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Attualità

Nuovo bando per i buoni spesa

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Da oggi (a partire dalle ore 12) i soggetti facenti parte di nuclei familiari che si trovano in stato di bisogno, a causa dell’emergenza socio-assistenziale da Covid-19, possono presentare istanza per i buoni spesa per l’acquisto di beni di prima necessità (alimenti, farmaci, prodotti per l’igiene personale e della casa, bombole del gas, DPI e pasti pronti). A renderlo noto è l’assessore ai servizi sociali, Nadia Gnoffo.

I voucher per singolo nucleo familiare hanno un valore unitario massimo di:

• 300,00 € per un nucleo composto da una sola persona;

• 400,00 € per un nucleo composto da due persone;

• 600,00 € per un nucleo composto da tre persone;

• 700,00 € per un nucleo composto da quattro persone;

• 800,00 € per un nucleo composto da cinque o più persone.

L’istanza dovrà essere presentata esclusivamente dall’intestatario della scheda anagrafica del nucleo familiare, residente nel Comune, con i seguenti requisiti:

a) non percepisce alcun reddito da lavoro, né da rendite finanziarie o proventi monetari a carattere continuativo di alcun genere;

b) non risulta destinatario di alcuna forma di sostegno pubblico (Reddito di Cittadinanza, REI, Naspi, Indennità di mobilità, CIG, pensione, ecc.);

  • non dev’essere destinatario di precedenti forme di sostegno pubblico per un importo inferiore rispetto ai valori unitari sopra riportati; in tal caso, allo stesso potrà essere attribuita la differenza tra l’importo massimo previsto dal presente Avviso e l’importo percepito a valere sui precedenti benefici;

“Poichè la distribuzione sarà fino all’esaurimento dei fondi assegnati al Comune,  – spiega l’assessore Gnoffo – il nostro obiettivo è fare in modo che tali risorse siano destinate, in primis, ai nuclei familiari che non percepiscono alcun’altra forma di reddito o di assistenza economica da parte dello Stato. Pertanto, nel ringraziare i collaboratori del mio settore per l’impegno profuso in modo che la cittadinanza potesse accedere a questa nuova tranche di aiuti, voglio lanciare un appello affinchè presenti domanda solo chi ha i requisiti, per non intasare gli uffici, cosa che si tradurrebbe in un ritardo nell’erogazione dei buoni. Inoltre, chiedo che si presti la massima attenzione nella compilazione delle domande, perchè quelle non corrette saranno escluse. Viviamo una fase estremamente delicata, ed è importante che la gente capisca che l’amministrazione comunale è al loro fianco, pronta ad aiutare come può”.

Per presentare la domanda, si deve accedere alla piattaforma SocialBonus (https://gela.socialbonus.it) presente anche sul sito www.comune.gela.cl.it, cliccare sull’apposito link e compilare la domanda alla voce “Cittadino” in ogni sua parte. La si dovrà, quindi, scaricare, stampare, firmare e, unitamente a fotocopia di documento d’identità in corso di validità, dovrà pervenire al Comune di Gela dalle ore 12:00 del 15 luglio 2021 alle ore 12:00 del 26 luglio 2021 nei seguenti modi:

• a mezzo e-mail all’indirizzo buonispesa@comune.gela.cl.it, specificando nell’oggetto “Buoni spesa D.L. n. 54/2020 – Cognome e Nome del richiedente”;

• presentando l’istanza cartacea all’Ufficio protocollo del Comune.

Per la corretta compilazione dell’istanza si consiglia di visionare la scheda “Informazioni ed istruzioni operative per la compilazione dell’istanza” e/o farsi aiutare dai patronati, dai CAF e dagli operatori del terzo settore. Per eventuali ulteriori chiarimenti relativi all’istanza da presentare è possibile contattare gli operatori del Segretariato Sociale al numero 0933 906796. Ogni eventuale modifica dei requisiti intervenuta dopo la presentazione dell’istanza dovrà essere comunicata entro 5 giorni. Il Comune, naturalmente, si riserva di avviare le opportune verifiche sulla veridicità delle istanze ricevute.

Al cittadino avente diritto sarà rilasciato dal Comune, attraverso la piattaforma SociaBonus, un “Buono Elettronico” il cui valore economico verrà attribuito, virtualmente, alla tessera sanitaria e/o al codice fiscale del beneficiario. Il Cittadino, una volta ricevuta dal Comune la conferma dell’accoglimento della richiesta ( tramite SMS), unitamente al valore dell’importo del buono virtuale, entrerà in possesso anche del codice PIN necessario per il pagamento della spesa presso l’attività commerciale convenzionata con l’Ente.

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Attualità

Presentazione del volume “Custodire il territorio”

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Sabato 7 giugno alle ore 18, presso il Circolo di Compagnia di Canicattì, in corso Umberto 51, sarà presentato il volume ‘Custorire il territorio’: siti, percorsi e presidi dall’età tardo romana all’età aragonese nella Sicilia centro meridionale, curato da Giuseppe Ingaglio con testi di Giuseppe Di Miceli, Luca Zambito, edito da Di Nicolò Edizioni di Messina.

Il volume raccoglie i contributi di una conversazione, tenuta dai due autori nell’ambito delle attività del Club Rotary di Canicattì, nell’anno di presidenza del curatore e con il patrocinio della Sezione Sicilia dell’Istituto Italiano dei Castelli, dal titolo PERSCRUTARE L’ABITARE. Presidi a custodia dei dintorni di Canicattì.

Considerate le interessanti riflessioni esposte, si è sentito il desiderio di lasciare una testimonianza di tale conversazione. Grazie alla promozione del Club Rotary Canicattì e della Sezione Sicilia dell’Istituto Italiano dei Castelli, con la partecipazione di Toniolo University e del Circolo di Compagnia di Canicattì e con il patrocinio del Centro Studi sulla Civiltà Artistica dell’Italia meridionale “Giovanni Previtali”, dopo un attento approfondimento delle ricerche è stato possibile redigere il volume.

Il territorio dell’interno della Sicilia è stato interessato nell’età medievale dalla presenza di percorsi e strade che collegavano villaggi, siti fortificati e presidi. Questa situazione mutò sostanzialmente con l’età federiciana per assumere con l’età aragonese un’ulteriore assetto con l’epoca della fondazione di nuove città feudali. Lo studio di una porzione di territorio della Sicilia centro meridionale di età medievale rivela insospettabili sintesi e stimola, a sua volta, ulteriori ricerche; oltre che per gli esiti specifici al territorio indagato, il percorso d’indagine sulle fonti e sulle testimonianze superstiti costituisce una proposta di metodo di ricerca da applicare anche per altri contesti dell’Isola.

A presentare il lavoro saranno l’archeologo e storico dell’arte Domenico Amoroso e il giornalista Andrea Cassisi. L’evento sarà aperto dai saluti di Carmelo Fazio Gelata, presidente del Circolo di Compagnia di Canicattì, di Giuseppe Greco, presidente del Club Rotary Canicattì, e da Maria Vittoria D’Amico Santagati, presidente della Sezione Sicilia dell’Istituto Italiano dei Castelli.Saranno presenti curatore e autori.

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Fidapa: i club di Gela e Caltagirone celebrano insieme la Candle night 

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A Palazzo Mattina si è tenuta la Cerimonia delle candele della Fidapa, evento promosso dalla sezione locale, insieme al club di Caltagirone. Una cerimonia molto sentita, nata durante la seconda guerra mondiale e dal forte valore simbolico per sottolineare l’importanza della pace, promuovendo l’impegno delle donne nella società.

Un’iniziativa durante la quale la Fidapa gelese ha anche annunciato l’ingresso della nuova socia Paola Saccuta. Il distretto nell’occasione è stato rappresentato da Angela Incardona, revisore dei conti.

«La Candle night è l’evento più importante nella vita della Fidapa: rappresenta l’unità tra le donne che appartengono all’associazione in 138 paesi del mondo, sottolineando i valori di amicizia e solidarietà, l’impegno nella tutela dei diritti delle donne, il sostegno alla cultura», il commento della presidente del club gelese Rita Spataro. 

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“Utilizzo delle tecnologie digitali nell’odontoiatria quotidiana”:evento formativo

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Caltanissetta- Si sono dati appuntamento nella sala conferenze dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Caltanissetta, gli odontoiatri del territorio che hanno preso parte al corso di formazione dal titolo “Utilizzo delle tecnologie digitali nell’odontoiatria quotidiana”, in programma l’ultimo giorno di maggio 2025.

Un evento in cui è stato approfondito il tema dell’evoluzione digitale e dei suoi effetti sul lavoro di tutti i giorni per l’odontoiatra. “Facciamo un sacco di corsi di aggiornamento – racconta il Presidente della Commissione nissena dell’Albo degli Odontoiatri Giuseppe Costa- Quello di oggi è un argomento di attualità molto sentito e richiesto dagli iscritti e quindi sono contento anche di avere qua il dottore Antonino Cacioppo che è molto in gamba per questa branca”. Insieme al relatore dell’evento, l’odontoiatra Antonino Cacioppo sono stati analizzati diversi aspetti che riguardano ad esempio l’odontoiatria digitale, la scansione ottica radiodiagnostica, la stampa 3d.

 “Volenti o nolenti dobbiamo fare i conti con i tempi che cambiano, come spesso si sente dire. Poi è un po’ più difficile, ed è quello di cui io mi occupo, portare in realtà tutto l’approccio tecnologico intanto nella nostra quotidianità, quindi fare quotidianamente qualcosa che venga aiutato dalle tecnologie e poi – ha affermato l’odontoiatra Cacioppo- io devo dire sempre più spesso mi imbatto in queste casistiche, è sempre più difficile governare le tecnologie”. Rimane cruciale intanto il ruolo dell’odontoiatra.

“Tecnologia si, intelligenza artificiale anche, perché ormai è un tema caldo, però ricordiamoci che al centro dobbiamo esserci noi come un bravo autista deve guidare il suo camion o il suo pullman, noi dobbiamo guidare e governare una macchina, sicuramente sempre più complessa”, ha sottolineato infatti il relatore. È stato fatto riferimento a come la tecnologia possa aiutare e semplificare determinate fasi del lavoro, ma anche all’aspetto deontologico dell’approccio tecnologico.

 “Quindi come le tecnologie, in realtà ci possono aiutare a far meglio cosa? L’anamnesi, la diagnosi, le terapie anche -ha aggiunto in conclusione –  non ci dobbiamo mai dimenticare delle terapie di quanto sono importanti e poi seguire il nostro paziente”.

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