Seguici su:

Attualità

“Donare per imparare”: il progetto di fondazione Snam alla Quasimodo

Pubblicato

il

Donare per Imparare è l’iniziativa di Fondazione Snam e Fondazione Italiana Accenture ETS per contrastare la povertà energetica, educativa ed alimentare.

Si è concluso, presso l’Istituto Salvatore Quasimodo di Gela, diretto dalla Dirigente Professoressa Viviana Morello, l’ultimo incontro del progetto “Donare per imparare” a cura della Fondazione Snam e Fondazione Italiana Accenture ETS. L’obiettivo del progetto è contrastare la povertà energetica, educativa ed alimentare nelle scuole. Sono poche le scuole che in Sicilia hanno avuto questa interessante opportunità, l’Istituto Comprensivo S. Quasimodo di Gela è una di queste.

Grazie al contributo dei coinvolgenti formatori Gaetano Gabriele Alì e RedionShytllari di Snam Rete e Gas, distretto di Ragusa, gli alunni della classe seconda C, della scuola secondaria di primo grado, hanno potuto migliorare, con molto entusiasmo, le loro competenze digitali, approfondire i temi dell’innovazione tecnologica, della programmazione informatica e della salvaguardia dell’ambiente. Durante il progetto sono state utilizzate delle schede programmabili donate da Scuola di robotica di Genova, con le quali gli allievi si sono cimentati nella programmazione di un semplice videogioco, sviluppando la logica e la creatività.

L’evento è stato preceduto dalla consegna da parte della fondazione Snam di un congruo numero di PC ricondizionati, nell’ottica della circolar economy, riportando in vita strumenti ancora in ottima condizione, evitando sprechi, sperpero di risorse e consequenziale inquinamento.

I PC donati saranno adesso riutilizzati dagli studenti dell’Istituto Quasimodo.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Da stasera Ztl attiva al Lungomare la Ztl

Pubblicato

il

Da questa sera saranno attivi i varchi elettronici per il controllo della Zona a Traffico Limitato (ZTL) sul Lungomare

L’orario provvisorio di funzionamento è dalle ore 20:00 alle ore 02:00.

Questo orario è in via sperimentale, e al fine di monitorare il flusso veicolare mentre si procederà a breve ad aggiornare l’orario, che sarà modificato dalle ore 21:00 alle ore 02:00.

L’amministrazione comunale invita la cittadinanza a prestare attenzione alla segnaletica presente e al rispetto dei divieti di accesso.

Continua a leggere

Attualità

Da ottobre anche la Sicilia sarà digitale per i pazienti celiaci

Pubblicato

il


Dal 1° ottobre, anche in Sicilia i buoni per l’acquisto di alimenti senza glutine saranno completamente digitali. Un passaggio atteso da anni che segna una svolta concreta per oltre 18.000 cittadini celiaci dell’isola, che potranno finalmente dire addio alla burocrazia cartacea e accedere ai propri benefici in modo semplice, sicuro e veloce, tramite la tessera sanitaria con microchip.

L’on Scuvera sottolinea che si tratta di un risultato importante, che arriva grazie al lavoro congiunto tra le istituzioni regionali e AIC Sicilia. Abbiamo lavorato insieme per raggiungere un obiettivo chiaro: semplificare la vita delle persone, ridurre gli sprechi e portare innovazione nei servizi sanitari.

Il nuovo sistema, già sperimentato nei mesi scorsi, sarà pienamente operativo su tutto il territorio regionale. I pazienti celiaci potranno utilizzare i buoni digitali presso farmacie, negozi e supermercati convenzionati, senza più ricorrere alla documentazione cartacea.

È un altro passo avanti fatto dalla Regione Sicilia. Continuiamo a lavorare ogni giorno per costruire una Sicilia che non lasci indietro nessuno, soprattutto chi convive quotidianamente con condizioni che richiedono attenzione, cura e strumenti adeguati.

Continua a leggere

Attualità

Cgil e Spi chiedono un confronto sul piano sanitario regionale

Pubblicato

il

Cgil e Spi ritengono estremamente grave sapere di un piano Regionale della rete ospedaliera che di fatto pregiudicherà la provincia nissena a scapito sopratutto dei presidi minori senza comunque contare delle reali esigenze del territorio, soprattutto nell’area sud del nostro territorio.Di fatto la rete ospedaliera che verrà presentata alla conferenza dei sindaci che si tiene oggi a Caltanissetta non è altro che il risultato di quanto concepito e pensato dalla Direzione dell’ASP di Caltanissetta e inviato alla Regione senza peraltro passare da un confronto con le Organizzazioni Sindacali del territorio.


Il risultato è quello che si tratterà di un pianodi riordino sanitario che non solo non garantirà un’offerta sanitaria adeguata, ma non potrà nemmeno svolgere un ruolo significativo nel sostenere il livelli occupazionali locali.
Affinché la rete ospedaliera territoriale possa rispondere efficacemente alle esigenze reali, è imprescindibile un confronto sindacale aperto e proattivo.

Le organizzazioni sindacali, infatti, rappresentano non solo le istanze dei lavoratori del settore, ma anche un prezioso sensore delle criticità e delle necessità che emergono dal territorio stesso.Questo confronto non dovrebbe essere un mero atto burocratico, ma un momento di reale partecipazione e condivisione di obiettivi, in cui le competenze e le conoscenze di tutte le parti contribuiscono a disegnare una sanità territoriale più efficiente e vicina ai bisogni dei cittadini.In un momento storico in cui la riorganizzazione della sanità territoriale è più che mai all’ordine del giorno, l’assenza di un tavolo di confronto che includa le voci sindacali rappresenta non solo un’occasione persa, ma un vero e proprio vulnus al processo decisionale.
Ignorare il contributo delle organizzazioni sindacali significa privarsi di una prospettiva fondamentale sulle reali esigenze occupazionali e sanitarie del territorio. Significa rischiare di prendere decisioni calate dall’alto, che non tengono conto delle specificità locali e che potrebbero generare inefficienze, insoddisfazione tra i lavoratori e, in ultima analisi, un peggioramento dei servizi offerti ai cittadini soprattutto i più fragili e gli anziani .
Ma fino a quando la Sanita sarà costante ostaggio della politica locale ,regionale e nazionale, non avremo mai interventi mirati alla cura delle persone e alle esigenze dei territori ma solo spazi riservati al miglior offerente pronto a sistemare questioni prettamente clientelari e di maggiore favore.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità