Il presidente della Commissione consiliare al bilancio Pierpaolo Grisanti, sentiti i revisori dei conti, ha calendarizzato per giovedì prossimo la loro audizione.

Un’iniziativa che ha lo scopo di avere notizie certe su ciò che sta succedendo al palazzo di città dove si rincorrono voci di conti che non quadrano, di riaccertamenti di residui attivi e passivi dati come completati ma poi nuovamente da ricontrollare e correggere.

“Siamo all’oscuro di tutto – dice il presidente Grisanti- sappiamo quello che viene a dirci in aula la segretaria generale e null’altro. Il collegio dei revisori è un organo a supporto del consiglio ed é corretto che noi sappiamo cosa hanno fatto, quali sono le criticità riscontrate, che possibilità c’è di arrivare alla scadenza fissata dalla Corte dei Conti per scegliere la misura di risanamento del bilancio. Ma senza il rendiconto del 2021 si parla del nulla”.

Il presidente della commissione teme che non ci siano i tempi per arrivare alla scadenza del 14 maggio con le carte in regola.

“La delibera sui riaccertamenti non è pronta – dice – e quando lo sarà dovrà avere il parere dei revisori. Poi si passerà al rendiconto 2021 con i revisori che hanno venti giorni di tempo per dare parere. Poi lo dovrà dare la commissione. A conti fatti non si arriva in tempo. C’è pure il Pef dei rifiuti che finora nessuno di noi ha visto. Noi vogliamo avere notizie certe su cosa si è fatto e come si vuole procedere”.

Un dato importante è che da domani e comunque entro il 4 maggio approderà in aula la mozione di sfiducia al sindaco. Se non ci sarà certezza di poter salvare il Comune dal dissesto, Greco rischia grosso.