Revocata la sospensione dei lavori del cantiere di via Romagnoli, disposta lo scorso 23 febbraio: lo comunica Filippo Cirignotta , quale amministratore unico della società “Caterina Immobiliare srl”. Il provvedimento è dell’ispettorato del Lavoro di Caltanissetta.

Riapre quindi il cantiere e riprendono i lavori.
La società sostiene che “Gli ispettori del lavoro, intervenuti unitamente al personale dei vigili urbani e del Comune di Gela, avevano riscontrato delle irregolarità amministrative in capo alla ditta esecutrice dei lavori (società diversa dalla “Caterina Immobiliare srl”, titolare della licenza a costruire); le irregolarità hanno determinato, per legge, la sospensione dei lavori.
Veniva quindi dato termine alla ditta esecutrice di provvedere alla regolarizzazione. La ditta ha quindi provveduto in tal senso, dandone prova all’Ispettorato del Lavoro. A quel punto, è stata immediatamente disposta la revoca della sospensione dei lavori e la riapertura del cantiere.
All’interno del cantiere di via Romagnoli tutto si svolge nel pieno rispetto della legge, in assoluta e totale conformità al progetto autorizzato dall’Ente comunale, in ossequio alle prescrizioni e alle previsioni dello strumento urbanistico”.
Quanto poi al fantomatico “palo” della illuminazione pubblica, su cui tanto si è scritto, l’imprenditore segnala che, trattandosi di bene pubblico posto su suolo pubblico, qualunque spostamento dello stesso deve essere necessariamente autorizzato dall’Ente proprietario; per tali ragioni, la ditta esecutrice dei lavori ha chiesto al Comune di Gela, già prima della sospensione dei lavori (che nulla ha a che vedere con il posizionamento del“palo”), l’autorizzazione allo spostamento dello stesso in altro punto del marciapiede; è stato effettuato un sopralluogo con la “Ghelas Multisevizi”, all’esito del quale è stata individuata una allocazione alternativa. Non appena arriverà la relativa autorizzazione, si provvederà allo spostamento”.

Ai legali Emanuele Maganuco e Joseph Donegani, è stato conferito mandato a seguito dei commenti denigratori e diffamatori in merito alla vicenda.