Seguici su:

Attualità

Capici lancia strali: “il Cup non funziona”

Pubblicato

il

Ed ecco la replica alla nota inviata dall’ASP due di Caltanissetta sulla disfunzione CUP.

 “In riferimento alla nota a firma congiunta dei direttori ASP 2 dottoressa Santino e Ingegnere Caltagirone ribadisco che i posti di comando che assumono i firmatari non consentono loro certamente di cambiare o camuffare la realtà che è ben diversa e lontana da come l’hanno descritta gli interlocutori. Intanto nessuno dei due mi ha sentito come invece hanno fatto il direttore dell’ASP due di Gela ed il responsabile del CUP Dottor Catrini che avendo responsabilmente ed umilmente ammesso le carenze lamentate non solo da me ma anche da molti reati cittadini si sono sin da subito adoperati per farsi che il servizio fosse più funzionante e congruo alle esigenze degli anziani e degli utenti che hanno poca dimestichezza con l’apparecchio cellulare. Si era perfino raggiunto un accordo formale che ovviamente i signori di Caltanissetta hanno tacitato ed annullato con cui tanto il dottor Catrini che il dottor Buttiglieri si impegnavano a farsi che anche di mattina almeno un giorno rispondesse direttamente l’operatore per gli anziani e altri utenti . Evidentemente così non è perché i vertici non vogliono venire meno al loro orgoglio e quindi tutto è rimasto come prima. Inoltre egregio assessore questo malcostume non si rileva solo a livello pubblico ma anche a livello privato per cui tanto per fare un esempio per prenotare una radiografia da un privato o altro ambulatorio ci si deve mettere l’anima in pace parlare con una voce elettromagnetica per due ore e poi comunque nessuno  risponde. Oggi è diventato fin troppo comodo dire che tutto funziona male perché c’è stato il COVID. Sarebbe invece molto più serio e più saggio ammettere che ci sono delle carenze e venire incontro alle esigenze dell’utenza del territorio. Ovviamente hanno sorvolato e sottaciuto il resto della lettera perché la sanità a Gela non funziona, i reparti dell’ospedale sono pressoché indecenti e proprio ieri l’altro personalmente sono andato per una visita all’ospedale di Gela e ho trovato letteralmente indecente e perfino poco salubre lo spazio esterno antistante che era pieno di rifiuti di ogni categoria. Quindi farebbero bene e meglio i nostri bravi vertici a fare una passeggiata a Gela venire a vedere come funziona l’ospedale sotto tutti gli aspetti e dopo rispondere con dati alla mano. Spero solo di non dover arrivare a riprendere con le telecamere tutto ciò che ho visto e mandarlo alla procura della Repubblica chiedendo che una volta per tutte si ponga rimedio a questo ma costume delle registrazioni telefoniche come pure alla lunga attesa che i cittadini devono fare fuori dagli ambulatori sia col sole a 40° sia con la pioggia e la tempesta proprio come se fossero degli animali poiché tutti gli ambulatori si chiudono e non fanno entrare nessuno! Quando tutti gli sprechi che si fanno specialmente ai vertici dell’ASP e due di Caltanissetta è davvero così difficile fare in modo che le persone vengano visitate ad orario decentemente all’interno degli ambulatori e che si tolga una volta per tutte questa pessima abitudine di dover prenotare e parlare con una voce magnetica? Ovviamente Come già fatto in precedenza essendo in attesa di risposte dalla procura di Caltanissetta continuerò le mie ricerche e mandare altro materiale atto a provare tutto quello che è stato detto da 10 anni a questa parte riguardante la discutibilissima gestione della sanità del sud in modo più preciso a Gela.in attesa di riscontro da parte dell’assessore e dei vertici di Caltanissetta porgo cordiali saluti”. Avvocato Paolo Capici 

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Esperienza indimenticabile sull’Amerigo Vespucci per gli alunni della “Romagnoli-Solito”

Pubblicato

il

Le classi quinte E ed F dell’istituto comprensivo “Romagnoli-Solito” in visita a Porto Empedocle per una bellissima esperienza sul veliero “Amerigo Vespucci”. Iniziativa straordinaria per gli alunni e le insegnanti. Si tratta della più antica nave della Marina Militare, costruita nel 1931 come nave scuola per l’addestramento degli allievi dell’Accademia navale.

Ad accompagnare gli alunni le insegnanti Adriana La Barbera, Claudia Melilli, Anna Tasca Fabiana Vedda, Marilina Sillitto. Per i piccoli studenti una giornata indimenticabile, a contatto con un veliero di straordinaria importanza dal punto di vista storico e culturale.

Continua a leggere

Attualità

Domani festa dedicata a San Giuseppe

Pubblicato

il

E’ il padre putativo di Gesù. Un uomo lavoratore scelto per la paternità eletta del Cristo.

Un momento importante per la comunità cittadina è la festa dedicata a San Giuseppe lavoratore, organizzata dalla Chiesa di Sant’Agostino.

Il triduo iniziato il 1 maggio, è stato dedicato a coloro che hanno preparato le Cene, alle famiglie e ai disoccupati. Domani, 4 maggio, festa esterna di San Giuseppe, le Sante Messe saranno alle ore 9.15, 10.30 e 12.00. Alle ore 10.00 inizierà la caratteristica “Asta di San Giuseppe” in Piazza Sant’Agostino e alle ore 16.00 il tradizionale gioco della pentolaccia “U jocu do jadduzzu”.

Alle ore 18.30 si snoderà la processione dell’antico simulacro di San Giuseppe nelle strade della Città. Verso le ore 22.00, inizierà lo spettacolo pirotecnico a conclusione dei festeggiamenti in onore del Santo Patriarca, sposo della Vergine Maria e patrono della Chiesa che prega per il suo nuovo Papa, successore di San Pietro, che in questa settimana sarà eletto.

Continua a leggere

Attualità

La “Prima Domenica del Mese al Museo”sarà speciale anche a Donnafugata!

Pubblicato

il

La “Prima Domenica del Mese al Museo”sarà speciale anche a Donnafugata!

Dal 4 maggio 2025 i visitatori potranno usufruire di ingresso a tariffa ridotta ogni prima domenica del mese: 4 € per visitare l’intero complesso, il Castello, il parco e il museo del Costume – Mu.de.co.

L’iniziativa è finalizzata a favorire la conoscenza del patrimonio storico-artistico e monumentale e ad ampliare la platea dei visitatori, allineandosi con una strategia culturale che, a livello nazionale, sta riscuotendo notevole apprezzamento.Durante l’intera giornata saranno pertanto sospese le altre tipologie di biglietto e le altre riduzioni.

Le prenotazioni/transazioni effettuate prima di questa data resteranno immutate alle condizioni previste al momento della conferma della prenotazione stessa.Il Castello di Donnafugata è aperto tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 9 alle 19:00, permanenza all’interno consentita fino alle 19:45.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità