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La falsa morale della giunta-Greco…

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La vergogna emersa dalle foto relative all’evento “In Vino Ghelas“, inserito nel cartellone degli spettacoli dell’Estate Gelese a cura dell’assessorato allo sport, turismo e spettacolo del Comune di Gela, e che sono state rese pubbliche dalla pagina satirica “Se i Quadri potessero parlare gelese, senza censura…”, stanno facendo impietosamente il giro dei social e, francamente, una seria riflessione va fatta!

Da un lato, infatti, abbiamo una amministrazione comunale che invita, con post personali su facebook di vari assessori, la popolazione gelese a vaccinarsi. Dall’altro c’è un assessore che replica, in appena una decina di giorni, un evento che si svolge senza alcun rispetto delle norme minimali per la lotta al Covid.

Quelle foto, purtroppo, sono impietose e fanno rilevare come una massa incredibile di giovani fossero ammassati l’un l’altro, senza distanziamento alcuno e senza la protezione delle mascherine. Foto che altrove avrebbero fatto scattare l’indignazione popolare, soprattutto se riguardano una città che ha pagato un prezzo altissimo alla pandemia da Covid-19 e continua ad avere un numero quotidiano di nuovi contagiati assai alto e preoccupante.

La stessa politica, se a Gela ci fosse una classe politica almeno semi-seria, avrebbe dovuto saltare dalla sedia e chiedere conto e ragione di ciò che è accaduto. E invece, il nulla cosmico! Qualche cittadino che ha manifestato il suo disappunto sui social, la stampa locale che si è guardata bene dall’evidenziare la vicenda. E poi, dulcis in fundo, il silenzio assordante della politica locale.

Di destra, di sinistra, di centro, di maggioranza e di opposizione! Tutti per uno e uno per tutti! Dove l’uno, chiaramente, non è la città. Alla quale Lor Signori dovrebbero guardare sempre ed alla quale dovrebbero dedicarsi in ogni istante delle loro giornate. La città langue. Strade scassate e lavori in corso lasciati a metà. Munnizza piedi piedi, per le strade cittadine, mentre mezza Sicilia continua allegramente a scaricare pattume a Timpazzo.

Curva pandemica che non scende e numeri dei contagiati sempre altissimi. E poi le scene riprese dalle foto postate dai Quadri che confermano, sostanzialmente, un aspetto disarmante: la città è stata lasciata alla deriva più totale…

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Attualità

La babysitter “detective” gelese Maria Concetta a Temptation Island

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C’è anche la gelese Maria Concetta a Temptation Island, il format televisivo in onda su Canale 5. Trentasettenne anni, babysitter, Maria Concetta è fidanzata con Angelo, 33 anni, cartongessista di Scicli.E’ stata proprio lei a scrivere al programma perché non si fida di lui. Il passato da seduttore del suo ragazzo, la tormenta.” Angelo è stato un femminaro” – ha detto Maria Concetta -.

Per cercare di scoprire gli eventuali tradimenti da parte di Angelo, Maria Concetta si procura dello scotch ed inizia a passarlo in tutto il letto per vedere se restano attaccati residui di capelli femminili e, come una buona “detective” , annusa le lenzuola per sentire se ci sono profumi di donna.

foto YouTube

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Flash news

Mostra itinerante su Paolo Orsi non fa tappa a Gela

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Dal circolo gelese del Pli, riceviamo e

La notizia della inaugurazione della mostra itinerante in memoria di Paolo Orsi,induce sconcerto nell’ambiente culturale gelese, dimostrando ancora una volta, ove ce ne fosse bisogno, che non sono solo le somme per gli eventi( 300 mila euro) deliberati da una scellerata scelta del governo regionale  a guida centrodestra,  a determinare la cultura nella nostra citta.

E’ di ieri la notizia che si rendera’ onore ad un illustre “figlio” di Gela, a cui e’ anche dedicata una via nella nostra Citta’, al palazzo Moncada di Caltanissetta una mostra itinerante nel novantesimo anniversario della morte dell’eminente archeologo che, grazie al suo indefesso lavoro organizzativo e di studio, portò alla luce millenarie scoperte archeologiche.

Siamo stati indotti dal coordinatore della nostra sezione dott. Incardona, a prendere visione di una pubblicazione di quasi 900 pagine nella disponibilità della biblioteca personale del Preside Argento, dal titolo ” Gela – Scavi dal 1900-1905″ ad opera proprio di Paolo Orsi, per valutare l’immenso studio dell’Illustre Archeologo riguardante la nostra Citta’.

Venire a sapere che la mostra itinerante ” Paolo Orsi da Akragas a Zancle” toccherà cittadine come Misterbianco,Giarre e Riposto, Lentini e Carlentini, Mazzarino Randazzo etc….. ma anche grossi centri come Messina,Ragusa, Catania, Enna  e Siracusa ad esclusione di Gela, pone una serie di interrogativi e sulla politica di un’ mministrazione sicuramente mediocre  e di una  scelta di qualche mese fa, di un direttore artistico che probabilmente si occupera’ di pane e balletti vari.Ci affidiamo alla benevolenza dell’assessore alla cultura della nostra città e in aggiunta anche all’assessore agli eventi, per protestare con veemenza per  la scelta dell’associazione ” SiciliAntica”.

La considerazione che si ha della nostra città deriva dal tutto chiuso che riguarda i siti archeologici, dalla proibizione ai rappresentanti dei quartieri, di potere prendere visione e contezza dello stato dei lavori dei due musei da parte di una soprintendenza sicuramente non amica della nostra città, dalla data indeterminata dell’apertura degli stessi.

Abbiano i nostri amministratori un moto di orgoglio e richiedano con urgenza un incontro all’assessore regionale alla cultura per evitare che vengano ancora presi in giro su un argomento vitale per la nostra economia.Altro Roylates e Fua

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Attualità

Il direttore marittimo della Sicilia Occidentale in visita alla Capitaneria di Gela

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Visita alla Capitaneria di Gela, del direttore Marittimo della Sicilia Occidentale, Capitano di Vascello Michele Maltese, accolto dal Comandante del porto e Capo del Compartimento Marittimo, Capitano di Fregata Ferruccio Alessandro Grassia.

La visita ha rappresentato un momento di riflessione ed apprezzamento in relazione al costante impegno del personale della Capitaneria di Porto di Gela, a tutela della sicurezza della vita umana in mare, dell’ambiente marino dagli inquinamenti e per il disbrigo di tutte le attività, più squisitamente amministrative, a beneficio degli utenti del mare.

La costante presenza sul territorio, in relazione alle materie di competenza della Guardia Costiera, rappresenta sicuramente il momento di maggiore estrinsecazione dei valori fondanti del Corpo, a tutela della legalità e dell’utenza del mare. La visita, nel periodo di maggiore sforzo operativo per il personale militare della Guardia Costiera in concomitanza con l’effettuazione dell’operazione “Mare e laghi sicuri 2025”, ha costituito un momento particolarmente importante per la Capitaneria di Porto di Gela e, dunque, per tutto il personale militare e civile in servizio nell’ambito del Compartimento Marittimo Nisseno, che trae forza e sostegno dalla presenza e dall’interessamento del Direttore Marittimo della Sicilia Occidentale per continuare, con rinnovato entusiasmo ed impegno, la propria quotidiana attività istituzionale al servizio di tutti gli “utenti del mare” e, soprattutto, a tutela della sicurezza della vita umana.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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