La stagione calcistica va verso la conclusione, il Gela giocherà in casa sicuramente almeno un’altra partita (si spera siano due), poi sarà tempo di “vacanze” anche per lo stadio “Vincenzo Presti”, il vetusto impianto di contrada Giardinelli. Ma quella che comincerà la prossima estate, la stagione 2025/26, potrebbe essere quella di un cambiamento sostanziale per il look e la funzionalità della struttura.
Cominciati infatti ormai da un mese i lavori per la realizzazione della nuova palestra, nell’area che un tempo accoglieva gli spogliatoi, a breve dovrebbero partire anche quelli riguardanti il nuovo impianto di illuminazione. Un finanziamento regionale già da tempo individuato e bloccato, che però non era ancora arrivato a destinazione proprio perché nei mesi scorsi la Regione aveva richiesto all’ente delle integrazioni documentali.
Due giorni fa è arrivato l’ok definitivo e la cifra di 196mila euro può così approdare nelle casse del Comune: un intervento per il quale il gruppo consiliare del M5S ha voluto sottolineare l’impegno all’Ars dell’on. Nuccio Di Paola, catalizzando le risorse in questione sulla manutenzione straordinaria degli impianti sportivi (in questo caso, lo stadio). Ma non è finita qui, perché l’intervento sulle torri-faro, che prevede un sistema di illuminazione di ultima generazione con tanto di fari a led, costerebbe circa 140-145mila euro.
Rimarrebbe dunque un tesoretto di circa 50mila euro per apportare altre migliorie, ad esempio nell’attuale area spogliatoi, in sala stampa, nei servizi igienici. Propositi che a suo tempo erano stati già annunciati sia dall’assessore allo sport Peppe Di Cristina che dall’assessore ai lavori pubblici Luigi Di Dio. Ma adesso i soldi ci sono e si può davvero intervenire. A piccoli passi verso la normalità, aspettando (buone) nuove sul progetto del restyling definitivo.