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Cronaca

Sorpresi con un chilo e mezzo di hashish. Tre arresti a Gela

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I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela e del personale della C.I.O. del 12° Reggimento “Sicilia” di Palermo, nel corso di un servizio di controllo del territorio gelese, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio un 48enne di Vittoria, un 23enne di Gela e un 22enne della provincia di Foggia.

In particolare i Carabinieri intimavano l’alt all’autovettura a bordo del quale viaggiavano i tre uomini, quest’ultimi tuttavia si davano alla fuga e dopo un breve inseguimento venivano bloccati. Nel corso della perquisizione veicolare e personale i militari rinvenivano occultati sotto il sedile anteriore e nascosti sulla loro persona complessivamente 1,5 kg di sostanza stupefacente del tipo Hashish suddivisa in 14 panetti e la somma contante di oltre 3 mila euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.

L’intero materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro mentre gli arrestati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Gela su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il Tribunale di Gela, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha convalidato gli arresti disponendo la custodia in carcere per il 48enne di Vittoria e il 23enne di Gela mentre gli arresti domiciliari per il 22enne della provincia di Foggia.

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Cronaca

Un gelese nell’associazione “Unione insigniti Omri”

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C’e’ un socio fondatore proveniente da Gela nella neonata Associazione ““Unione Insigniti OMRI (UIR)”

Nasce a Chieti nello studio del notaio De Vito, l’Associazione “Unione Insigniti OMRI (UIR)”. A presiederla è il Cav. prof. avv. Antonello De Oto. L’Associazione riunisce gli insigniti dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.  
Un sodalizio che si propone di tutelare e difendere i valori fondanti la Repubblica e le sue Istituzioni e di far vivere concretamente la condizione di insignito nella società civile, con particolare attenzione ai principi di solidarietà, legalità, concordia ed eleganza nei comportamenti pubblici.
I suddetti principi si ispirano al motto latino “Omnia Praeclara Rara” (tutte le cose eccellenti sono rare).  
Questa la dichiarazione del neopresidente nazionale De Oto:

“Nasce oggi un’associazione di insigniti che pone i valori costituzionali a difesa della Repubblica al centro del suo fare, innervandola con i principi di solidarietà, legalità, etica ed eleganza dei comportamenti pubblici. Buon lavoro a noi”.
I soci fondatori: Cav. Prof. Avv. Antonello DE OTO, Uff. Prof. Franco GRAZIANO; Cav. Dr. Gaetano PADUANO, Cav. Dr. Antonio MONTALBANO, Cav. Paolo PANI, Cav. Pietro BONGIOVANNI, Uff. Salvatore GIARRIZZO. Uff. Dr. Nicola Martino MARRA, Cav. Dr. Leonardo Maria ROCCA, Cav. Dr. Rocco PARDO, Cav. Antonio BENFATTI, Uff. Riccardo SCAMARCIO

La sede dell’associazione è a Bologna, in via D’Azeglio, 27.

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Cronaca

Ore 13.01: terremoto nel nisseno

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Caltanissetta- Un terremoto di magnitudo 3.6 e’ stato avvertito oggi in provincia di Caltanissetta.

I sismografi dell’Ingv hanno registrato una scossa, alle 13.01, tra i comuni di Villalba, Marianopoli e Vallelunga Pratameno.

Il sisma, che è stato avvertito anche in alcune zone della provincia di Palermo, ha avuto origine a 37 chilometri di profondità

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Cronaca

Due arresti nel Nisseno

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La Squadra Mobile di Caltanissetta ha arrestato due persone in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.

Un trentasettenne, riconosciuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e atti persecutori, è stato condannato dal Tribunale di Palermo a due anni, due mesi e venti giorni di reclusione. Un ventiquattrenne è stato sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Verona, in ordine ai reati di rapina e furto aggravato in concorso.

Entrambi, dopo gli adempimenti di rito, sono stati condotti dagli agenti della Polizia di Stato nella Casa Circondariale di Caltanissetta, il primo per scontare la pena, il secondo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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