per perseguire obiettivi comuni di sviluppo sostenibile.

Gli ospiti hanno avuto poi modo di visitare la città barocca e le eccellenze che la connotano. L’incontro ha rappresentato un’ulteriore tappa della collaborazione e condivisione progettuale tra i vari partner pronti a fare ciascuno la propria parte.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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