Seguici su:

Cronaca

Tenta di accoltellare un giovane: preso

Pubblicato

il

Vittoria – Nel pomeriggio del 1° dicembre, nei pressi dell’Istituto Comprensivo Statale “Giovanni XXIII – Colonna” nel Comune di Vittoria, luogo solitamente affollato nelle ore pomeridiane, un giovane vittoriese, poi identificato in C.M., di 25 anni, a seguito di un diverbio per futili motivi con altro giovane vittoriese, lo ha aggredito estraendo un coltello e colpendolo più volte agli arti ed al torace.

I militari della Stazione, ed il personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vittoria, dopo aver soccorso la vittima e assicurato il trasporto al pronto soccorso dell’Ospedale “Guzzardi” di Vittoria in prognosi riservata, si sono recati sul luogo del delitto e acquisito ogni elemento investigativo utile all’identificazione dell’aggressore.


I Carabinieri hanno dato così impulso ad una articolata attività d’indagine consistita nell’escussione dei testimoni presenti ai fatti e all’analisi delle telecamere di videosorveglianza. Estrapolata dai filmati l’immagine dell’aggressore, i Carabinieri hanno esperito accertamenti riuscendo a risalire alla sua identità, per poi attivare immediatamente le ricerche in tutti i luoghi di interesse frequentati dal soggetto.

Le investigazioni si sono concluse nel pomeriggio del 3 u.s. quando l’aggressore è stato individuato nel Comune di Vittoria e, dai primi accertamenti, è emerso che lo stesso indossava alcuni capi di abbigliamenti utilizzati durante l’evento delittuoso, ovvero corrispondenti a quelli osservati nei filmati acquisiti, e macchiati da evidenti tracce ematiche verosimilmente riconducibili alla vittima.


Il quadro indiziario e gli elementi investigativi raccolti dai Carabinieri hanno permesso di definire la responsabilità di C.M. per il tentato omicidio, rendendo così necessaria l’esecuzione del fermo di indiziato di delitto nei suoi confronti.
I Carabinieri, terminati gli atti di rito, hanno dapprima sottoposto a sequestro i capi di abbigliamenti macchiati di sangue, e poi tradotto l’aggressore presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Spacciatore gelese in trasferta a Catania, arrestato dalla Polizia

Pubblicato

il

Un gelese di 26 anni e un ventiquattrenne di Capaci, sono stati arrestati dalla Polizia per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio in concorso. I due, sono stati fermati dai poliziotti della squadra volanti della Questura di Catania in piazza Ghandi, durante un ordinario posto di controllo. Dopo aver intimato l’alt all’autovettura con a bordo i due i giovani, i poliziotti hanno subito avvertito l’inconfondibile odore di marijuana fuoriuscire dal finestrino. I due hanno subito tentato di giustificarsi con i poliziotti, spiegando di aver fumato poco prima uno spinello.

La frettolosa spiegazione fornita dai giovani non ha convinto gli agenti che, al contrario, hanno rafforzato i loro sospetti, ritenendo che entrambi potessero ancora avere a disposizione della sostanza stupefacente. Per questo motivo, i due sono stati fatti scendere dall’auto e sono stati sottoposti a perquisizione, che è stata estesa all’autovettura. Sotto al sedile del conducente è stato trovato uno zaino contenente 43 bustine di marijuana per un totale di quasi 350 grammi e 23 bustine con 20 grammi di cocaina. La droga è stata sequestrata.

Il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto nei confronti di entrambi la misura cautelare dell’obbligo di dimora nei rispettivi Comuni di residenza.

Continua a leggere

Cronaca

Blitz contro immigrazione clandestina, controlli anche a Gela e a Niscemi

Pubblicato

il

Una maxi operazione della Polizia di Stato contro l’immigrazione clandestina è stata eseguita in 23 province italiane, tra cui Caltanissetta. Le indagini hanno fatto luce sul giro d’affari milionario di diverse organizzazioni criminali che, per favorire l’ingresso di stranieri irregolari, anche con la connivenza di datori di lavoro, falsificavano contratti e documenti per accedere illecitamente alle quote previste dal ‘decreto flussi’. Nella provincia nissena l’attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile si è concentrata sulle domande di ingresso in Italia per le quali erano state riscontrate anomalie in relazione ai domicili indicati per gli stranieri ed in relazione all’effettiva capacità reddituale delle imprese richiedenti i lavoratori. Nel corso delle operazioni, effettuate anche con l’ausilio dei poliziotti dei Commissariati di Gela e Niscemi, sono state controllate complessivamente 15 abitazioni e identificati 22 extracomunitari e 20 italiani.

In un’abitazione di Gela sono stati rintracciati due extracomunitari irregolari rimpatriati a mezzo di volo charter, a seguito di provvedimento di espulsione emesso dalla locale Prefettura. All’esito dei controlli, sono stati deferiti alla magistratura per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina due soggetti, un datore di lavoro e un cittadino straniero regolare.

Continua a leggere

Cronaca

Tre arresti a Caltanissetta per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia

Pubblicato

il

La Polizia ha eseguito tre provvedimenti restrittivi della libertà personale emessi dell’Autorità giudiziaria nei confronti di persone indagate e condannate a vario titolo per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia. Due provvedimenti riguardano la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, con applicazione del “braccialetto elettronico”, che gli agenti della Squadra Mobile di Caltanissetta anno notificato a un 50enne e a un 35enne indagati per atti persecutori nei confronti delle ex compagne. Un provvedimento di applicazione di misura alternativa alla detenzione riguarda, invece, un 37enne condannato per il reato di maltrattamenti in famiglia commesso nei confronti della moglie, il quale dovrà scontare la pena in regime di detenzione domiciliare.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità