Seguici su:

Cronaca

Controlli straordinari in territorio ibleo

Pubblicato

il

Ragusa – Nella giorni scorsi il Questore della provincia di Ragusa, Dr. Vincenzo TROMBADORE, ha disposto servizi straordinari di controllo nel territorio ibleo con la finalità di attuare misure di vigilanza atte a prevenire qualsiasi turbamento della convivenza civile ed a garantire la sicurezza dei cittadini.

Il rafforzamento del dispositivo ha previsto l’impiego di pattuglie aggiuntive della Polizia di Stato, oltre quelle che ordinariamente svolgono tale tipologia di servizio, nonché di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Catania richiesti dal Questore Trombadore al Dipartimento della Pubblica Sicurezza per un’attività più incisiva sul territorio.

Gli equipaggi della Polizia di Stato hanno rivolto particolare attenzione ai luoghi di aggregazione per prevenire e reprimere il fenomeno dello spaccio di stupefacenti e porre un freno alle piazze di spaccio.

In tale contesto la Polizia di Stato ha eseguito perquisizioni mirate sul posto in occasione di posti di controllo e perquisizioni domiciliari presso le abitazioni di pregiudicati, molti dei quali sottoposti a misure di prevenzione personali.

Nel complesso della capillare attività attuata dal dispositivo nei comuni della provincia la Polizia di Stato ha identificato complessivamente 3177 persone, controllato 1443 Veicoli ed elevato numerose contravvenzioni a carico dei conducenti dei veicoli per violazionedi varia natura al codice della strada. Le infrazioni maggiormente riscontrate sono state  guida senza patente, mancata copertura assicurativa, mancata revisione, guida in stato di ebrezza, guida a velocità non commisurata, guida senza far uso delle cinture di sicurezza, etc. A Ragusa 3 persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per guida senza patente reiterata nel biennio.

In occasione dei controlli i poliziotti della Questura hanno denunciato il titolare di una struttura ricettiva per non aver osservato l’obbligo di comunicare le generalità degli ospiti all’Autorità di Pubblica Sicurezza.

Specifici servizi straordinari di controllo del territorio sono stati predisposti dall’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza con la condivisione dei Comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. In particolare, in tale contesto sono stati rintracciati sul territorio 6 stranieri irregolari che dopo le verifiche eseguite dall’Ufficio Immigrazione della Questura sono stati espulsi dal territorio nazionale.

Il Questore Trombadore con apposite disposizioni ha altresì messo in campo nei vari comuni della provincia pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza per mirati controlli presso le attività commerciali -luoghi della movida-  per porre un freno alle condotte incivili che incidono sulla sicurezza ed il decoro urbano e sull’ordine pubblico in generale.

Nell’ambito dell’attività di controllo interforze, numerosi sono stati gli esercizi pubblici  controllati, per alcuni dei quali sono in corso le necessarie verifiche sulla documentazione autorizzatoria da parte della Divisione Polizia Amministrativa di Ragusa.

Con l’espletamento dei servizi straordinari di controllo del territorio, il Questore della provincia di Ragusa Dr. Vincenzo TROMBADORE vuole dare un costante e maggiore impulso al contrasto di quelle situazioni di illegalità che più preoccupano i cittadini e a tal fine i servizi di controllo del territorio e di natura amministrativa si ripeteranno e saranno ulteriormente rafforzati in occasione delle imminenti festività natalizie e di fine anno.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Un gelese nell’associazione “Unione insigniti Omri”

Pubblicato

il

C’e’ un socio fondatore proveniente da Gela nella neonata Associazione ““Unione Insigniti OMRI (UIR)”

Nasce a Chieti nello studio del notaio De Vito, l’Associazione “Unione Insigniti OMRI (UIR)”. A presiederla è il Cav. prof. avv. Antonello De Oto. L’Associazione riunisce gli insigniti dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.  
Un sodalizio che si propone di tutelare e difendere i valori fondanti la Repubblica e le sue Istituzioni e di far vivere concretamente la condizione di insignito nella società civile, con particolare attenzione ai principi di solidarietà, legalità, concordia ed eleganza nei comportamenti pubblici.
I suddetti principi si ispirano al motto latino “Omnia Praeclara Rara” (tutte le cose eccellenti sono rare).  
Questa la dichiarazione del neopresidente nazionale De Oto:

“Nasce oggi un’associazione di insigniti che pone i valori costituzionali a difesa della Repubblica al centro del suo fare, innervandola con i principi di solidarietà, legalità, etica ed eleganza dei comportamenti pubblici. Buon lavoro a noi”.
I soci fondatori: Cav. Prof. Avv. Antonello DE OTO, Uff. Prof. Franco GRAZIANO; Cav. Dr. Gaetano PADUANO, Cav. Dr. Antonio MONTALBANO, Cav. Paolo PANI, Cav. Pietro BONGIOVANNI, Uff. Salvatore GIARRIZZO. Uff. Dr. Nicola Martino MARRA, Cav. Dr. Leonardo Maria ROCCA, Cav. Dr. Rocco PARDO, Cav. Antonio BENFATTI, Uff. Riccardo SCAMARCIO

La sede dell’associazione è a Bologna, in via D’Azeglio, 27.

Continua a leggere

Cronaca

Ore 13.01: terremoto nel nisseno

Pubblicato

il

Caltanissetta- Un terremoto di magnitudo 3.6 e’ stato avvertito oggi in provincia di Caltanissetta.

I sismografi dell’Ingv hanno registrato una scossa, alle 13.01, tra i comuni di Villalba, Marianopoli e Vallelunga Pratameno.

Il sisma, che è stato avvertito anche in alcune zone della provincia di Palermo, ha avuto origine a 37 chilometri di profondità

Continua a leggere

Cronaca

Due arresti nel Nisseno

Pubblicato

il

La Squadra Mobile di Caltanissetta ha arrestato due persone in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.

Un trentasettenne, riconosciuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e atti persecutori, è stato condannato dal Tribunale di Palermo a due anni, due mesi e venti giorni di reclusione. Un ventiquattrenne è stato sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Verona, in ordine ai reati di rapina e furto aggravato in concorso.

Entrambi, dopo gli adempimenti di rito, sono stati condotti dagli agenti della Polizia di Stato nella Casa Circondariale di Caltanissetta, il primo per scontare la pena, il secondo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852