Seguici su:

Flash news

L’ avv.Giudice segretario di Una buona idea, Licata presidente

Pubblicato

il

Nel 2018 , il Movimento Civico Una Buona idea faceva ufficialmente il proprio ingresso nel panorama politico locale .
La sfida, allora, era tracciare una direzione precisa e perseguirla rimanendo fedeli sempre alla nostra natura.


Quella natura civica , non solo non è mai stata sconfessata o tradita ma oggi si è fatta identità di un gruppo politico che è in crescita, che conta al suo interno nuovi ingressi e che ancora una volta tenendo fede alla propria natura, guarda alle prossime scadenze elettorali.


Il tempo o le diverse vicissitudini politiche, avrebbero ben potuto creare frizioni all’interno del gruppo o far perdere pezzi lungo il percorso ed invece lo spirito di unità ha sempre mantenuto solide basi che oggi si confermano radici solidissime del progetto civico.
Rino Licata, segretario sin dalla nascita di Una Buona Idea, ha operato sempre nell’interesse esclusivo del gruppo e in questi anni ha fatto un grande lavoro sia con i componenti del gruppo sia nei rapporti esterni istituzionali ed ha sempre difeso l’identità politica civica.
In ragione della sua grande capacità, dimostrata sin da quando Una Buona Idea era ancora, appunto un’idea, mantenuta la sua grande capacità nei 4 anni nei quali ha ricoperto il ruolo di segretario del Movimento, Licata è stato scelto per merito, quale Presidente del Movimento e quindi quale ufficiale detentore della storia del Movimento.


Sempre nel rispetto dei principi che hanno ispirato la costruzione del movimento, al fine di dare un maggiore impulso e nuova apertura alle varie proposte proposte politiche che da qui alle prossime scadenze elettorali si presenteranno, si è deciso di affidare l’incarico di segretario ad un giovane, l’Avv. Giovanni Giudice.

Il direttivo , oltre al ruolo di Presidente e Segretario, sarà così composto : Giacomo Gerbino Vice Presidente, Carmelo di Stefano e Salvatore Ristagno Vice Segretari, Luigi Bronte Tesoriere, Comunicazione e social Bruna Consoli, Debora Pistritto, Alfonso Peritore e Roberto Loggia.
L’Avv. Giudice e Licata, rispettivamente nuovo Segretario e nuovo presidente di una Buona Idea non rappresentano però un prima ed un dopo ma piuttosto rappresentano, insieme , la costruzione di un progetto civico in crescita.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Il Rotary ha presentato il volume “Tesori archeologici nascosti”

Pubblicato

il

Il Rotary Club Gela ha presentato il volume “Tesori archeologici nascosti” edito dal Distretto 2011. Il Governatore Goffredo Vaccaro, con questo progetto, ha voluto accendere i riflettori sui beni archeologici siciliani e maltesi poco noti e raccoglierli in un prezioso volume per portarli alla meritata attenzione e accendere i riflettori sulle inestimabili risorse culturali ed economiche locali!


Il Presidente del Club di Gela, il dott. Silvio Scichilone, ha espresso con entusiasmo il proprio apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di valorizzare e preservare il patrimonio archeologico della nostra terra. “È un onore per noi”, ha dichiarato il Presidente Scichilone, “contribuire a questo progetto che illumina tesori nascosti e promuove la nostra ricca eredità culturale.”


Il Direttivo del Club ha aderito con grande impegno e il Presidente ha nominato una Commissione per sviluppare il progetto, alla cui presidenza è stato chiamato il socio Francesco Città.
Alla manifestazione, dopo il saluto del Presidente rivolto agli ospiti e alle autorità, è intervenuto l’arch. Giuseppe Spera, responsabile d’area del progetto.
Il presidente della commissione rotariana per il progetto Francesco Città ha evidenziato, nella sua relazione, che la città di Gela è ricca di tesori archeologici ed è stato difficile doverne segnalare solo uno per l’inserimento nel volume. I ritrovamenti archeologici che la Commissione ha preso in esame sono “Emporio Arcaico di Bosco Littorio, La necropoli arcaica di Via Di Bartolo, Necropoli dei proto-coloni di via Federico II di Svevia, i mosaici di epoca romana di Via Ettore Romagnoli e i bagni Greci di via Europa.”

La scelta è ricaduta su quest’ultimo importante tesoro, su prezioso suggerimento della Sovrintendente Architetto Daniela Vullo.

La Dott.ssa Vullo, nel suo intervento, ha mostrato una passione contagiosa per il ricchissimo giacimento archeologico di Gela. Ha evidenziato il suo impegno nella promozione e valorizzazione del patrimonio locale, ricordando il successo ottenuto con l’esposizione della nave greca in occasione della “Mostra di Ulisse”.

“Il nostro patrimonio è un tesoro inestimabile”, ha affermato con convinzione, “e dobbiamo fare tutto il possibile per preservarlo e valorizzarlo.”
La Dott.ssa Vullo ha inoltre espresso la sua preoccupazione per la ritardata apertura del nuovo museo del mare, dovuta a un increscioso furto di cavi di rame che alimentano la cabina elettrica del museo.
Tuttavia, ha anticipato due importanti novità ai presenti comunicando che a breve inizieranno i lavori di recupero del secondo relitto e che il restauro verrà effettuato nel capannone che aveva ospitato la mostra di Ulisse.
Il suo intervento, ricco di passione e determinazione, ha ricevuto un caloroso applauso da parte del pubblico.
La serata ha avuto un epilogo emozionante e molto significativo; infatti, sono state nominate socie onorarie le signore Elia Nobile (vedova del dott. Campisi già Presidente del Rotary), Graziella Scicolone (vedova del geom. Salvatore Morselli anch’egli Presidente del Club di Gela) e la signora M. Cristina Vecchio Verderame (vedova del Dott. Salvatore Comunale già presidente del Rotary Club Gela) fortemente volute dal Presidente.
L’iniziativa ha riscontrato grande plauso da parte di tutti i soci e la socia Marilia Turco, ricoprente importante incarico distrettuale, si è particolarmente congratulata con le nuove socie onorarie.
I lavori, come da tradizione rotariana, sono stati conclusi con l’intervento dell’assistente del Governatore per l’area Nissena, dott.ssa Tiziana Amato, che ha elogiato l’impegno del Rotary Club Gela e ha incoraggiato tutti i presenti a continuare a sostenere e promuovere progetti di valorizzazione culturale e archeologica.

Continua a leggere

Attualità

La Sp 193 colabrodo ed il calvario quotidiano dei produttori di Bulala

Pubblicato

il

Lavorare per le aziende agricole di Bulala e Mignechi significa patire disagi e situazioni da terzo mondo. Un calvario quotidiano

I prodotti agricoli sono eccellenze e  hanno mercato ma poi caccade che i camionisti non vogliono andare a prelevare le casse di pomodori e ortaggi vari in quelle aziende perché la strada provinciale 193 che porta a Bulala è peggio di un colabrodo. 

Lo sanno bene quanti lavorano da quelle parti: i danni alle parti meccaniche delle auto non si contano. 

I mezzi pesanti carichi di prodotto hanno forti difficoltà a percorrere quella strada dalle buche grandi quanto crateri. Così la linea ormai consolidata è che nessuno dei camionisti vuole fare trasporti per e da Bulala. 

I titolari delle aziende ( sono in gran parte gelesi e niscemesi)  si sentono abbandonati al loro destino e chiedono di poter parlare con il Prefetto.

“Una strada che è pericolosa  e  intransitabile – dice Giuseppe Quinci- un disastro e nessuno interviene. Ci aiuti la Prefettura a poter andare a lavorare in condizioni di normalità”.

Dopo l’appello, la provocazione. “Se sul versante nisseno non si può intervenire a tappare le buche e ripristinare l’asfalto- aggiunge- ci consentano di essere assorbiti dal Libero Consorzio di Ragusa che il tratto limitrofo al nostro lo cura sempre soprattutto quando piove. Poco distante da noi, la stessa strada è in  condizioni normali. Chiediamo troppo?”

Continua a leggere

Flash news

Il Pd stupito dalla nomina sulla Ghelas

Pubblicato

il

La nomina da parte del Sindaco di Gela di un nuovo Amministratore della Società Ghelas Multiservizi ad una settimana dal voto comunale desta forte stupore: lo sostiene in una nota la struttura commissariale del Pd composta da Giuseppe Arancio e dai vice Giuseppe Fava e Francesco Di Dio.Non una parola sul fatto che il nominato è l’ex segretario PD.

“Peraltro – si legge nella nota-il precedente amministratore andava a scadere fra un anno, per cui era legittimo compito del prossimo Sindaco decidere a riguardo. Vi è preoccupazione per il futuro occcupazionale dei tanti lavoratori della Società e delle loro famiglie. Pertanto, detta nomina è ritenuta profondamente inopportuna ed immotivata a pochi giorni in cui verranno eletti il nuovo Sindaco ed il Consiglio Comunale della città, e vorremmo sbagliarci, ma ha il sapore di una nomina elettorale”

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852