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Lavori all’Ancipa: mezza provincia nissena senz’acqua

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Siciliacque e Caltaqua hanno informato che a partire dalle ore 07.00 dell’ 08 Giugno , per consentire l’esecuzione di alcuni interventi di manutenzione lungo gli  acquedotti Ancipa e Blufi non più procastinabili, sarà interrotta la fornitura idrica nei Comuni  di Caltanissetta, Butera, Gela e Mazzarino.

Per quanto riguarda il Comune di Caltanissetta, ci sarà una riduzione di 30 l/s nella fornitura complessiva e non saranno garantite le distribuzioni per le zone h24 e nello specifico:

  • Poggio Sant’Elia;
  • Via Pietro Leone;
  • Via Due Fontane;
  • Via Amico Valenti;
  • Via Borremans;
  • Zona Firrio e la zona in distribuzione giornaliera denominata Sanatorio.

Distribuzione regolare su tutte le altre zone.

Nei Comuni di Niscemi e Mazzarino ci sarà un ritardo delle normali distribuzioni di 36 ore;

Nei Comune di Riesi non sarà distribuita la Zona Alta Serbatoio Ancipa; tutte le altre distribuzioni saranno garantite normalmente.

Nel Comune di Butera, previsto il fermo per le Zone Balneari di Tenutella, Desusino, Falconara e Piano Marina.

Ecco gli aggiornamenti della distribuzione idrica di mercoledì 08 giugno, conseguenti agli interventi effettuati oggi e condivisi con il fornitore sovrambito Siciliacque:

  • Caltanissetta: riduzione della portata di circa 50 l/sec per cui non sarà garantita la distribuzione nelle zone h 24 (poggio sant’Elia, via Pietro Leone, via due Fontane, via Amico Valenti, via Borremans, e zona Firrio) e le zone Sanatorio, Santa Barbara e Trabonella.  In tutte le altre zone sarà garantita la consueta distribuzione.
  • Niscemi : nessun fermo della distribuzione, sarà garantita la consueta turnazione;
  • Mazzarino: ritardo della distribuzione di 36 ore;
  • Riesi: non sarà effettuata la distribuzione solo nella zona alta servita dal serbatoio Ancipa. Tutte le altre distribuzioni saranno normalmente garantite;
  • Butera zone balneari: fermo distribuzione delle zone Tenutella, Desusino e Falconara;
  • Gela: nessun fermo della distribuzione in tutta la città, ad eccezione della sola zona denominata Piana Marina.

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Attualità

Domani Cdm su siccità in Sicilia

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Il Consiglio dei ministri esaminerà domani pomeriggio la richiesta avanzata dalla Regione per la “dichiarazione dello stato di emergenza in relazione alla situazione di deficit idrico in atto in Sicilia”.

Alla riunione a Palazzo Chigi, in programma alle ore 17.30, parteciperà il presidente della Regione, Renato Schifani.

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Attualità

In ricordo della ‘rivoluzione Basaglia’

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Niscemi – Franco Basaglia avrebbe compiuto cento anni ma manca da 44. In occasione della ricorrenza la comunità Led di Niscemi ha voluto ricordarne la figura e l’ impronta indelebile che ha lasciato nella psichiatria moderna, con un convegno che si è tenuto nella sede della struttura.

Basaglia è stato uno psichiatra e neurologo italiano innovatore nel campo della salutementale, riformatore della disciplina psichiatrica in Italia, fondatore di  Psichiatria Democratica e ispiratore dflla Legge 180/78 (che ne prende il nome) che introdusse la revisione ordinamentale degli ospedali psichiatrici in Italia  promuovendo radicali trasformazioni nel trattamento sul territorio dei pazienti con problemi psichiatrici. Esponente della psichiatria fenomenologica,è considerato lo psichiatra italiano più influente del XX secolo.

Basaglia ha fornito l’input per una rivoluzione culturale nel mondo, di libertà, di riappropriazione della dignità e della libertà di pensiero della persona con sofferenza psichica, sempre persona e non soltanto malato.

Con la promulgazione della legge 180/ 78 che decretata la chiusura dei manicomi, ha liberato non solo i malati psichici dalla mortificazione del corpo e dell’anima, ma una società intera dal pregiudizio rispetto alla follia. Contro tutti, politica, sanità, bigottismo e conservatorismo, ha lottato fino alla prematura morte per affermare i diritti della persona fragile.

Oggi si può parlare liberamente e senza tabù, delle malattie mentali grazie a quella legge che ha sdoganato la paura del disagio mentale e del malato stesso.
“Oggi più che mai se ne deve parlare – dice la dott.ssa Larissa Rizzo responsabile della Comunità Led di Niscemi – partire dalle scuole, vista e registrata l’emergenza e l’urgenza di interventi preventivi a favore del disagio giovanile che si manifesta con l’abuso di sostanze, con le dipendenze da sostanze e da internet.
La comunità led vuole essere non solo un centro di accoglienza, ma anche e soprattutto luogo di inclusione, di confronto culturale sui temi del benessere mentale, priorità assoluta perché una società di definisca civile ed emancipata”.

L’evento che si è svolto alla presenza del sindaco Conti e dell’assessore alla cultura Avila, ha previsto , dopo un dibattito aperto tra esperti del settore e testimoni di basaglia, l’esibizione in poesia di alda merini e un intrattenimento musicale di sax e piano con Mario gucciardo e salvatore amato. Hanno recitato anche gli ospiti della led. Consapevoli e autodeterminazione nel volere offrire la loro testimonianza, su come si può avere un’esistenza dignitosa che merita di essere vissuta appieno, nonostante la convivenza con le patologie.

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Acqua inquinata a Caposoprano ma il Comune non lo rende noto

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La campagna elettorale fa passare tutto in secondo piano. Anche dare ai cittadini informazioni basilari per la loro salute.

Succede che dal 2 maggio è arrivata al Comune una nota partita dagli uffici del Servizio igiene pubblica dell’Asp 2 , 8n cui si informa il sindaco della presenza nel punto di campionamento “Gela 4”, cioè a Caposoprano della presenza di livelli superiori per “batteri coliformi ed escherichia coli”. Insomma acqua con inquinamento batteriologico di tipo fecale.

È stata firmata subito dopo un’ordinanza sindacale in cui si impone a tutti i residenti ti di Caposoprano di non usare l’acqua ai fini potabili fino a nuovo ordine.

Della cosa il Comune non ha inviato informazione ai cittadini e ciò non puo essere giustificato dal fatto che era sabato e il Comune era chiuso. L’ordinanza è stata pubblicata all’albo pretorio e rimasta lì finché non é stata ripresa da qualche organo d’informazione.

Per fortuna quasi tutti i cittadini gelesi per bere e per cucinare usano l’acqua minerale e l’ordinanza non diramata diventa innocua. O quasi.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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