Seguici su:

Attualità

Al bando gli ombrelloni hawaiani in rafia. L’appello di Plastic Free Onlus

Pubblicato

il

Un problema nascosto, ma devastante per l’ambiente: gli ombrelloni hawaiani in rafia sintetica sono un nemico silenzioso che inquina le nostre spiagge e i mari. Questi ombrelloni, presenti in molti stabilimenti balneari italiani, nel tempo rilasciano filamenti di plastica che, a causa dell’esposizione agli agenti atmosferici, non solo contaminano la sabbia, ma finiscono per essere trasportati dalle onde fino a mescolarsi con la vegetazione marina.

Un impatto devastante non solo sull’ambiente, ma anche sulla fauna marina, che spesso scambia questi grumi di plastica per cibo.“Non possiamo più ignorare questo problema che riguarda tantissimi stabilimenti balneari lungo le nostre coste. Gli ombrelloni hawaiani, realizzati con materiali inquinanti come la rafia sintetica, la poliammide e i derivati della viscosa, sono una minaccia invisibile per l’ecosistema marino – dichiara Luca De Gaetano, presidente e fondatore di Plastic Free Onlus – È fondamentale sensibilizzare le persone e coinvolgere le amministrazioni locali per porre fine all’uso di questi ombrelloni inquinanti”.

Plastic Free, da sempre in prima linea nella lotta contro la plastica, aggiunge questa nuova causa alle sue numerose attività. L’associazione, che dal 2019 promuove progetti di bonifica ambientale, sensibilizzazione nelle scuole, salvataggio delle tartarughe e molte altre iniziative, si farà portavoce di un cambiamento attraverso il dialogo con le amministrazioni comunali. “Chiediamo che vengano introdotte ordinanze che obblighino i proprietari degli stabilimenti balneari a sostituire questi ombrelloni con alternative ecologiche, riducendo così il danno che causano alle nostre coste”, aggiunge De Gaetano.Inoltre, Plastic Free Onlus ha avviato una campagna di sensibilizzazione tramite i propri canali social e ha lanciato una petizione per raccogliere firme e coinvolgere i cittadini nella lotta contro l’inquinamento da plastica legato agli ombrelloni hawaiani.

Dalla sua nascita, l’associazione ha organizzato più di 8.200 appuntamenti di pulizia ambientale coinvolgendo oltre 260mila volontari e rimuovendo 4,5 milioni di chili di plastica e rifiuti. Ha contribuito a salvare sinora 230 tartarughe di medio-grandi dimensioni ed accompagnarne alla nascita 6.722 tartarughine. È attiva anche nelle scuole dove hanno svolto 3.800 incontri interagendo con quasi 300mila studenti. Cruciale la collaborazione con le Amministrazioni locali dove sono stati siglati 482 protocolli d’intesa e premiati 122 Comuni Plastic Free per essersi contraddistinti per la lotta contro gli abbandoni illeciti e la promozione di comportamenti virtuosi.Plastic Free Onlus continua a lavorare con determinazione per un futuro libero dalla plastica, estendendo ora il suo impegno contro un nemico che minaccia in silenzio la bellezza dei nostri mari e delle nostre spiagge.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Il Presidente OMCeO nisseno Giovanni D’Ippolito nell’Assemblea del Co.Ge.A.P.S

Pubblicato

il

Caltanissetta- Il Presidente dell’OMCeO nisseno tra i componenti dell’Assemblea del Co.Ge.A.P.S., il Consorzio Gestione Anagrafica delle Professioni Sanitarie. 

“Sono onorato ed entusiasta di fare parte del Co.Ge.A.P.S.. Credo nell’importanza dell’aggiornamento professionale continuo – ha affermato il Presidente Provinciale Giovanni D’Ippolito – e sono pronto a contribuire attivamente per il raggiungimento degli obiettivi del Consorzio.

Metto a disposizione le mie conoscenze per supportare il Co.Ge.A.P.S. nel suo impegno per la formazione e la valorizzazione dei professionisti della salute. Auguri di buon lavoro a tutti i componenti dell’Assemblea ed al Presidente Roberto Monaco, le cui esperienza e professionalità sono foriere di un ottimo lavoro per il Consorzio”. 

Caltanissetta e la Sicilia avranno dunque un rappresentante per i prossimi 4 anni all’interno di questo organismo, nato a seguito della convenzione con il Ministero della Salute, che si occupa di gestione e certificazione dei crediti formativi ECM, ma anche dell’anagrafe dei professionisti sanitari e di un servizio tecnico permanente di aggiornamento dedicato ai rapporti con gli enti pubblici. 

Lo scorso 25 giugno 2025 si è insediata la nuova Assemblea del Co.Ge.A.P.S che raccoglie le Federazioni Nazionali e Consigli degli Ordini interessati dal progetto di Educazione Continua in Medicina. Durante la riunione dell’Assemblea sono state elette le cariche sociali e rieletto all’unanimità e per acclamazione il Presidente Roberto Monaco, nonché Segretario FNOMCeO e Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Siena. 

“L’elezione per acclamazione e all’unanimità di tutte le cariche sociali del Co.Ge.A.P.S.- si legge nelle sue dichiarazioni-  è una chiara manifestazione dell’unità delle Professioni sanitarie che, insieme, rappresentano oltre un milione e 400 mila professionisti. Il Co.Ge.A.P.S. si pone come interlocutore principale della Commissione nazionale per la Formazione continua e allo stesso tempo, forte della compattezza delle Federazioni, chiede alle Istituzioni rapporti di collaborazione fattivi e condivisi”

Continua a leggere

Attualità

La banda musicale di Saint Julian’s suonerà per Maria SS delle Grazie

Pubblicato

il

La tradizionale banda musicale di Saint Julian’s (Malta) si è esibirà per le vie cittadine durante la processione di Maria Santissima delle Grazie.

Questa mattina il corpo bandistico, composto da trenta elementi (la maggioranza dei quali giovanissimi), è stato ospitata in aula consiliare per un saluto ed il benvenuto da parte del Sindaco Terenziano di Stefano.

La banda di Saint Julian’s si esibirà insieme alla banda Francesco Renda ed alla Banda Città di Gela. La presenza di Malta rientra nei rapporti di collaborazione con il Comune di Gela

Continua a leggere

Attualità

Fine settimana scoppiettante…

Pubblicato

il

Cinque concerti in giro per il centro storico. Tre punti di diffusione musicale, Sagra del Pane, Mandala sospesi fra cielo e terra. I visitatori confusi fra tanta bellezza confusione e allegria.

Gela si è risvegliata e per tre giorni ha vissuto serate intense e divertenti. Grazie all’organizzazione pensata dall’amministrazione comunale e accolta con entusiasmo dai gelesi e dai cittadini provenienti dai comuni dell’interland.

Tutti fuori da casa. A fare foto sotto i tetti di stelle e filo. A passeggiare, per incontrare gente e per vedere cosa ‘succede in città’.

Tre giorni di ‘fuoco amico’ per salutare l’estate che è già arrivata e si annuncia scoppiettante. Tre giorni che hanno anticipato la prima festa d’estate, attesa il due luglio.
Perché l’estate di Gela è scandita da due Madonne, ma l’afflusso di gente dell’ultimo week-end è da paragonare a quello che si registra ogni anno in occasione della festa religiosa dedicata alla Madonna delle Grazie.

Evento di punta la Sagra del pane e i concerti di Alberto Ferro e Samuele Palumbo. Elegante e colto il primo come il giovane maestro Ferro sa fare e allego e coinvolgente il secondo. Il ragazzo prodigio è riuscito a far muovere la platea che seguiva i suoi ritmi a suon di musica.

https://www.facebook.com/share/v/1W5kyEgMfV/

A pochi passi da sagrato della chiesa Madre, il gruppo Retro Ska e di nuovo balli , e nel corso Vittorio Emanuele il gruppo jazz Pamuca Quartet e ancora nei vicoli luci e musica con i tre improbabili e ancora i Dj Paolo Di Stefano e Massimo Criscione, Giuseppe Pagano e Orazio Sax. E i gelesi tutti a ballare!

Un apoteosi di allegria che non guasta se si pensa ai problemi che ognuno deve affrontare.

Certo il’ panem et circenses’ non basta a far dimenticare ma aiuta…

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità