Marina di Ragusa – A partire da oggi, venerdì 19 luglio, e per tutto il weekend, viene avviata la consueta chiusura estiva di Marina di Ragusa al traffico veicolare dalle ore 20 alle ore 03. Quattro i varchi di accesso dove il transito sarà consentito solo agli aventi diritto: incrocio via Vasco Da Gama – Via Brin; incrocio via Brin – via Augusta; incrocio via Dandolo – via Caucana; incrocio via Citelli – via Salgari.
“Come da ordinanza e come avviene ogni anno – afferma l’assessore alla Mobilità, Giovanni Gurrieri – da questo weekend procederemo all’istituzione della ztl a Marina nelle modalità tradizionali, con l’ausilio di volontari e transenne; per poi procedere all’attivazione sperimentale della nuova ztl con varchi elettronici a partire da sabato 27 luglio.
Al di là del sistema utilizzato, che si potrà gestire con un semplice click, la nuova ztl non prevedrà stravolgimenti rispetto alle abitudini consuete, ma anzi andrà in continuità con diverse regole già in vigore, inserendo delle migliorie tecnologiche a vantaggio di tutti. I pass, ad esempio, si potranno richiedere online tramite un apposito portale e sarà ampio e inclusivo l’elenco degli aventi diritto.
L’obiettivo è quello di tutelare chi vive e chi lavora a Marina dalla congestione del traffico nei momenti più critici, salvaguardando al tempo stesso i diritti di chi a Marina lavora, villeggia, vive e dei suoi cari“.
Le piogge di questi giorni hanno già determinato un incremento di 3 milioni di metri cubi di acqua negli invasi siciliani destinati ad uso potabile. Lo rende noto l’Autorità di bacino della Presidenza della Regione Siciliana, sottolineando che si tratta di una stima momentanea. Il dato, infatti, è destinato a crescere nelle prossime ore, in quanto precipitazioni sono ancora in corso in diverse aree dell’Isola e a questo si aggiungerà anche l’ulteriore apporto idrico derivante dalle traverse fluviali che convogliano l’acqua superficiale verso i bacini.
A beneficiare maggiormente di questa fase di maltempo sono stati in particolare i bacini della diga Mario Francese (ex Garcia) e della Rosamarina, entrambe nel Palermitano, che hanno registrato un apporto di circa un milione di metri cubi ciascuno. Il restante milione di metri cubi è stato distribuito tra altri 9 invasi ad uso potabile presenti sul territorio regionale, ovvero: Ancipa (tra le province di Enna e Messina); Castello (Agrigento); Fanaco, Piana degli Albanesi, Piano del leone, Poma, Prizzi e Scanzano (Palermo); Ragoleto-Dirillo (Ragusa).
L’Autorità di bacino prosegue nel monitoraggio costante della situazione idrica e fornirà ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.
La sezione gelese dell’associazione Lamba Doria ha deciso di diffondere fra i giovanissimi la consapevolezza della storia di Gela. Per far questo usa due metodi: insegnare la storia con incontri frontali verso i ragazzi e ricordare le date importanti.
Gli incontri con gli alunni di 11 scuole sono avvenuti nel corso dei mesi passati e adesso si passa al ricordo.
Una cerimonia Commemorativa in occasione del 40° Anniversario della Posa della Lapide per i Caduti dell’82ª Divisione Airborne e il 79° dello Statuto Siciliano, è prevista per il 27 maggio alle ore 10:30, presso l’Istituto Comprensivo San Francesco di Gela, di Via Niscemi 26.
La Cerimonia Commemorativa e’ organizzata dalla Sezione di Gela dell’Associazione Lamba Doria, in collaborazione con l’Istituto del Nastro Azzurro della Provincia di Caltanissetta e di Gela, l’Associazione Il Fante e con il supporto dell’Ufficio Relazioni Esterne della NAS Sigonella.L’evento ricorderà due importanti ricorrenze: il 40° anniversario della posa della lapide in memoria dei caduti dell’82ª Divisione Airborne Americana e il 79° anniversario dello Statuto Speciale della Regione Siciliana.La cerimonia, presentata dal Presidente della Sezione di Gela dell’Associazione “Lamba Doria” Michele Curto, prevede la partecipazione di un rappresentante dell’amministrazione comunale, di autorità civili e militari, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, associazioni d’arma, studenti degli istituti Don Bosco e San Francesco-Capuana, cittadini e delegazioni militari internazionali.
All’evento interverrà una delegazione militare statunitense composta dai vertici di diversi comandi dislocati presso la Stazione Aeronavale della Marina USA di Sigonella e dell’Esercito USA , che saranno accompagnati dal Responsabile Relazioni Esterne della NAS statunitense Alberto Lunetta, che svolgerà anche il ruolo di interprete durante la cerimonia.Sono previsti momenti di saluto istituzionale, interventi commemorativi e riflessioni storiche sulle vicende dello sbarco alleato in Sicilia e sull’autonomia regionale.Durante l’evento verranno eseguiti inni nazionali e regionali, sarà scoperta una selezione di fotografie storiche e sarà dedicato uno spazio al ricordo di figure che hanno contribuito alla valorizzazione della memoria storica locale. Gli studenti presenteranno riflessioni e contributi sul tema della memoria e della pace.
La cerimonia si concluderà con i ringraziamenti finali e un momento di raccoglimento, nel segno della memoria condivisa e della collaborazione tra comunità, istituzioni e realtà internazionali.
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.7 della scala Richter è stata registrata intorno alle 11.30 nel canale di Sicilia ad una profondità di 27 km, in un’area tra Ragusa-Gela- Licata e Agrigento. L’epicentro a 65 km da Gela.
Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma e non ha provocato alcun danno a cose o persone. Non è stato avvertito dalla popolazione