Su convocazione de Segretario Comunale si è riunita il 28 Marzo la Segreteria Comunale del PD , presenti tra gli altri l’On Giuseppe Arancio e il Segretario Provinciale Peppe Di Cristina .Si è deciso di organizzare due Agorà Democratiche in Città, una il 12 Aprile sulla scuola, su proposta dei Giovani Democratici e una sul “Pnrr ed interventi infrastrutturali sul comparto agricolo e sull’area industriale” , fortemente voluta da questa Segreteria, e alla quale parteciperanno i vertici Nazionali e Regionali del PD. In merito alle disponibilità manifestata dal PD a collaborare fattivamente con le istituzioni locali per rispondere alle richieste di aiuto che provengo dai settori produttive della nostra città , riaffermiamo che il PD non intende disimpegnarsi nella ricerca del dialogo, e pur restando convintamente all’opposizione si rende disponibile ad operare nel concreto ,su questo il PD è pronto a mobilitare le sue strutture regionali e nazionali . Al Sindaco ribadiamo che è arrivato il momento di agire concretamente sul fronte dell’aiuto al comparto agricolo e nella infrastrutturazione dell’area industriale, gli chiediamo su questi temi di superare la logica di opposizione /maggioranza . Non capiamo la confusione del Vice Sindaco Di Stefano , forse troppo impegnato sui temi di carattere internazionale, non ha compreso che il nostro appello, era rivolto alla Città e al capo della giunta ,e non a Lui. Sempre al Vice Sindaco consigliano di non contrapporre agli interessi della Città, la logica del primo della classe , infatti a che serve rivendicare sempre e in ogni contesto il raggiungimento di pseudo traguardi invisibili all’occhio umano , quando basterebbe la realizzazione di una strada di 500 metri per congiungere l’asse attrezzato ASI alla Gela -Catania ????In ogni caso nessuno deve preoccuparsi di perdere qualcosa o qualche posizione , in nessun modo il PD è interessato a disarcionare qualcuno o tantomeno a partecipare al governo della Citta , ma solo a lavorare sulle questioni che riguardano Gela, cosi come abbiamo sempre fatto, senza mai pubblicizzare il nostro contributo
