Seguici su:

Attualità

Covid in Sicilia, netto calo di contagi in lieve aumento, invece, le ospedalizzazioni

Pubblicato

il

Nella settimana dal 13 al 19 febbraio scorsi, si è assistito ad un netto decremento delle nuove infezioni, in linea con la tendenza nel territorio nazionale.

L’incidenza di nuovi soggetti positivi riportati ai sistemi di rilevazione dei test antigenici o molecolari, e diagnosticati nel periodo, è stata pari a 1563 (-14.03%), con un valore cumulativo di 33/100000 abitanti. I dati sono riportati nell’ultimo bollettino settimanale a cura del Dasoe, il dipartimento per le Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’assessorato della Salute della Regione Siciliana.

Secondo il bollettino il tasso di nuovi positivi riportati più elevato, rispetto alla media regionale, si è registrato nelle province di Messina (44/100.000 abitanti), Palermo (41/100.000) e Trapani (33/100.000). Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle degli over 90 (64/100.000), tra gli 80 e gli 89 anni (58/100.000), e tra i 70 e i 79 anni (47/100.000).

Le nuove ospedalizzazioni sono in lieve aumento: più della metà dei pazienti in ospedale nella settimana di riferimento risultano al sistema non vaccinati. Si conferma pertanto una situazione epidemica acuta nella settimana di monitoraggio trascorsa, con una incidenza ancora elevata, ma una ospedalizzazione in proporzione più contenuta rispetto ai periodi precedenti, in parte spiegata anche dal riscontro occasionale di positività concomitante al ricovero.

Per quanto riguarda i vaccini, nel target 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 23,59% del target regionale: 62.241 bambini, pari al 20,19%, risultano con ciclo primario completato. Nel target over 12 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 90,98% del target regionale. I soggetti che hanno completato il ciclo primario si attestano al 89,61%. Per lo stesso target, il 9,02% del target rimane ancora da vaccinare. Sono ancora, 1.120.699 i cittadini che, maturato il diritto di ricevere la terza dose, non hanno effettuato la stessa. Nello specifico, i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.773.890 pari al 71,22% degli aventi diritto incluso il target 5-11 anni. Dal 13 luglio 2022 sono state effettuate complessivamente per i residenti in Sicilia, 242.085 somministrazioni di quarta dose di cui 212.962 a soggetti over 60. Le quinte dosi somministrate risultano complessivamente 9.397. Dal 14 febbraio, infine, è disponibile per la somministrazione delle dosi booster il vaccino VidPrevtyn Beta – Sanofi. 

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Da ottobre anche la Sicilia sarà digitale per i pazienti celiaci

Pubblicato

il


Dal 1° ottobre, anche in Sicilia i buoni per l’acquisto di alimenti senza glutine saranno completamente digitali. Un passaggio atteso da anni che segna una svolta concreta per oltre 18.000 cittadini celiaci dell’isola, che potranno finalmente dire addio alla burocrazia cartacea e accedere ai propri benefici in modo semplice, sicuro e veloce, tramite la tessera sanitaria con microchip.

L’on Scuvera sottolinea che si tratta di un risultato importante, che arriva grazie al lavoro congiunto tra le istituzioni regionali e AIC Sicilia. Abbiamo lavorato insieme per raggiungere un obiettivo chiaro: semplificare la vita delle persone, ridurre gli sprechi e portare innovazione nei servizi sanitari.

Il nuovo sistema, già sperimentato nei mesi scorsi, sarà pienamente operativo su tutto il territorio regionale. I pazienti celiaci potranno utilizzare i buoni digitali presso farmacie, negozi e supermercati convenzionati, senza più ricorrere alla documentazione cartacea.

È un altro passo avanti fatto dalla Regione Sicilia. Continuiamo a lavorare ogni giorno per costruire una Sicilia che non lasci indietro nessuno, soprattutto chi convive quotidianamente con condizioni che richiedono attenzione, cura e strumenti adeguati.

Continua a leggere

Attualità

Cgil e Spi chiedono un confronto sul piano sanitario regionale

Pubblicato

il

Cgil e Spi ritengono estremamente grave sapere di un piano Regionale della rete ospedaliera che di fatto pregiudicherà la provincia nissena a scapito sopratutto dei presidi minori senza comunque contare delle reali esigenze del territorio, soprattutto nell’area sud del nostro territorio.Di fatto la rete ospedaliera che verrà presentata alla conferenza dei sindaci che si tiene oggi a Caltanissetta non è altro che il risultato di quanto concepito e pensato dalla Direzione dell’ASP di Caltanissetta e inviato alla Regione senza peraltro passare da un confronto con le Organizzazioni Sindacali del territorio.


Il risultato è quello che si tratterà di un pianodi riordino sanitario che non solo non garantirà un’offerta sanitaria adeguata, ma non potrà nemmeno svolgere un ruolo significativo nel sostenere il livelli occupazionali locali.
Affinché la rete ospedaliera territoriale possa rispondere efficacemente alle esigenze reali, è imprescindibile un confronto sindacale aperto e proattivo.

Le organizzazioni sindacali, infatti, rappresentano non solo le istanze dei lavoratori del settore, ma anche un prezioso sensore delle criticità e delle necessità che emergono dal territorio stesso.Questo confronto non dovrebbe essere un mero atto burocratico, ma un momento di reale partecipazione e condivisione di obiettivi, in cui le competenze e le conoscenze di tutte le parti contribuiscono a disegnare una sanità territoriale più efficiente e vicina ai bisogni dei cittadini.In un momento storico in cui la riorganizzazione della sanità territoriale è più che mai all’ordine del giorno, l’assenza di un tavolo di confronto che includa le voci sindacali rappresenta non solo un’occasione persa, ma un vero e proprio vulnus al processo decisionale.
Ignorare il contributo delle organizzazioni sindacali significa privarsi di una prospettiva fondamentale sulle reali esigenze occupazionali e sanitarie del territorio. Significa rischiare di prendere decisioni calate dall’alto, che non tengono conto delle specificità locali e che potrebbero generare inefficienze, insoddisfazione tra i lavoratori e, in ultima analisi, un peggioramento dei servizi offerti ai cittadini soprattutto i più fragili e gli anziani .
Ma fino a quando la Sanita sarà costante ostaggio della politica locale ,regionale e nazionale, non avremo mai interventi mirati alla cura delle persone e alle esigenze dei territori ma solo spazi riservati al miglior offerente pronto a sistemare questioni prettamente clientelari e di maggiore favore.

Continua a leggere

Attualità

Al Club la Vela si commemora lo Sbarco degli Alleati con un annullo filatelico

Pubblicato

il

Commemorazione dello Sbarco degli Alleati giovedì 10 luglio alle ore 18:00, presso la sede del Club La Vela in Contrada Caricatore, alla presenza, tra gli altri, di autorità civili e militari.
L’iniziativa è organizzata in occasione dell’82° anniversario dello Sbarco Alleato in Sicilia, momento cruciale della Seconda Guerra Mondiale che segnò l’inizio della liberazione dell’Italia dal nazifascismo.
Durante la manifestazione sarà presentato un annullo filatelico speciale di Poste Italiane, dedicato all’archeologia militare e alla storica “Battaglia di Gela”, offrendo agli appassionati e ai collezionisti un’occasione unica per arricchire le proprie collezioni con un pezzo di memoria storica.


La serata sarà impreziosita da un concerto bandistico, che accompagnerà il pubblico con un repertorio suggestivo e solenne, a sottolineare l’importanza del ricordo e della riflessione. “Con questo evento vogliamo rinnovare la memoria di un capitolo fondamentale della nostra storia, onorare il sacrificio di chi ha combattuto per la libertà e trasmettere alle nuove generazioni il valore della pace e della democrazia. Il nostro Club non è solo un luogo di svago, ma anche uno spazio di cultura e impegno civile»- dice il presidente Bruno Oliveri.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità