Caltanissetta- Stamane, nella sala convegni della Caserma “Cap. Enrico Franco”, si è tenuta la cerimonia del giuramento individuale di fedeltà alla Repubblica Italiana di quattro Sottotenenti di complemento, cinque sovrintendenti neo promossi vincitori di un concorso interno riservato agli appartenenti al Corpo, e quattro neo finanzieri assegnati negli scorsi mesi al Comando Provinciale Caltanissetta.
Davanti alla Bandiera Italiana e al Comandante Provinciale, Col. Stefano Gesuelli, hanno prestato solenne giuramento, rinnovando il proprio impegno all’osservanza della Costituzione e delle leggi e all’adempimento, con disciplina e onore, dei doveri derivanti dallo status di militari per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere Istituzioni, i sottotenenti Filippo GALESI, Adolfo LA PLACA, Franco Fabrizio MINARDI, Giuseppe VILARDO, i sovrintendenti Davide Angelo GOTTI, Biagio M. NCIOSIA, Marco PARISI, Francesco PETTA e i Finanzieri Concetta CIVALE, Gennaro CECERE, Lucrezia PERNISCO e Stefano SCHIRINZI.
Nel corso della cerimonia, il Comandante Provinciale ha sottolineato che, con il nuovo giuramento di fedeltà alla Repubblica e ai principi di disciplina ed onore, i neo-promossi rinnovano in maniera più fervida e sostanziale l’adesione all’insieme dei valori più profondi racchiusi nel patrimonio etico del Corpo, per proseguire con nuovo slancio nelle attività di servizio a tutela dei cittadini, delle Istituzioni e dell’economia legale.
La cerimonia è proseguita con la consegna delle benemerenze. In particolare sono state consegnate: la Medaglia Militare al Merito di Lungo Comando al Ten. Col. Antonino SCIABARRÀ, Comandante del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Caltanissetta, le Medaglie al Merito di Lungo Comando ai Luogotenenti Cariche Speciali Salvatore LI VECCHI, Calogero LO VETERE e Michele MATRASCIA.
Il Lgt. C.S. MATRASCIA, di recente posto in concedo per raggiunti limiti di età, è stato Capo della Sezione Tutela Economia, del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria. Nel corso della sua carriera ha sempre fornito ai suoi superiori e colleghi un incondizionato apporto umano e di capacità professionale, sempre improntato alla correttezza, alla trasparenza nei confronti della cittadinanza e ad una impareggiabile preparazione professionale che lo hanno reso un punto di riferimento per tutti i componenti del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria.
L’Ispettore ha eseguito in prima persona numerose e importanti operazioni di servizio nel contrasto agli illeciti economico-finanziari, distinguendosi per professionalità, correttezza ed abnegazione, che negli anni gli sono valsi importanti e ripetute manifestazioni di compiacimento ed attestazioni di stima da parte dei superiori e per le quali, proprio nel corso dell’odierna cerimonia, è stato insignito di una ricompensa morale. A contorno della cerimonia sono state consegnate altre ricompense per lodevole comportamento e particolare rendimento in servizio al Tenente Ruben GRAVANTE, ai Luogotenenti C.S., Salvatore LI VECCHI, Domenico Renato FALCONE, Antonino POLIZZI, al Maresciallo Capo Alessandro SCAGLIOSO, al Brigadiere Paolo MESSINA e all’ Appuntato Scelto Qualifiche Speciali ARMENIA Giovanni tutti in forza al Nucleo di Polizia Economico Finanziaria ed al Gruppo di Caltanissetta
Gianna Dragonetto è la nuova presidente della sezione di Gela del Convegno di cultura Maria Cristina di Savoia: le elezioni si svolte presso l’Hotel Sole. Eletto anche il nuovo consiglio direttivo. Ne fanno parte Cettina Sarto, Lina Campisi, Angela Di Modica, Emanuela D’Arma, Angela Incardona, Silvia Santamaria, Simona Di Rosa, Gianna Alessi, Olimpia Messina.
Nel ruolo di segretaria opererà invece Maria Grazia Falconieri. Le elezioni si sono svolte alla presenza della delegata regionale Flora Montana e dell’assistente ecclesiastico don Giuseppe Fausciana. La nuova presidente ha ringraziato per la fiducia mostrata tutte le Cristine presenti.
Dal peso del corpo a quello della mente. Il cuore al centro del rischio”. È il titolo del convegno organizzato ieri sera a Serradifalco dall’Associazione Diritti Anziani-Ada di Caltanissetta in collaborazione con l’amministrazione comunale e con il Cesvop di Palermo. Prevenzione è salute, dunque.
Nella sala consiliare affollata da pensionate e pensionati sono intervenuti, dopo il saluto del sindaco Leonardo Burgio e della presidente provinciale Ada Maria Cristina Alaimo, l’esperto di Pianificazione strategica territoriale Gaetano La Rosa che ha coordinato i lavori, il cardiologo Calogero Geraci, lo psicoterapeuta Davide Bennardo, il presidente dell’Ada Palermo Piero Gaglio, la biologa nutrizionista Letizia Alaimo. E ancora la specialista di Medicina generale Claudia Petix, la componente del Coordinamento Pari Opportunità Viviana Fiorino, l’assessore comunale Rosa Insalaco.
Nel corso della riunione, cui ha preso parte il segretario organizzativo della Uil Sicilia Salvatore Guttilla, s’è fra l’altro parlato con un approccio multispecialistico di connessione mente-cuore e di nuovi farmaci nel percorso di dimagrimento cardiometabolico. Gaetano La Rosa, infine, ha lanciato un appello: “Serve una regia strategica. Solo così possiamo garantire coerenza, impatto e sostenibilità ai progetti di salute integrata nelle smart city. La trasformazione urbana parte dalla salute, ma richiede visione e capacità di tradurla in azione concreta”.
Ieri, a Gela, in occasione del 29° anniversario della sua scomparsa, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela hanno commemorato il sacrificio del Maresciallo Ordinario Sebastiano D’Immè, “Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria”, caduto in servizio durante un conflitto a fuoco con due malviventi armati che avevano appena perpetrato una rapina.
Era il 7 luglio 1996, quando il Maresciallo D’Immè, in forza al Nucleo Operativo del Gruppo Carabinieri di Como, impegnato in un servizio antirapina, intercettò in località Locate Varesino (CO) due pericolosi pregiudicati armati di kalashnikov, a bordo di una Fiat Croma rubata. Intuendo che i malviventi si fossero accorti della presenza dei militari e potessero sfuggire all’intervento delle pattuglie di rinforzo, il Maresciallo D’Immè decise di intervenire. Fu bersaglio di una violenta sparatoria e, pur ferito gravemente in più parti del corpo, riuscì a rispondere al fuoco con straordinario coraggio, prima di cadere esanime. Per il suo gesto eroico, gli è stata conferita la “Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria”. La commemorazione si è aperta con la celebrazione di una Santa Messa di suffragio presso la Chiesa San Giovanni Evangelista di Macchitella, officiata dal Cappellano Militare della Legione Carabinieri “Sicilia”, don Salvatore Falzone, insieme al parroco don Giuseppe Siracusa. Alla funzione hanno preso parte l’anziana madre del Maresciallo, i fratelli, il Cap Fregata Ferruccio Alessandro Grassia, Comandante della Capitaneria di porto di Gela, il Sindaco di Gela, rappresentanti delle istituzioni locali, militari in servizio e una delegazione dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
La cerimonia è poi proseguita al cimitero monumentale di Gela, dove davanti alla lapide del caduto è stata deposta una corona d’alloro in suo onore, alla presenza dei familiari e delle autorità intervenute. Dal 2010, in segno di riconoscenza e memoria duratura, la sede del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Gela porta il nome del Maresciallo Sebastiano D’Immè, simbolo di dedizione, coraggio e spirito di servizio.