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Lo Scrivo a Il Gazzettino di Gela

Quella strada maledetta e…abbandonata

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L’incidente di questa mattina nei pressi del GB Oil pone in primo piano la necessità di regolamentare il tratto di SS 115 nei pressi degli incroci e delle rotatorie.

La criticità, anche in vista dell’apertura di una nuova area commerciale nella zona e del traffico estivo destinato ad intensificarsi nei prossimi giorni , non va sottovalutata e va subito affrontata.

Ricordiamo che il martedì si svolge in quelle zone il mercato settimanale, ed ora la domenica è stato autorizzato un mercatino rionale.

Innanzitutto, viste le numerose attività commerciali proliferate sull’importante arteria stradale occorre verificare se le norme in materia di accesso sulle strade pubbliche siano pienamente rispettate.

L’amministrazione ha il dovere di rivedere le autorizzazioni e regolamentare le vie di accesso, magari utilizzando in via alternata l’ingresso e l’uscita uno sulla ss115 e l’altro sul viale Enrico Mattei.

Il pericolo è dietro l’angolo anche per i pedoni che quotidianamente attraversano la strada, un impianto semaforico pedonale prima ancora di una sopraelevata pedonale può essere realizzato in poco tempo.

E poi ragionandoci basterebbe uno spartitraffico a far rispettare, nel lungo rettilineo tra le due rotatorie, il codice della strada.

Come si vede in tante città del mondo, in attesa di trovare le risorse economiche per realizzare lo spartitraffico, con poche centinaia di euro l’amministrazione potrebbe installare già lunedì mattina quelli provvisori, obbligando i cittadini ad utilizzare le rotatorie e rispettare il codice della strada.

E’ estate si sa, il caldo a volte offusca i pensieri, ma prevenire un’altra tragedia è possibile.

dott. Alessandro Guarnera

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Lo sfogo amaro di chi vede bruciare la natura

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Torna il caldo e ricominciare a bruciare la natura. È accaduto oggi nella zona industriale. E si torna a vedere il fuoco divampare in ogni dove. Arriva in redazione lo sfogo amaro di Emanuele Sacco.

“Sono amareggiato”.
Sono le parole del segretario del gruppo “Gela che cambia”, Emanuele Sacco dipendente di una ditta della zona industriale Nord 2. “Ogni anno, quando torna la bella stagione- dice Sacco – è sempre la solita storia: la campagna brucia per colpa di persone incoscienti e senza scrupoli si distrugge la natura gli animali e tutto il resto e a volte, come successo l’anno scorso, anche qualche capannone. Vengono chiamati i vigili del fuoco e si ritorna sempre agli ‘stessi giri e stessa corsa’ finché non ci scapperà il morto ed in questo caso, che speriamo non si verifichi, non sarà facile individuare i responsabili.


Quando chiedi l’ intervento dei vigili del fuoco e ti dicono cosa sta bruciando?
La natura…
La sensazione è non venga percepito come cosa importante; tanto noi uomini non abbiamo bisogno della natura…”

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La scomparsa di Rosario Lanzafame, cittadino attivo: il ricordo dei figli

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“Il 5 maggio scorso si è spento Rosario Lanzafame conosciutissimo commerciante gelese. Con lui va via un pezzo di storia di Gela che perde una grande persona rispettosa ma soprattutto un instancabile lavoratore come pochi.

Il suo mondo era il suo lavoro e la sua famiglia, chiunque lo abbia conosciuto sa che era molto attivo nell’ambito del bene comune e della cosa pubblica, più volte infatti ha denunciato disservizi che poi sono stati prontamente ripristinati.

Persona buona ma sopratutto onesta, anni e anni di attività non hanno minimamente scalfito l’onorabilità del suo lavoro, tante persone si ricorderanno di lui come una persona di animo buono e dal cuore grande”.

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Aurelio: il ricordo del segretario Filcams

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Non si ferma l’onda di dolore che da ieri sera ha colpito la Cgil e tanta parte della città per avere perso un uomo buono, morigerato e disponibile verso il prossimo. Ecco il ricordo su Aurelio Massimo del segretario generale della Filcams Cgil Nuccio Corallo.

“Con il cuore spezzato tutti abbiamo appreso la notizia che mai avremmo voluto conoscere, Aurelio non c’è più…
L’ amico e compagno storico della Filcams Cgil Caltanissetta, della quale era componente dell’assemblea generale, nell’ultimo congresso, nel dicembre 2022 è stato presidente dell’assemblea congressuale e presente al congresso nazionale, ha ricoperto svariati incarichi, dal Patronato Inca Cgil al Caaf Cgil, militante storico e profondo estimatore della cultura di sinistra.


Lo voglio ricordare così amico fra gli amici, sempre disponibile nel dare una mano agli altri, con i suoi scatti ha immortalato momenti importanti come scioperi locali e nazionali, manifestazioni e convegni, mitiche le sue foto postate nei social che utilizzava anche come cassa di risonanza per messaggi sociali e informazioni ai lavoratori.
Dentro i nostri uffici aleggerà per sempre il tuo ricordo, Buon viaggio Aurelio, vola alto Compagno”. I funerali saranno celebrati domani alle 11 nella chiesa Sant’Antonio.

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