Ieri presso la suggestiva cornice dell’Acquario Romano a Roma, è stata presentata l’edizione 2023 del Calendario della Polizia alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Capo della Polizia Lamberto Giannini.
Il racconto visivo che accompagnerà il 2023 è affidato anche quest’anno ai poliziotti-fotografi che hanno catturato con i loro scatti le attività degli operatori che quotidianamente garantiscono la sicurezza dei cittadini, in una prospettiva inedita, ossia quella della valorizzazione del territorio in cui operano.
Infatti, le fotografie ritraggono poliziotte e poliziotti contestualizzati in luoghi di grande bellezza, che vedono l’alternarsi di località iconiche e luoghi inediti del nostro splendido Paese. Con questa edizione del calendario, la Polizia di Stato raccoglie l’esigenza di tutelare il territorio e l’ambiente, sempre più sentita dai cittadini e sostiene – attraverso la fotografia – un processo di arricchimento culturale.
Gli scatti sono stati valutati e selezionati da un grande maestro della fotografia del novecento, Gianni Berengo Gardin che ha sottolineato il valore artistico delle foto nelle quali i fotografi poliziotti hanno saputo cogliere il valore delle attività immortalate grazie all’empatia data dal fare parte della stessa famiglia.
Anche per quest’anno il ricavato delle vendite del calendario sarà devoluto ad attività benefiche: una parte, infatti, nel solco del consolidato impegno della Polizia di Stato al fianco del Comitato Italiano per l’Unicef, sosterrà il progetto “Emergenza siccità Etiopia”; una quota, invece, sarà devoluta al Piano “Marco Valerio” del Fondo di Assistenza per il Personale della Polizia di Stato a favore dei figli minori dei poliziotti affetti da patologie gravi e croniche.
L’evento di presentazione è stato condotto dal poliziotto ad honorem Massimiliano Ossini e ha visto la partecipazione del giornalista Mario Calabresi appassionato di fotografia e di Cristina Cassar Scalia, nota autrice di romanzi la cui protagonista è una poliziotta della Squadra Mobile di Catania.
Il nuovo sogno professionale è ricoprire il ruolo di dirigente scolastico. Sono giovani, motivati e pronti a ricoprire il ruolo dirigenziale. Il lavoro è importante, ben remunerato e carico di visibilità ma anche esposto a responsabilità oggettive. Ci sono giovani di 29 anni e sono i futuri dirigenti scolastici che guideranno l’organizzazione delle scuole siciliane che devono rispondere alle nuove istanze dei territori e della globalizzazione.
È stato pubblicato il decreto sulla graduatoria finale del concorso per titoli ed esami per il reclutamento di dirigenti scolastici nelle istituzioni scolastiche statali dei ruoli regionali della Sicilia, secondo il D.D. n. 2788 del 18.12.2023 e al D.M. n. 194 del 13.10.2022 e l’ordine e il punteggio.
Dopo il ricorso valutato dalla Direzione, finalizzato a segnalare l’attribuzione del punteggio ritenuto errato, sui titoli di servizio e professionali di uno dei candidati. Ufficio scolastico ha ritenuto necessario apportare la rettifica al punteggio attribuito al ricorrente a modifica della graduatoria già pubblicata.
Ecco i nomi dei vincitori del concorso:
L’ Ufficio scolastico ha decretato la graduatoria finale approvata con decreto direttoriale D.G. USR Sicilia n. 104 del 9 aprile 2025 sul concorso per titoli ed esami per il reclutamento di dirigenti scolastici presso le istituzioni scolastiche statali dei ruoli regionali della Sicilia è stata rettificata.
Il decreto e la graduatoria allegata sono pubblicati sul sito istituzionale dell’USR Sicilia nonché sul Portale INPA.
La pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge.
Le classi quinte E ed F dell’istituto comprensivo “Romagnoli-Solito” in visita a Porto Empedocle per una bellissima esperienza sul veliero “Amerigo Vespucci”. Iniziativa straordinaria per gli alunni e le insegnanti. Si tratta della più antica nave della Marina Militare, costruita nel 1931 come nave scuola per l’addestramento degli allievi dell’Accademia navale.
Ad accompagnare gli alunni le insegnanti Adriana La Barbera, Claudia Melilli, Anna Tasca Fabiana Vedda, Marilina Sillitto. Per i piccoli studenti una giornata indimenticabile, a contatto con un veliero di straordinaria importanza dal punto di vista storico e culturale.
E’ il padre putativo di Gesù. Un uomo lavoratore scelto per la paternità eletta del Cristo.
Un momento importante per la comunità cittadina è la festa dedicata a San Giuseppe lavoratore, organizzata dalla Chiesa di Sant’Agostino.
Il triduo iniziato il 1 maggio, è stato dedicato a coloro che hanno preparato le Cene, alle famiglie e ai disoccupati. Domani, 4 maggio, festa esterna di San Giuseppe, le Sante Messe saranno alle ore 9.15, 10.30 e 12.00. Alle ore 10.00 inizierà la caratteristica “Asta di San Giuseppe” in Piazza Sant’Agostino e alle ore 16.00 il tradizionale gioco della pentolaccia “U jocu do jadduzzu”.
Alle ore 18.30 si snoderà la processione dell’antico simulacro di San Giuseppe nelle strade della Città. Verso le ore 22.00, inizierà lo spettacolo pirotecnico a conclusione dei festeggiamenti in onore del Santo Patriarca, sposo della Vergine Maria e patrono della Chiesa che prega per il suo nuovo Papa, successore di San Pietro, che in questa settimana sarà eletto.