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Lotta alla pandemia

Il Natale ‘contagiato’: reparto pieno e pronto soccorso infettivologico chiuso

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E’ un altro Natale ‘macchiato’ dai contagi. Il secondo. Ancora una volta segna le vite dei gelesi e degli uomini del XXI secolo. E’ un Natale alle prese con il virus che ha già invaso intere famiglie puntando soprattutto sui bambini. Scuole nel caos fino a qualche giorno fa ma adesso il caos si sposta nelle famiglie che avevano organizzato le rimpatriate delle feste e che, invece, saranno decimate a causa delle centinaia di contagi. Per non parlare del reparto di medicina dell’ospedale Vittorio Emanuele, già da 20 mesi utilizzato come reparto Covid. Ieri la tabella dei dati forniti dall’Asp riportava 17 ricoverati ma il numero si riferisce sempre al giorno precedente. Fonti interne dell’ospedale affermano che i ricoverati con Covid stante a ieri, erano 23. Oggi sono 24. Si tratta di pazienti provenienti da Caltanissetta, Niscemi , Mazzarino. La tipologia dei casi è questa: non vaccinati per il 90%, in condizioni generali buone: solo tre pazienti hanno difficoltà respiratorie tali da rendere necessaria la ventilazione esterna tramite casco, detta in gergo sanitario Cpap. I dispositivi di ventilazione meccanica assistita come CPAP, BiPAP e ventilatori polmonari stanno diventando sempre più necessari ed importanti per il trattamento dell’infezioni polmonare causata dal coronavirus. Vediamo cosa sono e a cosa servono, come funzionano, quali sono le differenze tra i diversi dispositivi e cosa fare per utilizzarli correttamente. La CPAP (Continuous Positive Airway Pressure) è un metodo di ventilazione respiratoria che viene comunemente impiegato per pazienti che soffrono di apnee notturne. Nel gergo comune la CPAP indica un dispositivo che eroga un flusso d’aria tale da mantenere una pressione positiva costante all’interno delle vie respiratorie, sia in fase inspiratoria che in fase espiratoria. Tale ventilazione meccanica non invasiva, viene effettuata generalmente tramite maschera facciale, boccaglio o casco e può essere eseguita sia in ambito intensivo che al domicilio.

Anche due bambine sono state portate al pronto soccorso per motivi precauzionali ma dimesse dopo la terapia. E in questa nuova situazione di allarme sanitario il pronto soccorso infettivologico, già pronto per la parte strutturale e differenziato dal quello storico che accoglie pazienti in un ambiente promiscuo, resta inattivo. La direzione generale aveva assicurato già diversi mesi fa, che mancavano pochi elementi ma soprattutto il personale per potere partire. Di fatto i casi che approdano in ospedale devono essere trattati e con quel poco personale che c’è a disposizione, anche in momenti di emergenza come quella nuova che si è già profilata da settimane.  Stamattina c’era aria di novità in ospedale. L’ arrivo di altri pazienti da Caltanissetta ed il personale mancante ha creato l’esigenza di creare il reparto dedicato agganciato alla terapia intensiva.

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Lotta alla pandemia

Scendono del 21,47% i nuovi positivi al Covid-19

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Palermo – Anche questa settimana i dati sono confortanti. Sono scesi del 21,47% i nuovi positivi al Covid-19, rispetto a sette giorni fa, con un’incidenza di 6 casi ogni 100.000 abitanti.

Palermo è la provincia che ha fatto segnare il numero maggiore, 100, quasi un terzo del totale regionale, seguita da Siracusa e Caltanissetta. Tutti i dati di quest’ultima rilevazione sono contenuti nel nuovo bollettino settimanale redatto dal Dasoe, il dipartimento Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale della Salute.

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Covid: in Sicilia 7 casi su 100.000 abitanti

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Palermo – Prosegue la discesa delle infezioni da Covid-19 in Sicilia. Nella settimana dal 26 giugno al 2 luglio il sistema sanitario regionale ha registrato 358 nuovi casi di positività al virus, con un lieve decremento rispetto ai sette giorni precedenti (-3,76%). L’incidenza media nella regione si attesta a 7 casi su 100.000 abitanti. Tutti i dati di quest’ultima rilevazione sono contenuti nel nuovo bollettino settimanale redatto dal Dasoe, il dipartimento Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale della Salute.

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Covid sempre più giu’

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Palermo – Continua il trend di decrescita dei contagi da Covid-19. Nella settimana tra il 19 e il 25 giugno si sono registrati 368 nuovi casi, -19.65% rispetto alla settimana precedente. Trapani, Palermo e Messina le province più colpite.


Tutti i dati di quest’ultima rilevazione sono contenuti nel nuovo bollettino settimanale redatto dal Dasoe, il dipartimento Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale della Salute

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