Il debutto di Azione, il partito di Carlo Calenda, alle Amministrative 2024 e la voglia di una lista civica già radicata nel territorio come Ripartiamo da zero di continuare a dare il suo contributo per la città. A fare da punto di unione tra il gruppo guidato dal segretario Luigi Di Dio e quello di Maurizio Melfa, è stato il candidato a sindaco Terenziano Di Stefano. Uno dei punti che hanno in comune è la forte attenzione per il tema dello sviluppo economico.
Gremita la sala di villa Peretti dove, a partire dalle 18.30, si è svolto l’incontro di presentazione della lista. Per Azione c’era il presidente provinciale Maurizio Fiorenza mentre accanto a Maurizio Melfa , il dott. Antonio Rinciani ex consigliere e già candidato a sindaco. Azione presenta nella lista l’ex assessore Francesca Caruso e tanti volti nuovi mentre non sarà candidato il segretario Luigi Di Dio che è consigliere uscente. Il gruppo di Ripartiamo da zero sarà capeggiato dal suo fondatore Maurizio Melfa. Entrambi i gruppi nello scegliere Terenziano Di Stefano hanno visto in lui doti politico- tecniche ed umane che ne fanno il candidato ideale.
Ha l’esperienza politica ed amministrativa che serve per affrontare un momento drammatico della vita della città, non ha bisogno di tempo per conoscere ed imparare i meccanismi interni al Comune. Nei tre anni in cui è stato vicesindaco di Greco ha mostrato di aver saputo guidare bene i settori che gli sono stati assegnati e di saper condurre il dialogo politico con gli alleati. Azione spera così di proseguire il lavoro ben fatto da Di Stefano e proseguito dall’assessore Caruso. Melfa torna a chiedere il consenso popolare per dare un contributo, se Di Stefano sarà sindaco, sullo sport e lo sviluppo economico. Tanto entusiasmo tra i presenti e ora si passa all’azione … ripartendo da zero.
C’è forte preoccupazione a Macchitella dopo quanto accaduto ieri. La caduta dell’albero non ha provocato feriti ma ha contribuito ad allarmare ulteriormente tanti residenti, già da tempo in allerta per le condizioni in cui si trova il quartiere. L’incuria la fa da padrone, come emerge anche dalla presenza diffusa di sterpaglie.
«Se qualcuno dovesse dar fuoco qua finisce peggio della Sughereta», ha detto preoccupato un cittadino. Sale la preoccupazione mentre si sollecitano interventi decisivi da parte dell’amministrazione per ripristinare la sicurezza.
La presidente del consiglio comunale Paola Giudice sprimo profondo cordoglio personale e dell’intero consiglio comunale per la dipartita del dott. Carmelo Orlando, uomo, politico e, sopratutto, medico dedito al prossimo con grande spirito di servizio.
“Una scomparsa che ci rattrista profondamente e che fa perdere tanto alla nostra comunità gelese sul piano umano e professionale” – dichiara la presidente.
Domani alle 10.00, in accordo con la famiglia, la salma sarà trasferita presso Palazzo di Città dove verrà allestita la Camera ardente presso Sala Rinascimento.Dal Comune il feretro sarà trasferito alla Chiesa Madre dove alle 17 saranno celebrati i funerali.
C’è una vittima a seguito dello spaventoso incidente stradale che si è verificato all’alba di oggi sulla statale 115 Gela-Licata, al km .250 Si tratta di un cinquantanovenne di Palermo, Francesco Messina. Ci sono anche due feriti, trasportati all’ospedale Vittorio Emanuele.