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Eni entro ottobre potrà avviare i lavori sull’edificio del Banco Alimentare

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E’ stato completato l’iter per la riqualificazione e rifunzionalizzazione del Banco alimentare di via Cascino. Era ora.Perchè di tempo ne è passato tanto.

“Entro il mese di ottobre – ha spiegato il Sindaco Lucio Greco  in conferenza stampa – Eni potrà finalmente avviare i lavori che consentiranno, entro il 2024, di creare in città il terzo hub regionale del Banco Alimentare siciliano. Dopo Palermo e Catania, Gela diventerà centro importante di smistamento di derrate alimentare a sostegno di migliaia di famiglie in difficoltà. Ne trarranno beneficio le tante associazioni di volontariato che anche da noi assistono soggetti fragili. Lo ritengo un grande traguardo”.

Il progetto, come ha spiegato il dirigente dei Lavori pubblici Tonino Collura, prevede un investimento complessivo di circa 700 mila euro. “L’iter è stato travagliato per via di alcune prescrizioni dell’Autorità di bacino. Abbiamo bonificato l’intera area e smaltito rifiuti non classificabili per consegnare ad Eni il capannone svuotato da tutto. I lavori dovrebbero iniziare entro ottobre e concludersi in circa otto mesi”.

Presenti alla conferenza stampa anche gli assessori ai Servizi sociali, Ugo Costa, ai Lavori pubblici Romina Morselli, all’Istruzione Salvatore Incardona ed allo Sviluppo economico Francesca Caruso. “E’ stato svolto un lavoro in sinergia tra i vari settori – ha detto Morselli – vigileremo affinchè i tempi vengano rispettati”.

“Ci sarà un alto impatto sociale – ha aggiunto Costa – le associazioni di volontariato non dovranno più spostarsi a Catania e spendere i soldi del carburante ed il noleggio del furgone. L’hub di Gela servirà un Comprensorio importante”.

In Sicilia, Palermo serve 277 strutture di volontariato e 96.000 persone, mentre Catania 430 associazioni e 145.500 persone.

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Attualità

Da stasera Ztl attiva al Lungomare la Ztl

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Da questa sera saranno attivi i varchi elettronici per il controllo della Zona a Traffico Limitato (ZTL) sul Lungomare

L’orario provvisorio di funzionamento è dalle ore 20:00 alle ore 02:00.

Questo orario è in via sperimentale, e al fine di monitorare il flusso veicolare mentre si procederà a breve ad aggiornare l’orario, che sarà modificato dalle ore 21:00 alle ore 02:00.

L’amministrazione comunale invita la cittadinanza a prestare attenzione alla segnaletica presente e al rispetto dei divieti di accesso.

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Attualità

Da ottobre anche la Sicilia sarà digitale per i pazienti celiaci

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Dal 1° ottobre, anche in Sicilia i buoni per l’acquisto di alimenti senza glutine saranno completamente digitali. Un passaggio atteso da anni che segna una svolta concreta per oltre 18.000 cittadini celiaci dell’isola, che potranno finalmente dire addio alla burocrazia cartacea e accedere ai propri benefici in modo semplice, sicuro e veloce, tramite la tessera sanitaria con microchip.

L’on Scuvera sottolinea che si tratta di un risultato importante, che arriva grazie al lavoro congiunto tra le istituzioni regionali e AIC Sicilia. Abbiamo lavorato insieme per raggiungere un obiettivo chiaro: semplificare la vita delle persone, ridurre gli sprechi e portare innovazione nei servizi sanitari.

Il nuovo sistema, già sperimentato nei mesi scorsi, sarà pienamente operativo su tutto il territorio regionale. I pazienti celiaci potranno utilizzare i buoni digitali presso farmacie, negozi e supermercati convenzionati, senza più ricorrere alla documentazione cartacea.

È un altro passo avanti fatto dalla Regione Sicilia. Continuiamo a lavorare ogni giorno per costruire una Sicilia che non lasci indietro nessuno, soprattutto chi convive quotidianamente con condizioni che richiedono attenzione, cura e strumenti adeguati.

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Attualità

Cgil e Spi chiedono un confronto sul piano sanitario regionale

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Cgil e Spi ritengono estremamente grave sapere di un piano Regionale della rete ospedaliera che di fatto pregiudicherà la provincia nissena a scapito sopratutto dei presidi minori senza comunque contare delle reali esigenze del territorio, soprattutto nell’area sud del nostro territorio.Di fatto la rete ospedaliera che verrà presentata alla conferenza dei sindaci che si tiene oggi a Caltanissetta non è altro che il risultato di quanto concepito e pensato dalla Direzione dell’ASP di Caltanissetta e inviato alla Regione senza peraltro passare da un confronto con le Organizzazioni Sindacali del territorio.


Il risultato è quello che si tratterà di un pianodi riordino sanitario che non solo non garantirà un’offerta sanitaria adeguata, ma non potrà nemmeno svolgere un ruolo significativo nel sostenere il livelli occupazionali locali.
Affinché la rete ospedaliera territoriale possa rispondere efficacemente alle esigenze reali, è imprescindibile un confronto sindacale aperto e proattivo.

Le organizzazioni sindacali, infatti, rappresentano non solo le istanze dei lavoratori del settore, ma anche un prezioso sensore delle criticità e delle necessità che emergono dal territorio stesso.Questo confronto non dovrebbe essere un mero atto burocratico, ma un momento di reale partecipazione e condivisione di obiettivi, in cui le competenze e le conoscenze di tutte le parti contribuiscono a disegnare una sanità territoriale più efficiente e vicina ai bisogni dei cittadini.In un momento storico in cui la riorganizzazione della sanità territoriale è più che mai all’ordine del giorno, l’assenza di un tavolo di confronto che includa le voci sindacali rappresenta non solo un’occasione persa, ma un vero e proprio vulnus al processo decisionale.
Ignorare il contributo delle organizzazioni sindacali significa privarsi di una prospettiva fondamentale sulle reali esigenze occupazionali e sanitarie del territorio. Significa rischiare di prendere decisioni calate dall’alto, che non tengono conto delle specificità locali e che potrebbero generare inefficienze, insoddisfazione tra i lavoratori e, in ultima analisi, un peggioramento dei servizi offerti ai cittadini soprattutto i più fragili e gli anziani .
Ma fino a quando la Sanita sarà costante ostaggio della politica locale ,regionale e nazionale, non avremo mai interventi mirati alla cura delle persone e alle esigenze dei territori ma solo spazi riservati al miglior offerente pronto a sistemare questioni prettamente clientelari e di maggiore favore.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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