Un’esperienza unica per gli allievi resa possibile dall’Istituto ‘Salvatore Quasimodo’ unica scuola in Italia selezionata per partecipare al progetto ALET 21.
Visite presso luoghi mai visti da alunni tanto giovani, attivita’ nuove, un cumulo di esperienze in grado di arricchire il bagaglio culturale e spirituale di chiunque vive in prima persona un viaggio, per di più di istruzione.
Un gruppo di 17 studenti e 3 insegnanti hanno partecipato al progetto che ha preso corpo in Danimarca, a Haderslev, per portare avanti attività sportive in condivisione con studenti danesi e spagnoli. L’istituto Quasimodo ha ottenuto l’accreditamento Erasmus per 7 anni, durante i quali potrà svolgere mobilità di docenti e alunni in diversi Paesi europei.
Successivamente il gruppo, appena rientrato dalla Lituania, sta sperimentando il metodo di apprendimento chiamato SUUS, che prevede l’incremento dell’attività sportiva nel normale percorso scolastico. Questo metodo, supportato da teorie scientifiche, migliora l’apprendimento e contribuisce alla crescita della persona.
Ciò determina un aumento di autostima, una maggiora consapevolezza di sé e la capacità di prendere decisioni in modo consapevole.
Tutto ciò si lega ad un’educazione ad uno stile di vita sano, fatto di corretta alimentazione, attenzione all’importanza del sonno e, soprattutto, ad un ridotto uso del cellulare.
L’esperienza della mobilità, inoltre, consente agli alunni di riscoprire il valore dei rapporti sociali aperti e non condizionati da differenze culturali, che diventano invece occasione di arricchimento.
L’Istituto Comprensivo Salvatore Quasimodo guidato dalla Dirigente scolastica Viviana Morello nel mese di maggio 2023 ospiterà un altro gruppo di alunni danesi.
I ragazzi sono stati accompagnati dai docenti Maria Grazia Piparo, Maricetta Giudice e Valter Miccichè.
Ecco gli alunni che stanno sperimentando il metodo SUUS: Rocco Camilleri, Marta Sanzo, Matilde Giardino, Katia Gatto, Gabriele Giorrannello, Flavio di Gesù, Giovanni Nastasi, Vittoria Zappulla, Gabriele Cammalleri, Federico di Fede, Giulia Arnone, Luigi Cafà, Flavio Cavallo, Chiara Guttadauro, Claudia Lombardo, Pietro Messinese, Benedetta Tallarita.
Gela – Partono sabato 5 luglio i saldi estivi anche a Gela, in linea con il resto della Sicilia. Dopo anni difficili segnati dalla pandemia, il commercio fisico in provincia registra tendenze decisamente positive, con un incremento stimato intorno al 20% rispetto al 2024.Confcommercio Ascom Gela sottolinea che il ritorno degli acquisti nei negozi di prossimità è un segnale incoraggiante, legato sia al desiderio di un’esperienza d’acquisto diretta e personalizzata, sia alla riscoperta del valore della relazione tra cliente e commerciante.
Contesto economico e sviluppo localeIl commercio fisico, dopo il calo dovuto al Covid (2020–2021) e la ripresa graduale (2022–2023), vede ora consolidarsi una fase di crescita stabile nel biennio 2024–2025.L’elemento trainante è rappresentato dal turismo estivo, combinato alla spesa di prossimità dei gelesi, sensibili alla vicinanza e alla qualità del servizio.Tuttavia, persistono squilibri normativi tra commercio tradizionale e vendite online: mentre l’e‑commerce opera con promozioni continue, i negozi fisici sono vincolati da regole rigide su orari e saldi.Le sfide e le richiesteConfcommercio Ascom Gela ribadisce che il commercio fisico:È essenziale per l’economia urbana: crea valore, favorisce l’occupazione locale e mantiene vive le vie cittadine.
Garantisce affidabilità: i consumatori scelgono negozi locali per fiducia nella merce e nei rapporti umani.Necessita di un quadro normativo più equo, che tuteli i negozi di vicinato e riequilibri le dinamiche concorrenziali.Chiediamo alle istituzioni regionali e comunali:
Controlli più severi sulle vendite promozionali fuori stagione e sui saldi irregolari.
Una normativa uniforme fra commercio online e offline, per garantire parità di condizioni.
Incentivi e campagne locali per promuovere il turismo, la spesa vicino casa e le iniziative collettive che valorizzino il tessuto commerciale della città, anche attraverso l’adozione di strumenti digitali.
Un’opportunità per GelaI saldi estivi (5 luglio – 15 settembre) rappresentano un’occasione importante per i commercianti gelesi di:Incrementare i ricavi in un periodo di alta affluenza turistica.Rafforzare la fidelizzazione dei clienti locali.Innovare il servizio, combinando esperienza in store e presenza digitale.Confcommercio Ascom Gela invita tutti gli operatori a sfruttare questa finestra, offrendo qualità, assistenza e creatività nelle promozioni, nel pieno rispetto delle regole.
Ventuno milioni di euro per la gestione dei dissalatori di Gela, Porto Empedocle e Trapani. Lo prevede un decreto legge del governo nazionale, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana, che assegna 10 milioni per il 2025 e altri 11 milioni per il 2026. È stata così accolta la richiesta del governo Schifani. Gli impianti di dissalazione potranno partire, con la massima efficienza, nelle prossime settimane.
«Questo stanziamento – dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – garantirà l’avvio e la gestione degli impianti in modo da assicurarne il regolare funzionamento nel 2025 e 2026. Un importante risultato raggiunto grazie alla collaborazione tra governo nazionale, esecutivo regionale e commissario per l’emergenza idrica e che porterà benefici concreti alla popolazione. Le fasi di realizzazione dei tre dissalatori sono ormai alle ultime battute e nelle prossime settimane entreranno in funzione».
Con la produzione garantita dalla dissalazione si potrà immettere nella rete idrica di questi territori in totale, nell’immediato, un quantitativo di 300 litri di acqua al secondo che, a regime, giungeranno fino a 500 litri al secondo, che da soli sarebbero in grado di soddisfare un fabbisogno pari a una popolazione di oltre 200 mila abitanti. In realtà, questa fornitura, unita alle altre forme di approvvigionamento, potrà servire una popolazione complessiva di oltre 800 mila persone.
Per il commissario nazionale per l’emergenza idrica, Nicola Dell’Acqua «l’assegnazione di 21 milioni di euro alla Sicilia rappresenta un passo concreto e strategico nella lotta alla crisi idrica che affligge alcune aree dell’isola. Il lavoro condiviso tra Regione, Governo centrale e struttura commissariale dimostra come la sinergia istituzionale sia lo strumento più efficace per rispondere in modo strutturato e tempestivo alle sfide che il cambiamento climatico ci impone
Lo scorso mese di giugno, presso la sala conferenze del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caltanissetta, su input della locale Sezione dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (A.N.F.I.), sono state consegnati gli attestati e le tessere di Socio Benemerito dell’A.N.F.I. al Comandante Provinciale delle Guardia di Finanza di Caltanissetta Col. Stefano Gesuelli e al Capo Ufficio Comando T. Col. Sergio Cerra, per aver dimostrato nei confronti della Sezione una grande disponibilità, ospitalità e partecipando attivamente alle manifestazioni svolte dalla stessa.