Seguici su:

Politica

In agenda tre interrogazioni del consigliere Alabiso

Pubblicato

il

Il consigliere comunale della Lega Emanuele Alabiso ha presentato tre interrogazioni al sindaco che verranno discusse nella seduta di question time di lunedì 4 aprile. “La zona industriale di Gela, volano dell’economia locale, nonostante qualche timido intervento – si legge nella prima – continua ad essere nel degrado. Una delle strade di accesso , quella che dal Lungomare ( dove si trova la chiesetta betlemme) porta all’asse dei servizi, è completamente invasa da folta vegetazione che ormai copre i guard-rail e , ancor più grave, ormai, alberi che sono cresciuti e che invadono le carreggiate rendendo la strada un pericolo costante per chi vi passa . Un problema che ancora rimane irrisolto è la mancanza della fibra per la rete internet, più volte richiesta ed oggetto di tavoli , anche di commissione sviluppo economico con amministrazione e imprenditori. Il consigliere comunale Emanuele Alabiso chiede al Sindaco e alla Giunta perchè la zona industriale continua a rimanerne fuori dal passaggio della fibra e del perché ancora la manutenzione del verde ,nella zona appena citata, non è stata effettuata.

Nel dicembre 2020 è stata presentata un’interrogazione sulla manutenzione stradale in contrada Rabbito, che, vista l’inerzia viene riproposta.  Il 14.07.2020 CON protocollo n 73833 veniva protocollata una lettera a firma di 18 cittadini Gelesi  che chiedevano testualmente: “ premesso che la Strada Comunale sita in contrada Rabbito che dall’aias si dirige a Nord da alcuni anni è disseminata di buche e sassi che costringe chi percorre in auto o su trattori o mezzi pesanti, al fine di evitare le buche, e scassi, a spostarsi sulla corsia opposta con grave pregiudizio per la propria e per l’altrui incolumità e sicurezza, chiedendo la manutenzione della predetta strada onde potere consentire una regolare e normale viabilità in piena sicurezza.

In quella seduta è stato assicurato ai cittadini che la questione sarebbe stata attenzionata e che con i bilanci degli anni futuri sarebbero state inserite le somme per il ripristino del manto stradale.

A distanza di tempo, visto che ancora nulla è stato fatto, Alabiso interroga il Sindaco e la Giunta su cosa intende fare alle luce delle richieste esplicite dei cittadini con tanto di raccolta firma e se ha programmato la manutenzione del manto stradale

se si, i tempi di realizzazione”.

“Il comune di Gela è proprietario di diverse strutture sportive, che ad oggi alcune risultano in completo stato di abbandono , nello specifico; il campetto di calcetto realizzato in contrada Roccazzelle , abbandonato e vandalizzato da tanti anni. La struttura costruita nel quartiere fondo Iozza, con tanto di telone, struttura quasi ultima ma poi non avviata e lasciata alle intemperie e al vandalismo con addirittura il telone non più esistente. Cosa intende fare l’amministrazione per la gestione dei beni comunali e perché queste strutture non sono state date in concessione a privati nonostante diverse richieste” .

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

Di Stefano si sottopone al giudizio dell’aula

Pubblicato

il

Torna a riunirsi domani alle 19.30 il consiglio comunale. L’Ordine del giorno è stato integrato con la relazione annuale del sindaco. È la prima di Terenziano Di Stefano eletto nel giugno del 2024.

Il sindaco punterà sui tanti cantieri aperti con finanziamenti esterni, il contratto della Ghelas, Macchitella lab, Sinapsi, le attività di decoro urbano, il regolamento dei quartieri. C’è attesa per conoscere che giudizio darà l’opposizione e che tipo di rilievi saranno mossi all’operato del primo cittadino

Continua a leggere

Politica

La sezione locale del Pli si congratula con Grazio Trufolo

Pubblicato

il

Riceviamo e pubblichiamo una nota della sezione locale del Partito liberale Italiano

“La sezione locale del Partito Liberale Italiano esprime pieno compiacimento per la nomina, a Segretario Nazionale, del nostro concittadino, Geom Grazio Trufolo.

La sua elezione segna un traguardo importante nel processo di riorganizzazione del Partito sulla scena politica nazionale e che vede nella città di Gela il suo epicentro.

La scelta congressuale premia la coerenza e la tenacia spesi nella difesa dei valori storici della liberaldemocrazia, attribuendone il giusto valore con la riconferma alla carica di segretario di chi non ha mai smesso di tenere alto il vessillo tricolore, espressione del pensiero liberale italiano.I lavori del XXXIII Congresso Nazionale si chiudono con un risultato importante per l’intero gruppo dirigente locale, promotore di una mozione che ha suscitato vivo interesse nei partecipanti con la piena condivisione delle linee programmatiche del rinato partito liberale, espresse dall’intero gruppo di cui pure fa parte il neoeletto Segretario nazionale.

La presenza nella direzione nazionale di due membri espressioni dirette della Sezione gelese del PLI conferma la volontà del Partito di rivolgere la sua attenzione alle problematiche del territorio gelese, assecondandone il desiderio di essere tra le espressioni più dirette del nuovo corso inaugurato con la creazione di un forte gruppo di soggetti dediti alla cura del bene collettivo e alla rinascita  di un consenso popolare basato sulla credibilità e sulla serietà delle proposte  avanzate, senza imposizioni dall’alto e al di fuori da logiche di potentati o di grosse parentele, ispirate alla moderazione e al giusto equilibrio tra le diverse posizioni delle forze politiche che intendano concorrervi.

Salutiamo con favore la presenza al Congresso del Sen Lucio Malan, Capogruppo di FdI, tangibile manifestazione di affetto e di attenzione rivolte dal maggiore partito di Governo al rinnovato PLI e alle sue dichiarazioni d’intenti che rimangono affidate pur sempre alla sua tradizione e alla sua storia di forza politica di ispirazione liberale senza per questo disdegnare il dialogo e il confronto con le altre forze politiche antagoniste, quantunque espressioni di visioni destinate a rimanere incompatibili con gli ideali e ai valori storici della politica liberale italiana.

Apprezziamo, per questo, i segnali di apertura di forze civiche locali, come quella di “Una Buona Idea”, per un aperto confronto aperto sui bisogni del territorio e sulle strategie comuni finalizzate a renderne concreto un deciso rilancio verso i nuovi orizzonti di sviluppo, memori che le sfide del presente impongono nuove forme di sinergie basate sul costante dialogo delle forze attive sul territorio, senza per questo dimenticare ognuna la propria identità di soggetto politico e il retaggio politico e culturale da cui si proviene.Quello che ci attende è il difficile obiettivo di restituire alla politica la sua necessaria credibilità, lontana da sterili contrapposizioni e diatribe tra gruppi più o meno organizzati in soggetti politici che nulla di positivo aggiungono alla già difficile condizione quotidiana dei cittadini, permanendo la necessità e l’urgenza di ristabilire le condizioni necessarie perché possa nascere una vera classe dirigente, puntando sui valori primari del bene collettivo, allontanando per sempre l’idea che si debba necessariamente sopravvivere in una scena politica lasciata, per incapacità e demeriti, priva di contenuti e costrutti positivi per la stessa collettività.

Lo faremo, per quanto ci riguarda, ritornando a discutere e dibattere, come nelle migliori tradizioni dei partiti che hanno fatto la storia d’Italia, sui temi centrali del governo dei territori e sulla graduazione delle relative priorità da soddisfare.Sentiamo di poterlo fare come forza critica interna all’area del centrodestra, mantenendoci lontani dalle lusinghe del potere, assumendoci il peso della responsabilità delle nostre azioni”.

Continua a leggere

Politica

Lorefice rilancia sul contratto del Golfo di Gela

Pubblicato

il

Roma – “Il Golfo di Gela è stato per troppo tempo dimenticato, sacrificato sull’altare dell’inquinamento industriale, della poca capacità di coopererare e fare buone sinergie. È necessario cambiare direzione.

Per questo ho proposto ai Sindaci dei Comuni del Golfo e ai presidenti dei Liberi Consorzi di Agrigento, Caltanissetta e Ragusa l’attivazione di un Contratto di Golfo: uno strumento partecipato per ridare dignità al territorio, tutelare l’ambiente, la salute e creare nuivo sviluppo sostenibile, grazie al quale sarà possibile accedere ai fondi del PNRR e ai programmi LIFE, FEAMPA  PO FESR, ed anche a quelli privati dei tanti bravi imprenditori italiani. 

Il riscatto dei nostri territori è una scelta politica, economica e strategica”.  

Lo ha affermato in una nota il Senatore M5S Pietro Lorefice,

Segretario di Presidenza del Senato e Capogruppo M5S in Commissione Bicamerale Ecomafie

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità