“Un uomo fa ciò che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana”.
E’ con una targa con questa celebre citazione di John Kennedy, scelta dal vicesindaco Terenziano Di Stefano, che il Sindaco Lucio Greco, il Presidente del consiglio comunale Totò Sammito, l’assessore Cristian Malluzzo e lo stesso Di Stefano hanno voluto celebrare e omaggiare i 12 concittadini che, la scorsa estate, si sono distinti per il loro eroismo e il loro coraggio, gettandosi in acqua senza esitare per soccorrere chi si è trovato in difficoltà in mare. La cerimonia di consegna delle targhe si è svolta questa mattina alla Pinacoteca Comunale. E’ solo grazie al tempestivo intervento di questi giovani che oggi tante persone sono in vita e stanno bene. Eroi della porta accanto; ragazzi e uomini (tra loro anche due poliziotti e un militare) che si erano recati in spiaggia per concedersi qualche ora di relax e che, alla vista di persone che non riuscivano più a tornare a riva, si sono tuffati, a costo di mettere a repentaglio la propria vita.
L’iniziativa è partita da una mozione presentata, in consiglio comunale, dal consigliere Totò Scerra. Quest’ultimo ha preso parte alla cerimonia, durante la quale èstata anche avanzata la proposta di una delibera di giunta da inviare in Prefettura per chiedere che i 12 nomi di questi gelesi coraggiosi siano inseriti nell’albo nazionale delle persone virtuose che hanno dato un contributo all’Italia.“Con l’estate alle porte, – hanno commentato gli amministratori – il nostro auspicio è che non si verifichino più situazioni di pericolo lungo il nostro litorale, ma ci rasserena sapere che ci sono dei gelesi eroici e valorosi, pronti a qualunque sacrificio per il prossimo. Viviamo in un’epoca assai complicata, contrassegnata da una profonda crisi di valori e in cui i nostri giovani vengono spesso tacciati di egoismo e superficialità. Questa è la dimostrazione che non si può e non si deve mai fare di tutta l’erba un fascio, perchè la maggior parte delle persone sa distinguersi in positivo e merita tutti gli onori possibili. Un plauso a questi straordinari concittadini”.
A seguito delle analisi effettuate dal Dipartimento Sian dell’Asp di Caltanissetta, è stata riscontrata la presenza di trialometani oltre i limiti consentiti nell’acqua distribuita in alcune zone della città. Per tutelare la salute pubblica, il Comune di Gela emette apposita ordinanza che vieta l’uso dell’acqua per il consumo umano nelle seguenti aree: Caposoprano Alto e Basso, San Giacomo Alto e Basso, Fondo Iozza, Scavone Alto e Basso, Marchitello e Macchitella e Manfria.
L’acqua potrà essere utilizzata solo per fini igienico-sanitari (lavaggio, pulizia, scarico dei servizi igienici). Le centraline idriche pubbliche di Macchitella resteranno chiuse fino a nuova comunicazione. Il gestore idrico Caltaqua è obbligato a garantire la fornitura di acqua potabile tramite autobotti a: Ospedale “Vittorio Emanuele”, Scuole pubbliche e private, Sedi delle Forze dell’Ordine. L’ordinanza ha effetto immediato e resterà in vigore fino a revoca ufficiale.
Il sindaco invita la cittadinanza a rispettare il divieto e a seguire gli aggiornamenti ufficiali.
Un direttivo condiviso che sia espressione dei vari gruppi che hanno partecipato al percorso che ha portato il partito a celebrare il congresso unitario: lo ha annunciato il neo coordinatore cittadino di FdI,l’avv.Pierpaolo Grisanti, al termine dell’ultimo congresso del partito della premier Meloni in provincia di Caltanissetta.
A Grisanti l’on Scuvera, suo predecessore, ha consegnato un partito in forte crescita e l’obiettivo di portarlo alle percentuali di consensi nazionali e regionali. Un congresso con tanti big del partito siciliano e tanti volti nuovi insieme ai militanti storici. “Un partito che ha mostrato grande maturità in questa fase- ha detto Grisanti-perché nell’interesse di farlo crescere e di sviluppare una buona politica c’è chi ha fatto passi indietro rispetto alle legittime aspettative personali. Ringrazio anche l’on.Scuvera per aver scelto un percorso di apertura”.Riguardo alla linea della politica locale, Scuvera e Grisanti sono stati chiari: il modello Gela è un bluff ed un inganno per gli elettori ma FdI non si sottrae a dare aiuti alla città per risollevarsi.
La Pro Loco Gela, presieduta da Fabiola Polara, per valorizzare la tradizione del territorio ha organizzato un evento dedicato al “Pane di San Giuseppe”, ieri all’ex convento delle Benedettine. È stato allestito uno spazio all’interno della corte dell’edificio per rivivere in modo immersivo l’antica tradizione del pane di San Giuseppe intrisa di sicilianità.
Su caratteristici carretti siciliani sono stati esposti i pani prodotti dai panificatori locali ma anche dalle scuole come lavoro finale di laboratori di cucina. Non sono mancati brani dalla viva voce di musici e cantastorie, brani legati alla trazione del Santo Patriarca: su un maxischermo sono state proiettate immagini e documentari riconducibili alla storia della tradizione. Non sono mancate le danze tipiche siciliane.
«L’obiettivo è quello di far capire agli alunni delle scuole come tradizioni antiche siano onuste di sentimenti e finalità ancora vive, pulsanti e attuali», hanno sottolineato gli organizzatori. L’evento, patrocinato dall’Ars e dal Comune di Gela, ha avuto anche la preziosa collaborazione dell’associazione di protezione civile Trinacria Emergency Gela.