Butera.Il sindaco Giovanni Zuccalà non risparmia bordate all’opposizione e al comportamento irresponsabile che mette a rischio fondi per 8 milioni di euro nell’ambito del Fua.
“Dopo la figuraccia del bilancio, il gruppo di opposizione, maggioranza in consiglio, compie un’altra impresa contro la città di Butera”- esordisce il primo cittadino.
“Oggi la seduta consiliare prevedeva 3 punti all’ordine del giorno: l’approvazione del rendiconto 2024, le tariffe TARI e l’aggiornamento del piano triennale delle opere pubbliche, approvazione quest’ultima indispensabile per cogliere gli 8 milioni circa di finanziamenti per i progetti del comune di Butera nell’ambito del FUA di Gela.Ringrazio i 4 consiglieri di opposizione per la loro presenza alla seduta consiliare che ha consentito l’approvazione del rendiconto 2024 (era il minimo dopo la figuraccia e il rischio di commissariamento che hanno corso con il bilancio preventivo 2025-2027) e la doverosa approvazione delle tariffe TARI , ulteriormente ridotte in generale .Tuttavia inspiegabile il voto contrario al piano delle opere pubbliche, per altro anche del presidente dell’assemblea dell’Unione Gela Butera e Niscemi (FUA) il dott Di Menza , che sembra aver obbedito a diktat di qualcuno e non alla coscienza di chi, anche in opposizione, agisce comunque per il bene della propria città. E’ una scelta che comunque fa leggere tra le riga che di certo il buon Angelo Di Menza, non è certo il leader del gruppo, ma anzi subisce iniziative politiche insane di altri.Le opere pubbliche, per il quale fu anche invitato a partecipare al tavolo tecnico in assemblea con gli altri sindaci, avrebbe dovuto ormai conoscerle da circa 4 mesi. Queste mie considerazioni non sono un attacco al dott Di Menza, ma un richiamo alla necessità che prenda coscienza del ruolo che svolge in seno al FUA”.
” La scelta dissennata dell’opposizione- aggiunge- verosimilmente priverà di circa 8 milioni di euro la città per opere pubbliche di necessità.Sono sinceramente dispiaciuto anche per il lavoro immane che ha svolto l’ufficio tecnico con l’ing Annibale Tinnirello (responsabile tecnico del FUA) e l’ing Giuseppe Sbirziola, per raggiungere i risultati che ad oggi ci vedevano in prima fila nell’ambito dell’Unione per completezza dell’iter. Un lavoro che li ha visti operosi anche nelle ore notturne e necessariamente trascurare impegni personali.Oggi, sforzi resi vani dal voto contrario dell’opposizione “