Seguici su:

Cronaca

Cc: in calo furti e rapine, aumentano gli incendi dolosi

Pubblicato

il

Consuntivo di fine anno per i Carabinieri del Comando Provinciale di Caltanissetta. Dati alla mano, i militari dell’arma hanno proceduto sul 62% del totale dei delitti commessi in provincia. C’è da considerare che il Covid-19 ha sicuramente inciso, in maniera consistente, alla sensibile diminuzione degli episodi criminosi rispetto all’anno precedente in tutto il territorio, soprattutto nei mesi primaverili, in corrispondenza del lockdown generale che ha imposto chiusure quasi totali degli esercizi e libertà di circolazione ridotta. In calo sia il numero dei furti, che sono diminuiti del 36%, sia quello delle rapine, che ha registrato una diminuzione del 26%. L’unico dato in controtendenza è quello relativo ai danneggiamenti a seguito di incendio, che hanno subito un incremento del 9%. Da sottolineare, infine, il dato relativo agli omicidi in Provincia, ben 6, tutti scoperti dai Carabinieri. Sebbene la contingenza pandemica abbia decisamente condizionato l’attività operativa complessiva – sottolineano dal Comando Provinciale –  i dati fortemente incoraggianti e lusinghieri di fine anno costituiscono il frutto della peculiare capillarità dell’Arma dei Carabinieri e della massiccia azione preventiva messa in campo dalle diverse articolazioni presenti su 21 Comuni. L’attività preventiva ha raggiunto una delle sue massime espressioni nelle attività finalizzate al contenimento della diffusione del Coronavirus, attraverso il controllo di più di 32.000 persone e, tra queste, alla contestazione di circa 1200 episodi di violazione alle norme di limitazione. Tra le operazioni di polizia giudiziaria nel Nisseno, due hanno interessato Gela. Il 13 maggio, i Carabinieri del Reparto Territoriale, dopo un’articolata attività investigativa, arrestavano, su ordine dell’autorità giudiziaria, 7 persone a vario titolo ritenute responsabili dei reati di tentato omicidio, rapina, detenzione di armi da sparo clandestine, minaccia ed altro. Le indagini facevano piena luce sul ferimento dei fratelli Reitano, avvenuto il 2 ottobre del 2019; l’otto ottobre del 2020,  intervenuti in ausilio alla Polizia, per sedare una rissa scoppiata per futili motivi all’interno della stazione di servizio “GB Oil”, arrestavano complessivamente 10 persone ritenute responsabili del reato di rissa aggravata e di lesioni personali ed ammanettavano Paolo Quinto Di Giacomo, per tentato omicidio e porto abusivo di arma da sparo clandestina.Il giovane, intervenuto sul posto su richiesta della sorella che aveva partecipato alla rissa riportando delle lesioni al capo, armatosi di una pistola Beretta munita di silenziatore che si era portato da casa, alla presenza dei Carabinieri, esplose alcuni colpi ferendo in maniera grave uno dei soggetti appartenenti alla fazione avversa a quella cui apparteneva la sorella e in maniera lieve un soccorritore del 118 che era intervenuto per prestare i primi soccorsi alle persone coinvolte nella rissa. Nell’episodio di sangue, un carabiniere con coraggio e senso del dovere non esitò a lanciarsi addosso al pregiudicato, ingaggiando una violenta colluttazione conclusasi con il disarmo e l’arresto del malvivente. 

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Vasto incendio a ridosso delle villette di Borgo Valentina

Pubblicato

il

Non è stata quella di oggi una giornata caldissima, anzi dal cielo è scesa anche qualche goccia d’acqua ma nonostante tutto non sono mancati gli incendi.

L’ultimo dopo le 21. In fiamme una vasta area incolta a ridosso delle villette di Borgo Valentina. L’abbondanza di sterpaglie molto fitte ed alte ha alimentato un incendio vasto e con fiamme alte.

Continua a leggere

Cronaca

Uomo assolto dopo varie querele infondate da parte dell’ex moglie

Pubblicato

il

Dopo un lungo e doloroso iter giudiziario, si è finalmente chiuso con una piena assoluzione il calvario processuale di un uomo ingiustamente accusato in più occasioni dalla ex coniuge. Difeso dall’Avv. Salvatore Incardona, il cittadino è stato riconosciuto ancora una volta innocente in un procedimento penale che lo vedeva imputato per presunta violazione dell’art. 388 c.p., reato per il quale questa mattina è stata pronunciata sentenza assolutoria da parte del giudice Marica Marino “per non aver commesso il fatto”.

La vicenda giudiziaria ha avuto inizio con una prima querela da parte della ex moglie per violazione dell’art. 392 c.p. (esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose), conclusasi già nel dicembre 2023 con una sentenza di assoluzione perché “il fatto non costituisce reato”. A questa sono seguite ulteriori iniziative giudiziarie, anche in ambito civile, che hanno contribuito a delineare una situazione persecutoria ai danni dell’uomo.

L’Avv. Salvatore Incardona, legale difensore dell’imputato, ha dimostrato in sede dibattimentale l’assoluta infondatezza delle accuse, provando documentalmente e attraverso fonti testimoniali come il proprio assistito non avesse mai violato alcuna norma di legge. Al contrario, è emersa con evidenza una condotta reiteratamente strumentale da parte della ex moglie, con la proposizione di querele infondate, verosimilmente finalizzate a danneggiare moralmente e giuridicamente il proprio ex coniuge.

L’assoluzione odierna segna un punto fermo nella lunga vicenda processuale e apre ora la strada ad eventuali azioni legali per la tutela dell’onore e della dignità dell’uomo ingiustamente accusato, con l’ipotesi di promuovere un procedimento per calunnia e, in sede civile, per lite temeraria e abuso del diritto.

Continua a leggere

Cronaca

Carreggiata occupata dalla vegetazione selvaggia: ed è incidente

Pubblicato

il

La carreggiata già stretta della Strada provinciale186, diventa impraticabile ma quando la vegetazione la invade diventa pericolosa.

È quanto accaduto in via Torre di Manfria.

Lo spazio angusto ha impedito lo spazio di manovra che ha creato le condizioni per l’incidente come si vede nella foto di copertina.

Una Ford EcoSport si è scontrata con un camion. Nessun ferito solo danni ai mezzi ma sale la preoccupazione dei proprietari delle ville.

Urge un intervento di potatura della vegetazione, per evitare ulteriori pericoli durante la stagione estiva in cui il traffico è sostenuto.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità