Una giornata dedicata alla cultura per il Rotary Club Gela.
Numerosi soci, accompagnati da diversi ospiti non rotariani hanno partecipato al percorso culturale lungo la “Via degli Scrittori”.
Hanno voluto far parte di questa esperienza indimenticabile anche il P.D.G Titta Sallemi, il P.D.G. Giovanni Vaccaro e l’assistente del Governatore, per la nostra zona, Tiziana Amato nonché Marilia Turco.
L’organizzazione è stata affidata dal Presidente Dottor Silvio Scichilone al Socio Segretario Biagio Parisi, originario di Racalmuto, cittadina che ha dato i natali al grande Leonardo Sciascia, coadiuvato, come sempre dall’impeccabile Prefetto Ing. Francesco Giudice.
Siamo stati amorevolmente accolti dalla professoressa Angela Martorana, anche lei originaria del luogo.
Dopo una visita ai principali monumenti della città ed in particolare alla Fondazione Leonardo Sciascia ed al Teatro “Regina Margherita” ed al castello Chiaramontano il gruppo è stato ricevuto dal Sindaco, arch. Vincenzo Maniglia, presso il palazzo di città ospitato nell’ex convento di Santa Chiara.
Dopo un pranzo a base di piatti tipici del luogo, il gruppo si è trasferito ad Agrigento, lungo l’itinerario della “Via degli Scrittori” nella città del grande Luigi Pirandello. A tal proposito ci si è trasferiti in località “Caos” per visitare la sua casa natale divenuta casa museo.
Interessante visita in particolare delle stanze del piano superiore con vista sulla campagna circostante a Lui molto cara, che ospitano interessanti oggetti personali, fotografie, onorificenze, recensioni, lettere, manoscritti, prime edizioni di libri con dediche autografe, locandine delle opere più famose e il vaso greco servito per traslare le Sue ceneri dal cimitero del Verano ad Agrigento! Concludendo la bellissima ed intensa giornata si può affermare che il Rotary ha offerto a quanti hanno partecipato, l’opportunità che, percorrendo la “ Via degli Scrittori”, hanno avuto la possibilità di esplorare le terre che hanno ispirato generazioni di autori, poeti e scrittori avvicinandoli alle loro vite, calpestando la terra ed i luoghi da loro calpestati ed alle loro visioni uniche del mondo.
Un amore che è vivo e forte da mezzo secolo e che è stato allietato dalla nascita di tre figli maschi e di sei nipoti: Francesco Biundo e Giovanna Calvo hanno rinnovato ieri alla Chiesa di San Sebastiano la loro promessa d’amore.
A festeggiare con loro il cinquantesimo anniversario di matrimonio amici e parenti che hanno reso ancor più gioiosa la ricorrenza importante per i coniugi Biundo. I due si sono conosciuti al quartiere villaggio Aldisio e hanno affrontato sempre insieme tutte le difficoltà della vita. Hanno fatto sacrifici e rinunce per sostenere due dei tre figli negli studi universitari. E ora si godono la bella famiglia che è cresciuta con le nozze dei figli e la nascita dei nipoti.
Ieri un ricevimento molto partecipato con una festa che Giovanna Calvo ha curato nei minimi dettagli.Il bello della vita è guardare indietro ed essere felici di ciò che si è costruito.I coniugi Biundo sono felici dei primi 50 anni vissuti insieme.
Primo maggio amaro per i residenti di via Bologna, Largo Cadore e strade limitrofe.Da cinque giorni i rubinetti delle loro abitazioni sono a secco.
Ieri nel quartiere è stata distribuita acqua ma per qualche ora e non in tutte le vie. La maggior parte delle abitazioni sono rimaste a secco. Così oggi è un altro giorno di disagi per i residenti di via Bologna e Largo Cadore costretti a lavarsi e a cucinare con l’acqua minerale. Una brutta giornata che fa seguito ad altre dello stesso lash
Il Sindaco di Gela ringrazia i lavoratori e rinnova l’impegno dell’Amministrazione per il lavoro e la sicurezza
In occasione del Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, il Sindaco di Gela desidera rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le lavoratrici e i lavoratori della città, che ogni giorno, con impegno e dedizione, contribuiscono alla vita e allo sviluppo della nostra comunità.
«Un pensiero particolare – dichiara il Sindaco – va a chi oggi è al lavoro per garantire servizi essenziali ai cittadini, dimostrando senso del dovere e spirito di servizio. Tra questi voglio ringraziare in modo speciale gli operatori sanitari, le forze dell’ordine, il personale della raccolta rifiuti, i lavoratori dei trasporti, del commercio, i metalmeccanici e gli edili, che anche oggi sono in servizio.»
«Il Primo Maggio – aggiunge – deve anche ricordarci che il lavoro non può e non deve mai mettere a rischio la vita delle persone. La sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere una priorità assoluta, per tutte e tutti.»
Infine, il Sindaco ha voluto rivolgere un messaggio di vicinanza a quanti, nella nostra città, sono ancora in cerca di occupazione: «L’Amministrazione comunale è al loro fianco e continua a lavorare per creare nuove condizioni favorevoli allo sviluppo economico e alla creazione di posti di lavoro.»
La giornata del Primo Maggio è occasione di riflessione, ma anche di speranza e rinnovato impegno per una Gela più giusta, più sicura e più inclusiva.