Il cuore degli italiani si apre di fronte all’evento bellico che sta tenendo col fiato sospeso tutto il mondo.
Le notizie che giornalmente arrivano dalla Ucraina, il coraggio di questo popolo, le condizioni dei profughi e le probabili evoluzioni della crisi, non possono vederci assenti. A Caltanissetta una manipolo di persone che ruotano nel mondo del volontariato sta organizzando l’accoglienza presso la città nissena , di profughi ucraini. Tutte le famiglie disponibili all’accoglienza per poter valutare ed organizzare il trasferimento dai luoghi di guerra.
Cinquanta famiglie nissene pronte ad ospitare già 130 profughi dalla Ucraina ed altrettante 12 famiglie pronte ad ospitare 15 bambini in affidamento. Il numero cresce di ora in ora.
E pronto anche il trasporto dai luoghi di frontiera, Ungheria, Polonia o Moldavia
“Tale iniziativa non nasce dalle richieste di una comunità ucraina presente nella nostra città – dice Giovanni Guarino – ma dall’unico desiderio di dare un pronto e concreto aiuto a queste famiglie in difficoltà e pertanto tanta generosità non era assolutamente scontata.
Le immagini che arrivano ogni momento ai nostri occhi non possono lasciarci indifferenti.
Nei prossimi giorni incontreremo S.E. il Prefetto di Caltanissetta al fine di coordinare la nostra disponibilità con il rappresentante del Governo Italiano nella provincia di Caltanissetta.
Pertanto per chi volesse, secondo le proprie disponibilità, ospitare presso le proprie famiglie un gruppo familiare volesse, secondo le proprie disponibilità, si prega di chiamare il 335452195″.
Anche a Gela la comunità salesiana sta raccogliendo disponibilità delle famiglie per accogliere bambini provenienti dai luoghi di guerra