Che la politica di tutte le dirigenze Asp , da decenni, è nissocentrica si sa, ma che questa volta si nette in forse un servizio sanitario che coincide con il paese di origine del direttore generale, suona davvero strano. Ma forse il direttore generale dell’Asp, il mazzarinese Salvatore Ficarra, non e’ ancora informato dell’iniziativa del direttore provinciale del Dipartimento di Salute Mentale Massimo Cacciola che ha ridotto le ore di assistenza di Psichiatria sul territorio a beneficio del reparto dell’ospedale Sant’Elia.
Con una nota lo Psichiatra convezionato dott. Franco Lauria è stato informato del cambio di rotta: lo specialista dovrebbe espletare 12 ore di servizio settimanali notturni e festivi più altre 6 ore pomeridiane presso il reparto di Psichiatria, Spdc, di Caltanissetta. Queste ore verrebbero sottratte alle ore di ambulatorio che il Dott. Lauria espleta nei Comuni di Gela, Niscemi, Mazzarino e Butera. La nuova organizzazione implicherebbe la chiusura o la riduzione degli ambulatori in questi Comuni e comporterebbe l’interruzione della continuità assistenziale e Terapeutica per centinaia di pazienti che il Dott. Lauria segue da oltre 30 anni.
Ciò provocherebbe scompensi e ricadute ai pazienti e quindi nuovi ricoveri a Caltanissetta o dove si trova il posto nel resto della Sicilia. Verrebbe meno infatti l’attività che fa da filtro ai ricoveri con danno alla Salute dei cittadini e danno all’attività ospedaliera con intasamento del reparto di Psichiatria.
Inoltre la carenza delle ore provocherebbe un ulteriore allungamento delle liste d’attesa, cosa che va in direzione opposta alle indicazioni governative nazionali e regionali che invece raccomandano di ridurre le liste d’attesa. Della vicenda sono stati informati i 4 sindaci dei comuni intetessati. Stamattina il sindaco di Gela Terenziano Distefano ha contattato il Direttore Generale Asp di Caltanissetta comunicando il suo disaccordo sulla nuova organizzazione dei servizi psichiatrici e chiedendo al Direttore Generale Dott. Ficarra di intervenire a bloccare questa iniziativa del direttore provinciale del Dipartimento di Salute Mentale.
Anche il Sindaco di Niscemi e il suo assessore Allia si sono mossi tempestivamente e incontreranno il Direttore Generale dell’Asp. giorno 8 Gennaio per chiedere di fermare questa decisione.
Si attendono notizie dai Sindaci di Mazzarino e Butera che sicuramente intenderanno unirsi ai Sindaci di Gela e Niscemi per un’azione congiunta. Ancora una volta si assiste alla penalizzazione e mortificazione della parte sud della provincia.
Il Dott. Lauria dopo oltre 30 anni di attività come primario di Psichiatria è andato in pensione già da tre anni e si è messo a disposizione per dare il suo contributo specialistico ed umano ai suoi pazienti di tutto il distretto sud e adesso viene richiamato a Caltanissetta.
Dopo la chiusura del reparto di Psichiatria di Gela causa Covid tre anni fa, ora arriva la notizia della riduzione delle ore di specialistica ambulatoriale. Come dire al peggio non c’è mai fine. I sindaci auspicano che il Direttore Generale Dott. Ficarrra faccia la loro iniziativa anche alla luce del fatto che essendo lui stesso di Mazzarino verrebbero ad essere penalizzati fra gli altri anche i suoi stessi concittadini che perderebbero l’ambulatorio di Psichiatria che il Dott. Lauria svolge tutte le settimane a Mazzarino.
A poche ore dalla presentazione del progetto di restyling dello Stadio Vincenzo Presti e dal ritrovato entusiasmo verso lo sport grazie alla storica promozione del Gela Calcio in Serie D, emergono i primi particolari sugli affidamenti per la realizzazione del nuovo impianto.
Il Comune di Gela per la manutenzione dello stadio ha avuto dall’art della Regione sicilia un finanziamento di 196.000 euro. L’amministrazione comunale si è avvalsa della modalità affidamento diretto sotto soglia, rispetta alla cifra massima di 150.000 euro a fronte della quale avrebbe dovuto essere bandita la gara di appalto ed ha affidato i lavori per un importo di 149.897,74 euro alla società Sa.Ma srl con sede legale in via Erofilo 13, come si evince dalla delibera pubblicata sul sito istituzionale.
“Nel dicembre scorso – spiega il sindaco Di Stefano- l’Ars ha stanziato la somma di 196 mila per la realizzazione dell’impianto si illuminazione dello Stadio . L’affidamento è stato assegnato attraverso il Mepa (mercato elettronico) previsto dalla legge : ogni Comune abbattere i tempi delle gare con il metodo sottosoglia e scegliere la società che può servire a realizzare i progetti senza sottostare a lungaggini che bloccano i lavori. L’affidamento è stato seguito direttamente dall’ufficio preposto del Comune di Gela. Non conosco la società che ha ottenuto l’appalto ma mi auguro che realizzi il progetto in tempi brevi”.
Negli ambienti politici si vocifera che si tratti di società vicina al gruppo di Fratelli d’Italia.
L’affidamento sotto soglia si riferisce agli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a determinate soglie economiche, stabilite a livello europeo. Questi appalti sono regolamentati dal D.Lgs. 36/2023 e possono essere affidati con diverse procedure, tra cui l’affidamento diretto e la procedura negoziata senza bando.
Gli affidamenti sotto soglia sono contratti pubblici di lavori, servizi e forniture che non raggiungono i valori di soglia previsti dal regolamento europeo.
E’ consentito per appalti di lavori di importo inferiore a 150.000 euro, e per servizi e forniture di importo inferiore a 140.000 euro. Procedura negoziata senza bando: è utilizzata per importi superiori ai limiti dell’affidamento diretto, ma inferiori alle soglie di rilevanza europea, previa consultazione di un numero minimo di operatori economici.
Il D.Lgs. 36/2023 ha ridefinito le procedure per gli appalti sotto soglia, consentendo l’affidamento diretto fino a 150.000 euro per i lavori. Il Decreto Semplificazioni 2025 non ha modificato le soglie, ma ha mantenuto la possibilità di affidamento diretto per lavori fino a 150.000 euro e per servizi/forniture fino a 140.000 euro. Requisiti:Per importi inferiori a 40.000 euro, le stazioni appaltanti sono esonerate dalla verifica sistematica dei requisiti degli operatori, che possono attestare il possesso mediante dichiarazione sostitutiva.
In genere non sono richieste garanzie provvisorie, ma se richieste non possono superare l’1% del valore del contratto, mentre la garanzia definitiva può essere esclusa in determinate situazioni. Procedure ordinarie:È possibile utilizzare procedure ordinarie (es. gara) per gli appalti sotto soglia, rispettando il principio di risultato e la rotazione degli incarichi
C’è anche un pizzico di sicilianità, ai campionati europei under 21 di calcio, in corso di svolgimento in Slovacchia. Nello staff degli azzurrini (6 punti in due partite ed in testa al girone con la Spagna), figura anche la dottoressa in alimentazione e nutrizione umana, Maria Luisa Cravana, biologa e dietista.
Di origini buterese, Maria Luisa ha già prestato il proprio contributo anche nella nazionale under 17.
Figlia di Gaetano Cravana (già dirigente del Commissariato di Polizia di Gela), Maria Luisa lavora al Laser Milano Medical Center e allo Sport Health Colli Albani di Roma. Ha uno studio privato anche a Butera.
Si insedierà mercoledì prossimo, il nuovo presidente del tribunale di Enna. Si tratta di Miriam D’Amore, ex presidente della Sezione Penale del Tribunale di Gela.
Piemontese di Cuneo, D’Amore ha ricoperto ruoli importanti nella magistratura nella lotta alla mafia. E’ stata procuratore facenti funzioni al tribunale di Gela, pubblico ministero a Caltanissetta, giudice del lavoro e componente della Corte d’Appello e della Corte d’Assise d’Appello nissena.