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Cronaca

Arrestato minorenne dalla Polizia

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Caltanissetta – Il ragazzo, alla vista degli agenti della squadra mobile, si è dato alla fuga ma è stato bloccato dall’equipaggio di una volante. Sequestrato un sacchetto di marijuana e cinque involucri di hashish.

I poliziotti della squadra mobile e della sezione volanti hanno tratto in arresto un minorenne nisseno nella flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di marijuana e hashish. Mercoledì sera la sezione per il contrasto alla criminalità diffusa della squadra mobile, nel corso dei servizi di controllo del territorio, ha intercettato due soggetti a bordo di un’autovettura, entrambi conosciuti agli agenti poiché altre volte denunciati all’Autorità giudiziaria per diverse fattispecie di reato. Avendo il sospetto che potessero detenere armi o droga, congiuntamente all’equipaggio di una volante, gli investigatori hanno intimato loro l’alt. L’autovettura ha rallentato e, ancora prima che il conducente arrestasse la marcia, il passeggero ha tentato una precipitosa fuga, ma è stato bloccato da un poliziotto della volante. Il fermato, ancora minorenne, che teneva in mano un sacchetto contenente venti grammi di marijuana, è stato sottoposto a perquisizione e all’interno della tasca dei pantaloni gli agenti gli hanno sequestrato anche cinque involucri di hashish pronte per la vendita. L’arrestato è stato condotto in Questura, dove è stato compiutamente identificato dalla polizia scientifica. Il predetto nonostante la sua giovane età, lo scorso anno, si è già reso autore di altri reati. La Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Caltanissetta ha disposto che il minore fosse collocato presso il Centro di Prima Accoglienza in regime di detenzione

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Cronaca

Un gelese nell’associazione “Unione insigniti Omri”

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C’e’ un socio fondatore proveniente da Gela nella neonata Associazione ““Unione Insigniti OMRI (UIR)”

Nasce a Chieti nello studio del notaio De Vito, l’Associazione “Unione Insigniti OMRI (UIR)”. A presiederla è il Cav. prof. avv. Antonello De Oto. L’Associazione riunisce gli insigniti dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.  
Un sodalizio che si propone di tutelare e difendere i valori fondanti la Repubblica e le sue Istituzioni e di far vivere concretamente la condizione di insignito nella società civile, con particolare attenzione ai principi di solidarietà, legalità, concordia ed eleganza nei comportamenti pubblici.
I suddetti principi si ispirano al motto latino “Omnia Praeclara Rara” (tutte le cose eccellenti sono rare).  
Questa la dichiarazione del neopresidente nazionale De Oto:

“Nasce oggi un’associazione di insigniti che pone i valori costituzionali a difesa della Repubblica al centro del suo fare, innervandola con i principi di solidarietà, legalità, etica ed eleganza dei comportamenti pubblici. Buon lavoro a noi”.
I soci fondatori: Cav. Prof. Avv. Antonello DE OTO, Uff. Prof. Franco GRAZIANO; Cav. Dr. Gaetano PADUANO, Cav. Dr. Antonio MONTALBANO, Cav. Paolo PANI, Cav. Pietro BONGIOVANNI, Uff. Salvatore GIARRIZZO. Uff. Dr. Nicola Martino MARRA, Cav. Dr. Leonardo Maria ROCCA, Cav. Dr. Rocco PARDO, Cav. Antonio BENFATTI, Uff. Riccardo SCAMARCIO

La sede dell’associazione è a Bologna, in via D’Azeglio, 27.

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Cronaca

Ore 13.01: terremoto nel nisseno

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Caltanissetta- Un terremoto di magnitudo 3.6 e’ stato avvertito oggi in provincia di Caltanissetta.

I sismografi dell’Ingv hanno registrato una scossa, alle 13.01, tra i comuni di Villalba, Marianopoli e Vallelunga Pratameno.

Il sisma, che è stato avvertito anche in alcune zone della provincia di Palermo, ha avuto origine a 37 chilometri di profondità

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Cronaca

Due arresti nel Nisseno

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La Squadra Mobile di Caltanissetta ha arrestato due persone in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.

Un trentasettenne, riconosciuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e atti persecutori, è stato condannato dal Tribunale di Palermo a due anni, due mesi e venti giorni di reclusione. Un ventiquattrenne è stato sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Verona, in ordine ai reati di rapina e furto aggravato in concorso.

Entrambi, dopo gli adempimenti di rito, sono stati condotti dagli agenti della Polizia di Stato nella Casa Circondariale di Caltanissetta, il primo per scontare la pena, il secondo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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