Si configurano nuovi rapporti, sicuramente più distesi, fra i media ed il Governo centrale. Il Presidente della REA – Radiotelevisioni Europee Associate- Antonio Diomede e il Segretario Generale del sindacato Libersind/Confsal Giuseppe Sugamele, sono stati ricevuti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a Palazzo Chigi per sensibilizzare il governo in merito alla situazione di crisi in cui versa il settore radiotelevisivo locale.
“Occorre prestare particolare attenzione ai livelli occupazionali in caduta libera” – ha osservato il rappresentante del sindacato Libersind/Confsal.
“Si stima infatti che i maggiori costi di energia elettrica per far funzionare gli oltre 10 mila impianti di trasmissione radiofonica e gli esosi canoni di affitto per l’uso della capacità trasmissiva necessaria per diffusione dei programmi televisivi possano provocare il rischio di una perdita netta di 1800 posti di lavoro.” Ha commentato il Presidente della REA Antonio Diomede, aggiungendo che “sarebbe la fine della libera espressione e del pluralismo informativo voluto dai Padri costituenti con l’articolo 21 della Costituzione e dalla sentenza 28 luglio 1976, n. 202 che pose fine al monopolio della RAI ora trasformato in oligopoli nazionali”.
“Per scongiurare gli i rischi di chiusura per le emittenti locali, oltre alla già manifestata richiesta di una revisione relativa alla ripartizione dei contributi prevista dal DPR 146/17, abbiamo presentato al Governo alcuni emendamenti integrativi al Decreto Legge “Aiuti Quater” e alla Legge di Bilancio 2023 unitamente alla proposta di costituire un appropriato tavolo di lavoro per l’assetto della radiotelevisione digitale” conclude il Presidente della REA, Antonio Diomede l’indomani dell’incontro a Palazzo Chigi.
Un incontro che anche per il rappresentante del sindacato, Giuseppe Sugamele, sembrerebbe aver posto le basi per continuare il positivo dialogo in successivi incontri.
” Nella qualità di coordinatore regionale della REA – ha commentato Gaetano Casciana – esprimo la massima soddisfazione per la sensibilità dimostrata dal Ministro Urso e di tutto il Governo nazionale. Finalmente le radio e televisioni locali trovano un interlocutore serio, capace di ascoltare le nostre rimostranze. Siamo sicuri che dalle parole si passerà ai fatti”.
REA e Libersind/Confsal hanno indetto una Conferenza pubblica che si terrà mercoledì 30 novembre 2022, ore 11.00 presso la Stampa Estera di Roma via dell’Umiltà 83 alla quale è stato invitato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Senatore Adolfo Urso
Anziani senza tesserini gratuiti del trasporto urbano. Nel momento in cui marzo l’Ast ha concluso il suo servizio a Gela ed è subentrata la Sais, i tesserini Ast del 2025 sono stati dichiarati non validi. La Regione non li ha girati alla Sais nè vuole stanziare somme per coprire il servizio. Via l’Ast e anziani appiedati. Non si tratta di una somma enorme:circa 30 mila euro per un anno.
E’ il funzionario nisseno Alessandro Milazzo, il nuovo vicario del Questore di Palermo. Il Primo Dirigente della Polizia di Stato, ha svolto analoga funzione a Enna. Il dott. Milazzo ha diretto diversi uffici alla Questura di Caltanissetta, l’ultimo dei quali è stato Capo di Gabinetto del Questore.
C’è anche la gelese Maria Concetta a Temptation Island, il format televisivo in onda su Canale 5. Trentasettenne anni, babysitter, Maria Concetta è fidanzata con Angelo, 33 anni, cartongessista di Scicli.E’ stata proprio lei a scrivere al programma perché non si fida di lui. Il passato da seduttore del suo ragazzo, la tormenta.” Angelo è stato un femminaro” – ha detto Maria Concetta -.
Per cercare di scoprire gli eventuali tradimenti da parte di Angelo, Maria Concetta si procura dello scotch ed inizia a passarlo in tutto il letto per vedere se restano attaccati residui di capelli femminili e, come una buona “detective” , annusa le lenzuola per sentire se ci sono profumi di donna.