Abito da pomeriggio elegante colore cielo, staff ristretto a proteggerla, pochi ad attenderla. L’ on Brambilla arriva a Gela con un pulmino dai vetri oscurati. Puntuale da buona settentrionale. La riceve il sindaco. Poi arrivano i rappresentanti di Forza Italia Vincenzo Cirignotta, Tony De Maria, Gioacchino Pellitteri, per la Lega Raffaele Carfi’ e per Fratelli d’ Italia Ignazio Raniolo. La Brambilla pensa di essere adeguata al territorio visto che i politici gelesi non hanno fatto granché per la città.
“Metto la mia esperienza di governo al servizio del territorio”. Con queste parole l’on. Michela Vittoria Brambilla, ex ministro nel Berlusconi IV, candidata alla Camera per il centrodestra nel collegio uninominale di Gela-Caltanissetta-Canicattì, si è rivolta al sindaco di Gela Lucio Greco e agli esponenti locali della coalizione assicurando il massimo impegno per accelerare l’iter dei tanti dossier lasciati “aperti” dai parlamentari uscenti: il Contratto istituzionale di sviluppo, che Gela non è riuscita fin qui ad ottenere, l’accordo di programma per l’area di crisi industriale complessa, che il nuovo governo potrebbe rinnovare, il primo stralcio funzionale del progetto per il porto e la realizzazione, dopo dodici anni di attesa, del centro agrivoltaico “Ciliegino”. Al centro del colloquio anche la situazione del Petrolchimico, le bonifiche e le royalties per i giacimenti Argo-Cassiopea e il metanodotto per Malta.
“Per il gelese – afferma l’on. Brambilla – i progetti ci sono, ma il territorio soffre di un deficit di rappresentanza dove si prendono le decisioni e si indirizzano le risorse, soprattutto a Roma. Conoscere il territorio è importante, ma lo è altrettanto sapere dove bussare a Roma e, aggiungo, sapere che ti verrà aperto. Ecco perché invito gli elettori gelesi a scegliere il centrodestra, ad eleggere parlamentari in sintonia con quello che molto probabilmente sarà il governo regionale e con il governo nazionale. Sarà più facile far arrivare le risorse necessarie e spenderle bene. L’ho detto a tutti i miei interlocutori: da voi viene la progettualità, da me l’impegno a far sentire la vostra voce dove si decide e nel momento in cui si decide davvero”. Ai militanti l’on. Brambilla ha ribadito che la sua è una candidatura di coalizione: “Ho chiesto che mi fosse assegnato questo collegio in Sicilia, perché credo che la mia esperienza e le mie competenze, dal turismo, all’ambiente, ai temi sociali, possano esservi utili”
Fuori dal palazzo di città l’ ha aspettata una donna con un cagnolino
Al via le iscrizioni a Grande Sicilia, il soggetto politico fondato da Lagalla, Lombardo e Miccichè. Nelle more della celebrazione del congresso fondativo di Grande Sicilia, l’Mpa sarà guidato da un coordinamento provvisorio che a Gela sarà composto da una ventina di soggetti. Questo gruppo si occuperà della linea politica nel territorio e parteciperà alla fase di fondazione di Grande Sicilia.L’indicazione è di aggregare i civici, di dare spazio a giovani e donne, di affidare i coordinamenti anche a soggetti esterni Lo ha detto ieri al gruppo gelese guidato dal dott.Rosario Caci il leader degli autonomisti Raffaele Lombardo che ha tenuto una riunione in città nel corso della quale è stato ricordato Filippo Collura.
“Io e Filippo Collura eravamo due presidenti della provincia di colore politico opposto ma ci siamo ritrovati subito fianco a fianco a dare battaglia contro i pericoli della strada statale Gela – Catania” – ha ricordato l’on.Lombardo.
Il successo alle Provinciali dei federati Forza Italia ed Mpa, le prossime elezioni regionali sono stati i temi trattati. Assente Terenziano Di Stefano ( ufficialmente per impegni familiari) deluso dal mancato aiuto degli autonomisti alle Provinciali. Ma Raffaele Lombardo é convinto che si possa ancora governare insieme Gela.
“Il modello Gela esiste perché ci siamo noi e Di Stefano ha vinto anche grazie ai nostri voti. Noi lo abbiamo sempre sostenuto, stiamo lavorando bene in Giunta e non credo ci siano motivi per interrompere il nostro rapporto politico.Il sindaco è un uomo libero e può decidere di fare ciò che vuole- ha detto l’on.Lombardo.
Il neo eletto consigliere provinciale del Mpa Filippo Balbo è arrivato alla riunione con Raffaele Lombardo in ritardo per motivi di lavoro scendendo da un’ambulanza ed ha ringraziato l’on Lombardo che è stato l’ideatore e il realizzatore della sua elezione e quanti lo hanno votato. A breve riceverà la delega assessoriale dal presidente Tesauro.Questo é emerso durante l’incontro.
“Un’elezione importante e determinante per realizzare un progetto- ha detto- e io .sono a disposizione di tutti non solo delle istituzioni . Dobbiamo riconciliarci con la politica bisogna abbracciare la politica e realizzare le idee. Non dobbiamo pensare a cose irrealizzabili ma a ciò che è utile per i territori per far sì che i punti di debolezza diventino punti di forza”
L’assessore ai Servizi Sociali Valeria Caci ha chiesto ancora più supporto al presidente Lombardo per aiutare Gela a risollevarsi.
“Ho incontrato gruppo pronto a spendersi per Gela e mi riferisco innanzitutto alla legge sulle royalties Io trovo sempre le porte aperte alla Regione quando vado a chiedere qualcosa per le mia città. Abbiamo fatto tanto in questo anno ai Servizi sociali nonostante attacchi ricevuti forse perchè la presenza fattiva è ingombrante per chi vuole poltrone. Noi ci siano perché ci crediamo ma in questo momento storico dobbiamo essere più presenti per Gela che deve recuperare anche la dignità politica”- ha detto l’assessore nel suo intervento. La dott.Caci ha avuto il plauso dell’on.Lombardo e di tutto il movimento per il buon lavoro ai Servizi Sociali.