Il prezioso violino Stradivari, realizzato nella celebre liuteria di Cremona nel 1730, rappresenta un capolavoro di maestria e innovazione, ancora oggi ammirato in tutto il mondo. Proprio un violino Stradivari sarà il grande protagonista di un concerto che si terrà venerdì 23 maggio alle ore 21:00 al Teatro Eschilo di Gela. Questo straordinario simbolo di eccellenza artigianale sarà al centro di un evento unico, con la partecipazione del Presidente nazionale dell’ANLAI, Nicolini Gualtiero, uno dei massimi esperti mondiali di liuteria.
Il concerto offrirà un’esperienza culturale irripetibile. Purtroppo, a causa di impegni imprevisti, il Cavaliere e Prof. Nicolini Gualtiero non potrà essere presente di persona, ma sarà disponibile per un intervento in diretta durante la presentazione presso il Comune di Gela, come confermato. L’evento è patrocinato dal Comune di Gela, grazie alla sensibilità del sindaco Terenziano Di Stefano e dell’assessore ai beni culturali e al turismo Romina Morselli, che hanno prontamente compreso l’alto valore di questa iniziativa e si sono impegnati nel supportarla, riconoscendo l’importanza di portare un’esperienza unica e di prestigio nella nostra comunità.
«Come Responsabile regionale e Direttore artistico di ANLAI Sicilia, nonché membro del Consiglio Direttivo Nazionale della sede di Cremona, sono entusiasta di portare in Sicilia un evento di tale importanza – ha dichiarato Orazio Messina, ideatore e organizzatore dell’iniziativa -. Metterò tutto il mio impegno per celebrare la grande tradizione della liuteria, portando un autentico pezzo di Cremona nel cuore del Mediterraneo». Questo evento non sarà semplicemente un concerto, ma un vero e proprio viaggio nella storia e nell’arte della liuteria, offrendo alla comunità gelese un’opportunità unica.
Il violino, in eccellenti condizioni di conservazione e con la sua vernice originale color “gold orange brown” ancora intatta, fa parte della ristretta cerchia di strumenti definiti ‘dalla grande voce’, costruiti per pochi anni nella liuteria Stradivari e di cui rimangono pochi esemplari al mondo. L’ingresso al teatro sarà gratuito, previa richiesta del biglietto al botteghino. L’organizzazione riserverà biglietti per gli studenti delle scuole e le associazioni. Gli altri biglietti potranno essere ritirati al Teatro Eschilo a partire da martedì 20 maggio, tutti i giorni fino al 23 maggio, dalle 17:00 alle 20.
La tradizionale banda musicale di Saint Julian’s (Malta) si è esibirà per le vie cittadine durante la processione di Maria Santissima delle Grazie.
Questa mattina il corpo bandistico, composto da trenta elementi (la maggioranza dei quali giovanissimi), è stato ospitata in aula consiliare per un saluto ed il benvenuto da parte del Sindaco Terenziano di Stefano.
La banda di Saint Julian’s si esibirà insieme alla banda Francesco Renda ed alla Banda Città di Gela. La presenza di Malta rientra nei rapporti di collaborazione con il Comune di Gela
Cinque concerti in giro per il centro storico. Tre punti di diffusione musicale, Sagra del Pane, Mandala sospesi fra cielo e terra. I visitatori confusi fra tanta bellezza confusione e allegria.
Gela si è risvegliata e per tre giorni ha vissuto serate intense e divertenti. Grazie all’organizzazione pensata dall’amministrazione comunale e accolta con entusiasmo dai gelesi e dai cittadini provenienti dai comuni dell’interland.
Tutti fuori da casa. A fare foto sotto i tetti di stelle e filo. A passeggiare, per incontrare gente e per vedere cosa ‘succede in città’.
Tre giorni di ‘fuoco amico’ per salutare l’estate che è già arrivata e si annuncia scoppiettante. Tre giorni che hanno anticipato la prima festa d’estate, attesa il due luglio. Perché l’estate di Gela è scandita da due Madonne, ma l’afflusso di gente dell’ultimo week-end è da paragonare a quello che si registra ogni anno in occasione della festa religiosa dedicata alla Madonna delle Grazie.
Evento di punta la Sagra del pane e i concerti di Alberto Ferro e Samuele Palumbo. Elegante e colto il primo come il giovane maestro Ferro sa fare e allego e coinvolgente il secondo. Il ragazzo prodigio è riuscito a far muovere la platea che seguiva i suoi ritmi a suon di musica.
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A pochi passi da sagrato della chiesa Madre, il gruppo Retro Ska e di nuovo balli , e nel corso Vittorio Emanuele il gruppo jazz Pamuca Quartet e ancora nei vicoli luci e musica con i tre improbabili e ancora i Dj Paolo Di Stefano e Massimo Criscione, Giuseppe Pagano e Orazio Sax. E i gelesi tutti a ballare!
Un apoteosi di allegria che non guasta se si pensa ai problemi che ognuno deve affrontare.
Certo il’ panem et circenses’ non basta a far dimenticare ma aiuta…
A piccoli passi verso la riappropriazione del patrimonio storico-archeologico. Tempi brevi per l’inaugurazione del Museo a cielo aperto di via Di Bartolo.
Per domani è prevista l’ultimazione dei lavori con la consegna nelle mani della Soprintendenza che, a distanza di qualche giorno fisserà un sopralluogo per appurare che l’intervento sia stato realizzato secondo le regole del mondo scientifico.
Poi la parola passa alla politica: quella regionale visto l’intervento previsto da parte dell’assessore ai Beni culturali Scarpinato e quella locale. Saranno loro a fissare una data utile che, al momento non si conosce.Concluso anche lo scavo di Bosco Littorio.
Concluso al momento ma con un nuovo appuntamento che si prevede il prossimo anno, diretto dalla dott. Rosalba Panvini già Soprintendente e dalla prof.ssa Bianca Ferrara dell’Università Federico II di Napoli , docente in archeologia classica, un progetto congiunto fra le Università di Catania e Napoli.
La supervisione è stata a cura del Parco archeologico che ha rilasciato una concessione per lo scavo. La particolarità dello scavo di Bosco Littorio è che si tratta di un emporio greco, uno dei pochi in Sicilia, rispetto alle necropoli presenti in gran numero.
Il progetto diretto dalla docente Ferrara è stato esportato anche presso una Università estera”. Top secret sulle risultanze. Il Comune ha provveduto a ripulire i bagni greci in vista dell’estate con l’arrivo di qualche turista.