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La Famiglia Salesiana a convegno lancia nuove sfide

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Palermo – “Perpetuare l’eredita’ spirituale di Don Bosco, con nuive metodologie di penetrazione sociale sull’educazione dei giovani, specialmente i più bisognosi, per dare di più a chi ha avuto di meno con le migliori risorse umane che può offrire la Famiglia Salesiana”. Questa è la sfida lanciata da Valerio Martorana in apertura del convegno regionale della Famiglia Salesiana di Sicilia su “Sogni e strategie comuni per affrontare le nuove sfide in Sicilia”, che si è tenuto nell ’Istituto Salesiano Gesù Adolescente di Palermo.

Si sono alternati, i relatori Salvatore e Linda Adamo, Dony Sapienza ed Agostino Sella, alla presenza dell’Ispettore dei Salesiani, don Giovanni D’Andrea, dell’Ispettrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Sr Angela Maria Maccioni e di tutti i referenti dei 10 gruppi della Famiglia Salesiana presenti in Sicilia; moderatore dell’incontro Massimo Melodia, salesiano cooperatore.

In apertura don Franco Di Natale, coordinatore della Famiglia Salesiana di Sicilia, ha invitato i presenti: “ad avere lo sguardo rivolto ai giovani; una famiglia salesiana fatta di persone non nostalgiche che piangono su se stesse ma in cammino verso una meta a cui arrivare insieme; discepoli di un cammino attraverso la profezia della comunione a lavorare insieme con una famiglia salesiana che non si limiti ad annunciare, ma si sporchi le mani: il tempo non è domani, né ieri ma è ora”.

“La famiglia salesiana riveste un ruolo importante per le attività di tutti – ha detto Agostino Sella, presidente dell’Associazione Don Bosco 2000 di Piazza Armerina, che si occupa di accoglienza ed integrazione dei migranti, che lo scorso mese di settembre ha ricevuto la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di quello tedesco Frank-Walter Steinmeier – e che oggi Don Bosco è più attuale che mai, soprattutto nella lotta alle povertà; il suo esempio deve essere per noi un faro per capire che dobbiamo continuare ad essere con i giovani, gli ultimi e gli abbandonati”.

La cooperativa Centro Orizzonte Lavoro ha presentato il suo impegno attraverso la vicepresidente Dony Sapienza: “La cooperativa sociale, di matrice salesiana, è oggi braccio operativo della Pastorale Giovanile dell’Ispettoria nel settore dell’orientamento e dell’inserimento lavorativo, e contribuisce a ridurre la disoccupazione giovanile in Sicilia e potrà fare di più con il supporto della famiglia salesiana. Possiamo programmare e agire insieme”.

Salvatore e Linda Adamo, dell’associazione MetaCometa che ha il suo specifico nel promuovere l’affido familiare per i minori in situazione di rischio, hanno esortato i presenti a “non sfuggire dalle proprie responsabilità. Cosa possiamo offrire come Famiglia Salesiana se vogliamo accompagnare il cambiamento e la scelta di futuro che arriva con chiarezza dalle giovani generazioni? I giovani, più che mai, hanno bisogno di famiglia, il luogo naturale dell’accoglienza, dell’incontro, dell’alterità e della cura. Dio ha affidato alla famiglia il progetto di rendere “domestico” il mondo, con la forza dell’amore. Allora il futuro potremo guardarlo con gli occhi della speranza”.

“Il ritrovarsi come famiglia salesiana è un’esperienza di grazia. Oggi, infatti, abbiamo avuto modo di vedere come la molteplicità di espressioni del carisma educativo di don Bosco- ha sottolineato sr Angela Maria Maccione, Ispettrice Fma- è in grado di dare risposte concrete e qualificate ai giovani in una visione globale e integrale. Siamo chiamati, prima di tutto a dare molta importanza all’ascolto, tra di noi, ciò ci consentirà di conoscerci, di crescere nella stima e nella fiducia. Credo poi che una delle sfide a cui insieme possiamo dare una risposta qualificata sia quella dell’educazione affettiva e sessuale. La complessità della società contemporanea esige una visione sistemica e integrale che ci richiede di lavorare sempre più e sempre meglio in sinergia per il presente dei giovani di oggi”.

I giovani dell’oratorio Villaurea hanno curato le musiche. La giornata si è conclusa con la celebrazione eucaristica

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Fondi Unione dei Comuni:l’Ugl avanza molte perplessità

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Al confronto con i sindaci dell’Unione dei Comuni, ieri in municipio a Gela, ha preso parte, insieme ad altri rappresentanti sindacali, il segretario confederale Ugl Andrea Alario. Ha risposto alla convocazione diramata dal presidente della giunta dell’Unione, Massimiliano Conti. Il segretario teme però che ci siano fin troppi paletti già fissati e risorse limitate su alcuni punti nodali.

“E’ da sostenere la volontà che con la nuova programmazione e i relativi fondi si voglia supportare la nascita di nuove imprese sul territorio – dice Alario – però, dobbiamo chiederci su quali basi lavorative, visto che il lavoro scarseggia in tutti i comparti. Prima di tutto, bisognerebbe creare le condizioni per il lavoro e poi chiaramente formare e sostenere nuove realtà imprenditoriali”.

Anche rispetto all’obiettivo di rilanciare il turismo, Alario non intravede vere possibilità, almeno se i numeri degli stanziamenti rimarranno tali.

“Ci sono poche risorse per il turismo – precisa – anche in questo caso, bisognava valutare in maniera differente. Io e la nostra organizzazione sindacale non siamo abituati alle “zone Cesarini” ma a realizzare e completare progetti. Ci sono aspetti che non convincono. Il sindaco Conti ha spiegato che un confronto con le parti sociali ci sarà. Non può essere però solo fine a se stesso o sporadico”.

L’attenzione del segretario si pone, infine, sulle risorse per l’abbattimento delle emissioni in atmosfera e la transizione ecologica. “Sono stati dettati obiettivi, penso irraggiungibili in un breve lasso di tempo, anzitutto perché mancano le condizioni di partenza – conclude – il processo dovrebbe essere graduale”.

Tutti aspetti che per Alario vanno rivisti con molta attenzione. La nuova programmazione 2021-2027, per l’Unione dei Comuni, con Gela, Niscemi e Butera, dispone fondi per quaranta milioni di euro, potenzialmente aumentabili fino a 57 milioni.

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Celiachia tra scienza, nutrizione e qualità della vita

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Caltanissetta- Due giornate di formazione per medici, biologi, infermieri e psicologi nella sede dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri provinciale.

Medici chirurghi, biologi, infermieri e psicologi con il coinvolgimento dei rispettivi Ordini affronteranno il tema della celiachia durante l’evento formativo, in programma a Caltanissetta presso la sede dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, nelle due giornate di venerdì 16 e sabato 17 maggio 2025. 

Ben 13 i crediti assegnati per i professionisti che parteciperanno al corso ECM dal titolo “Celiachia tra scienza, nutrizione e qualità della vita”. Il Presidente dell’OMCeO provinciale Giovanni D’Ippolito ancora una volta sottolinea l’importanza dell’approccio multidisciplinare per garantire un confronto costruttivo tra esperti e una visione più ampia e approfondita della tematica trattata. 

“La celiachia è una enteropatia che colpisce principalmente l’intestino tenue – si precisa nella brochure- ed è causata dall’ingestione di glutine in individui geneticamente predisposti; il suo sviluppo dipende da una risposta immunitaria alle proteine del glutine ed ha una prevalenza nella popolazione generale che varia dallo 0,5% al 2% (1).

La presentazione clinica della malattia celiaca è altamente variabile e comprende non solo i sintomi gastrointestinali classici, ma anche manifestazioni extraintestinali e casi subclinici oltre a comorbidità”. 

L’evento verrà suddiviso in quattro sessioni dalla diagnosi alla gestione della celiachia e psicoeducazione, dalla nutrizione al modello biopsicosociale, pensando non soltanto all’adulto ma anche ai bambini.

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“Armonie d’Epoca”. La magia dello Stradivari a Gela: concerto il 23 maggio al teatro Eschilo

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Il prezioso violino Stradivari, realizzato nella celebre liuteria di Cremona nel 1730, rappresenta un capolavoro di maestria e innovazione, ancora oggi ammirato in tutto il mondo. Proprio un violino Stradivari sarà il grande protagonista di un concerto che si terrà venerdì 23 maggio alle ore 21:00 al Teatro Eschilo di Gela. Questo straordinario simbolo di eccellenza artigianale sarà al centro di un evento unico, con la partecipazione del Presidente nazionale dell’ANLAI, Nicolini Gualtiero, uno dei massimi esperti mondiali di liuteria.

Il concerto offrirà un’esperienza culturale irripetibile. Purtroppo, a causa di impegni imprevisti, il Cavaliere e Prof. Nicolini Gualtiero non potrà essere presente di persona, ma sarà disponibile per un intervento in diretta durante la presentazione presso il Comune di Gela, come confermato. L’evento è patrocinato dal Comune di Gela, grazie alla sensibilità del sindaco Terenziano Di Stefano e dell’assessore ai beni culturali e al turismo Romina Morselli, che hanno prontamente compreso l’alto valore di questa iniziativa e si sono impegnati nel supportarla, riconoscendo l’importanza di portare un’esperienza unica e di prestigio nella nostra comunità.

«Come Responsabile regionale e Direttore artistico di ANLAI Sicilia, nonché membro del Consiglio Direttivo Nazionale della sede di Cremona, sono entusiasta di portare in Sicilia un evento di tale importanza – ha dichiarato Orazio Messina, ideatore e organizzatore dell’iniziativa -. Metterò tutto il mio impegno per celebrare la grande tradizione della liuteria, portando un autentico pezzo di Cremona nel cuore del Mediterraneo». Questo evento non sarà semplicemente un concerto, ma un vero e proprio viaggio nella storia e nell’arte della liuteria, offrendo alla  comunità gelese un’opportunità unica.

Il violino, in eccellenti condizioni di conservazione e con la sua vernice originale color “gold orange brown” ancora intatta, fa parte della ristretta cerchia di strumenti definiti ‘dalla grande voce’, costruiti per pochi anni nella liuteria Stradivari e di cui rimangono pochi esemplari al mondo. L’ingresso al teatro sarà gratuito, previa richiesta del biglietto al botteghino. L’organizzazione riserverà biglietti per gli studenti delle scuole e le associazioni. Gli altri biglietti potranno essere ritirati al Teatro Eschilo a partire da martedì 20 maggio, tutti i giorni fino al 23 maggio, dalle 17:00 alle 20.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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