Piattaforma Cude: la mobilità diventa più semplice per le persone con disabilità

Dal 23 maggio 2022 è attiva in Italia la Piattaforma Unica Nazionale CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo), uno strumento digitale che rende più facile spostarsi tra i Comuni per le persone t...

A cura di Redazione Redazione
06 giugno 2025 15:30
Piattaforma Cude: la mobilità diventa più semplice per le persone con disabilità -
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Dal 23 maggio 2022 è attiva in Italia la Piattaforma Unica Nazionale CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo), uno strumento digitale che rende più facile spostarsi tra i Comuni per le persone titolari di contrassegno.
Istituita con il Decreto Ministeriale del 5 luglio 2021, la piattaforma nasce per semplificare l’accesso alle zone a traffico limitato (ZTL) e alle aree con restrizioni alla circolazione nei Comuni aderenti.

Questa innovazione consente a chi è in possesso del contrassegno disabili di:
Circolare liberamente in tutti i Comuni che hanno aderito alla piattaforma, senza bisogno di comunicare preventivamente la targa per l’accesso alle ZTL.
Essere riconosciuto automaticamente dai varchi elettronici grazie alla targa registrata.
Evitare sanzioni legate a mancata comunicazione o autorizzazioni temporanee.
Nei Comuni non ancora aderenti, rimangono in vigore le modalità tradizionali di accesso alle aree riservate.
Come aderire alla piattaforma
L’adesione è facoltativa, ma fortemente consigliata per chi si sposta spesso fuori dal proprio Comune.
Per aderire è sufficiente: Rivolgersi al Comune che ha emesso il contrassegno. Compilare l'apposito modulo di richiesta, indicando:
o una targa attiva (obbligatoria)
o una targa secondaria (facoltativa).Il Comune inserisce i dati nella piattaforma e consegna al richiedente un Codice Univoco alfanumerico.

Con il Codice Univoco, si può gestire il proprio profilo targa in autonomia tramite:

Portale dell’Automobilista → www.ilportaledellautomobilista.it.

App iPatente, scaricabile su smartphonePer accedere è necessario autenticarsi con SPID o CIE, selezionare il Comune di rilascio e inserire il Codice Univoco.

Una volta iscritto alla piattaforma, il titolare può:

Modificare o sostituire le targhe associate

Attivare la targa secondaria, in caso di utilizzo di un altro veicolo

Bloccare il Codice Univoco in caso di furto o smarrimento

Richiedere un nuovo Codice presso il proprio Comune

Grazie all'iniziativa di ADOCES SICILIA ODV, ente del terzo settore molto attivo nella Regione sicilia, presieduto da Giacomo Giurato, i soggetti disabili titolari del contrassegno disabili potranno rivolgersi c/o la casa del volontariato in via Ossidiana n.27 , dove i volontari dell'associazione li accoglieranno e forniranno loro tutte le info per attivare questo servizio .

A partire dal 16 giugno sarà possibile rivolgersi al personale del servizio civile di Adoces che avranno cura di compilare l'allegato previsto e all'invio tramite la PEC del Comune di Gela.

L'assessore alla Polizia Municipale , Simone Morgana e l'assessore ai servizi sociali , Valeria Caco hanno accolto l'idea reputando che il Comune di Gela possa attivarsi per l'adesione alla Piattaforma CUDE del Ministero dei Trasporti. In questo modo i turisti che hanno un disabile a seguito, che sceglieranno la nostra città come luogo di villeggiatura, potranno attraversare le zone contrassegnate dalla ZTL senza l'obbligo di comunicare targhe o altre info.

Diversi i Comuni che hanno aderito a questa iniziativa. Si spera che il comune di Gela si attivi per aderire al più presto. Adoces ha già offerto supporto al Comune per attivare la procedura.

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