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Cronaca

Controlli sul territorio ibleo

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Durante la settimana appena trascorsa, il Questore della provincia di Ragusa ha disposto capillari servizi di controllo del territorio con l’intento di prevenire e reprimere atti di illegalità per la salvaguardia della sicurezza dei cittadini.

A tal fine è stato predisposto un dispositivo rafforzato con l’impiego di ulteriori equipaggi delle Volanti e pattuglie degli uffici investigativi.

Analoghi dispositivi rafforzati sono stati previsti anche nei Commissariati di P.S. di Vittoria, Comiso e Modica.

Numerosi sono stati i posti di controllo effettuati dai poliziotti lungo le principali arterie di transito iblee.

Specifici posti di controllo con perquisizioni personali estese ai veicoli sono stati predisposti anche nelle strade secondarie di accesso ai centri abitati, sovente vie di transito di malviventi provenienti da altre province proprio per eludere i controlli delle Forze dell’Ordine.

Per prevenire e reprimere il fenomeno dello spaccio di stupefacenti e porre un freno alle piazze di spaccio, è stata garantita una rafforzata e tangibile presenza in particolare nei luoghi di maggiore aggregazione dei giovani.

Analogo presidio non è mancato anche nelle zone periferiche e nei centri storici per prevenire e reprimere fenomeni di criminalità diffusa e predatoria.

Con tale obiettivo nei giorni scorsisono stati sottoposti a controllo di polizia amministrativa alcuni esercizi pubblici tra questi uno è stato destinatario del provvedimento del Questore di sospensione dell’attività per cinque giorni per l’inosservanza delle prescrizioni indicate nella licenza di P.S.

Nel complesso dell’attività svolta in provincia, la Polizia di Stato ha identificato complessivamente 2358 persone, controllato 1272 Veicoli ed accertate 58 infrazioni al codice della strada con conseguente contestazioni delle violazioninei confronti deiconducenti dei veicoli; 5 stranieri irregolari espulsi di cui uno respinto alla frontiera presso l’Aeroporto di Comiso; 28 le persone denunciate a vario titolo all’A.G. e 7 quelle tratte in arresto in flagranza di reato o in esecuzione di misure emesse dall’Autorità Giudiziaria. Inoltre sono stati effettuati 406 controlli domiciliari a soggetti sottoposti a misure restrittive da parte dell’Autorità Giudiziaria e a Misure di Prevenzione personali

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Cronaca

Frode nel settore dei fondi europei per l’agricoltura

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Ragusa – I finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa hanno concluso un’ indagine che ha permesso di scoprire l’indebita percezione di ingenti finanziamenti dell’Unione Europea su terreni dei comuni di Vittoria ed Acate , da parte di una società agricola avente sede a Scordia nel catanese.


Le indagini della Compagnia di Vittoria, coordinate dalla Procura Europea (European Public
Prosecutor’s Office) di Palermo, hanno permesso di ricostruire il sistema di frode utilizzato, tramite cui la società agricola avrebbe tratto in inganno l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA),
per il periodo dal 2017 al 2023, consistente nella presentazione di domande uniche di pagamento che attestavano la disponibilità di svariati terreni, di fatto di proprietà di soggetti terzi.


I riscontri effettuati presso l’Agenzia delle entrate e l’escussione in atti dei legittimi proprietari hanno consentito di accertare la falsità dei contratti di locazione dei terreni presentati all’AGEA, a fronte dei quali è stato illecitamente ottenuto un finanziamento FEAGA (Fondo Europeo Agricolo di Garanzia) per oltre 650.000 euro.
Il tempestivo intervento ha inoltre permesso di bloccare le ulteriori somme in fase di erogazione, quantificate in oltre 50.000 euro, evitando così il dispendio di importanti risorse pubbliche messe a disposizione dall’Unione Europea per finanziare lo sviluppo di un settore strategico quale quello agricolo.
In considerazione degli elementi probatori raccolti, su richiesta del Procuratore europeo delegato
per la Sicilia e Calabria, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Caltagirone ha emesso un decreto di sequestro preventivo per le somme indebitamente percepite nonché rinviato a giudizio, per il reato di truffa aggravata, i due soci dell’azienda agricola.
Le Fiamme Gialle vittoriesi hanno eseguito, in settimana, il suddetto provvedimento, sottoponendo a sequestro i conti correnti, gli immobili e le autovetture nella disponibilità dei due soggetti.


Per il principio di presunzione di innocenza, le responsabilità degli indagati saranno definitivamente accertate solo nel caso in cui intervenga una sentenza irrevocabile di condanna.
La presente operazione testimonia il costante presidio assicurato dalla Guardia di Finanza quale polizia economico-finanziaria, in stretta sinergia con la Procura Europea, anche per la repressione delle frodi al bilancio unionale, a tutela delle imprese rispettose della legalità e a garanzia di un utilizzo trasparente ed efficiente dei finanziamenti pubblici.

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Droga non pagata, spacciatori minacciano: arrestati due fratelli niscemesi

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Due fratelli pregiudicati di Niscemi, sono stati arrestati dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, in esecuzione ad un ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Gela, su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Si tratta di un ventiquattrenne e di un ventiduenne, indagati per detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, tentata estorsione – minacce e violenze – uccisione di animali – rapina, nei confronti di un 22enne del luogo. Nel corso delle indagini, svolte dalla Stazione Carabinieri di Niscemi, sono stati raccolti sufficienti elementi indiziari a carico dei soggetti arrestati, ed in particolare sembrerebbe che gli indagati al fine di ottenere il pagamento di una dose di sostanza stupefacente, in più occasioni – da fine del 2021 ad oggi – minacciavano un giovane con continui messaggi telefonici e in un caso dopo averlo percosso, rapinato del telefono.

L’episodio ancora più grave avveniva nel marzo del 2023 quando i due arrestati, con l’intento di intimorire ancor di più il ragazzo, uccidevano il suo cane mediante impiccagione al ramo di un albero. Gli arrestati sono stati condotti presso il proprio domicilio a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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Cronaca

Scontro tra due auto, muore donna di Acate

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Tragico incidente stradale la notte scorsa sulla provinciale 17, Vittoria -Scoglitti. Una donna è morta a seguito di uno scontro tra due Fiat Panda.

La vittima è Lisa Rosso, 47 anni, di Acate. Ferita anche una quarantacinquenne, prontamente trasferita in ospedale.

foto Franco Assenza

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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