Dalla consigliera Annalisa Petitto riceviamo e pubblichiamo una replica alle dichiarazioni del presidente della Provincia Walter Tesauro:
Avvalersi della facoltà di non rispondere, in questo caso, sarebbe stata la migliore strategia difensiva del Presidente della Provincia Tesauro. Ha scelto, lui o chi per lui, di rispondere facendo a sè stesso un drammatico ed imbarazzante autogol.
Contrariamente a quanto da lui sostenuto il consiglio provinciale aveva tre punti all’ordine del giorno 1) Variazione n. 01 al Bilancio di previsione finanziario 2025/2027 – esercizio 2025, ratifica della Determinazione Presidenziale n. 65 del 18/06/2025, adottata ai sensi dell’art. 175, co. 4, del D.Lgs. n. 267/2000.
2) Bilancio di previsione 2025-2027 – Variazione numero 02.
3) Modifica Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) 2025/2027 – Aggiornamento Sezione Operativa.
Di scuole, strade e interventi strategici, di cui nella narrazione fantastica di Tesauro alla stampa, neanche l’ombra. Le proposte di variazioni portate in aula, infatti, al netto di quella afferente al suo ufficio staff, altro non erano se non variazioni tecniche in cui bisognava appostare in bilancio somme ricevute dalla Regione e dal Ministero.
- Variazione n. 01: incrementare le risorse assegnate dal Ministero dell’Interno per il finanziamento del Progetto SPRAR per un importo pari a € 523.475,03
- Variazione n.02 contenete :
A) Variazione relativa a somme introitate dalla Regione per interventi effettuati per somme urgenze per un ammontare complessivo pari a € 752.827,04 prevedendo che la stessa somma sia destinata nella parte spesa;
B) Variazione alle previsioni di bilancio 2025, per finanziare – con oneri a totale carico della Regione siciliana – la maggiore spesa pari a € 65.520,89 – determinata dal caro materiali per l’intervento “Lavori di manutenzione straordinaria della SP n. 178 (dalla SP n. 7 alla SP n. 27) –
C) Variazioni al bilancio di previsione 2025-2027:
- prot. n. 9837 del 04-06-2025 Uffici a supporto della Presidenza;
- prot. n. 10256 del 10-06-2025 Integrazione Fondo comparto dipendenti;
- prot. n. 10915 del 18-06-2025_Piano del fabbisogno del personale;
- prot. n. 11098 del 20-06-2025_Programma Nazionale di Assistenza Tecnica Capacità per la Coesione 2021- 2027 (CapCoe) Priorità 1, Azione 1.1.2 – Assunzione di personale a tempo indeterminato;
D) Variazione al bilancio a fronte del finanziamento per l’ Abilitazione al Cloud – Province e città metropolitane, per un importo complessivo di € 780.080,00.
E) Variazione per finanziamento con D.R.S. n. 234 del 28/02/2025 della Regione Siciliana – Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente – Dipartimento Regionale dell’Ambiente, € 4.100,00.
L’unica variazione “politica”, dunque, era quella del suo ufficio Staff, contenuta nella Variazione al bilancio n. 02 che, se la matematica non è un’opinione, nel testo della relazione alle modifiche del DUP delibera veniva così descritto:
Non cinque componenti, presidente Tesauro, otto ! Otto!
Proseguendo con i numeri, attenendoci al prospetto contabile indicato negli allegati alla proposta di delibera e non alle cifre del narratore fantastico, è giusto consentire ai nisseni di leggere testualmente.<<Richiamata la Direttiva Presidenziale n. 1 del 27.05.2025 emanata ai sensi della lett. b) del 1° comma dell’art. 4 d.lgs. 165/2001 ove si specifica la necessità – punti 3), 4) e 5) – di assumere diverse figure a supporto all’Ufficio di Presidenza con la stipula di contratti a tempo determinato e pertanto è indispensabile procedere alla previsione della spesa per dette assunzioni secondo quanto appresso specificato. Alla luce dei sopra riportati passi degli atti e degli allegati che si sarebbero dovute discutere in aula, emerge chiaramente che chi mistifica la realtà provando a recuperare un minimo di decoro istituzionale e politico, è proprio il Presidente Tesauro che, vale la pena sottolinearlo, è proprio l’autore e sottoscrittore della Direttiva Presidenziale n. 1 del 27.05.2025 con cui manifesta la volontà politica di costituire nei modi e nei termini appena indicati il Suo Ufficio Staff. La sua prima direttiva è stata per esprimere tale volontà, legittima per carità, ma certamente sproporzionata e scandalosa.
La giustificazione del normale esercizio della dialettica politica e della fisiologia delle riunioni politiche che ha portato il presidente in persona e ben cinque consiglieri di maggioranza a non entrare in aula consiliare né alla prima chiamata ( avvenuta peraltro due ore dopo l’orario fissato da convocazione) né alla seconda, due ore dopo, rappresenta infine l ’apoteosi dell’assurdo e conferma una preoccupante incapacità di Tesauro nel gestire tempi, luoghi e contenuti della politica e delle istituzioni.L’esercizio e le dinamiche di confronto politico della maggioranza di governo si esercitino legittimamente evitando che coincidano con i tempi e i luoghi della celebrazione del consiglio provinciale dove, il confronto, andrebbe piuttosto articolato, democraticamente, con le altre forze che compongono il consesso collegiale provinciale. Si chiama rispetto delle istituzioni.
Tra le tante distorsioni della realtà, di cui le opposizioni vengono accusate da chi, in realtà ne è il reale protagonista, le magnificenze che il Presidente avrebbe fatto in questi due mesi e mezzo di guida della Provincia, elencate con foga alla stampa.Ebbene, per onore di verità ricordo al Presidente Tesauro che la procedura di stabilizzazione del funzionario esperto in rendicontazione e controllo è stata espletata e conclusa dal commissario straordinario ( vedi Det. Dirig. 472 del 11.04.2025) e l’assunzione degli 8 funzionari in forza del bando del Ministero della coesione è risalente al luglio 2024 (DPCM 23.07.2024), tempi ed epoche in cui al Libero Consorzio di Caltanissetta non c’era né il presidente Tesauro né il suo staff né i posti macchina riservati!!!
La solita e ormai ridondante accusa di populismo, sistematicamente rivolta alle forze di opposizione ogni qualvolta manifestano pubblicamente il proprio dissenso ed esercitano il loro diritto di critica politica, è ormai acclarato essere il clichè comunicativo del Sindaco e presidente Tesauro tutte le volte che non ha cosa dire nel merito delle accuse politiche rivoltegli dalle opposizioni.Ormai fa pure tenerezza!!!A questo punto, il Presidente Tesauro, vista la sua fermezza nel difendere il provvedimento di costituzione del suo ufficio di staff lo ripresenti in aula serenamente e lo sottoponga alla discussione e poi al voto!Ci vorrebbe faccia, coraggio ma soprattutto i numeri dell’aula.