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L’Amo Gela Dorica riparte da Felice Mezzasalma: “Una scelta di cuore”

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I sentimenti nello sport esistono ancora. Magari bisogna scovarli nei campi di periferia, lontano dall’eco di un business che stentiamo anche solo ad immaginare, ma esistono. Lo conferma la scelta di Felice Mezzasalma, uno dei talenti più cristallini “partoriti” dal calcio gelese negli ultimi trent’anni. Classe 1987 e una carriera nelle massime categorie regionali.

Avrebbe potuto ancora giocare e fare la differenza in campionati di spessore, ma ha scelto di tornare a casa: sarà lui la punta di diamante dell’Amo Gela Dorica, ai nastri di partenza del torneo di Terza categoria. In qualità di direttore tecnico e calciatore, Mezzasalma riprende così per mano la società in cui è cresciuto, dando nuova linfa ad un progetto storico che si era arenato e da qualche anno, invece, è tornato a crescere.

In campo con lui ci saranno Saverio Cutruneo, Liborio Scudera, Luca Morteo, Orazio Spadaro e anche l’ex capitano del Gela Marco Comandatore. L’allenatore sarà Francesco Italiano. Uno staff ampio, che va dal responsabile della scuola calcio Cristian Maddiona al direttore tecnico Riccardo Luca, passando per il preparatore dei portieri Armando Di Martino, Antonio Cosentino (social media) ed Emanuele Marino (fotografo).

Tra i volti nuovi in casa Amo Gela Dorica l’allenatore delle giovanili Paolo Bentivegna, mentre Antonio Ferrigno sarà anche quest’anno il collaboratore tecnico. In tema di scuola calcio, la società presieduta da Maurizio Nassi ha stretto una collaborazione con l’Akragas (Serie D), entrando ufficialmente nel progetto Akragas Academy: l’Amo Gela Dorica diventa la prima realtà extra provincia di Agrigento ad affiliarsi al club akragantino. 

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Atletica, per Zito arriva un nuovo record siciliano outdoor

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A Catania presso il “Campo scuola” Francesco Zito ha realizzato in pista outdoor il sesto record MP in Sicilia nei metri 3000, con un tempo di 12’10″50. «Sono felicissimo e orgoglioso di aver ottenuto ancora una volta un ottimo risultato», ha commentato Zito, reduce da uno stato influenzale che ne aveva compromesso gli ultimi allenamenti.

Invece nella gara l’atleta gelese è stato molto bravo nel raggiungere il suo obiettivo. Un successo che Zito attraverso i social ha voluto dedicare alla sua città e ai tanti sostenitori che lo seguono e lo incoraggiano nella sua attività di podista.

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Ecoplast volley, finisce in semifinale il sogno Serie B: sconfitta al tie-break contro la Gupe

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Lo stesso risultato dell’andata, una sconfitta al tie-break. Come all’andata, una partita molto equilibrata e combattuta. Ma il doppio confronto sorride alla Gupe, che va in finale playoff. Termina così il sogno Serie B per l’Ecoplast volley Gela, che perde a Sant’Agata li Battiati il match di ritorno delle semifinali.

Come accaduto una settimana fa al PalaLivatino, i gelesi giocano con il cuore e mettono in difficoltà la giovane e forte squadra etnea. Primo set che sorride ai gelesi 24-26, la Gupe però pareggia subito 25-20. Terzo set vinto benissimo dalla squadra di Blanco, che si porta avanti 18-25.

L’impresa a quel punto sembra davvero a portata di mano. Ma la Gupe non ci sta e pareggia nel quarto set 25-23. Poi, al tie-break, i catanesi chiudono i conti sul 15-12. Basta leggere i numeri per capire che l’Ecoplast se l’è giocata fino in fondo. Resta la delusione per la sconfitta, arrivata quando il sogno stava forse davvero prendendo corpo.

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Il Gela chiude battendo 4-2 la Nebros. I tifosi: “Meritiamo di più”

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Finisce il campionato del Gela. Nell’anticipo della 30º giornata del torneo di Eccellenza (girone B), la squadra biancazzurra batte 4-2 al “Presti” la Nebros dinanzi a pochi intimi. Gara in discesa per la formazione di casa, che chiude il primo tempo avanti di tre gol grazie alle firme di Martinez, Lo Giudice e Resouf.

Nella ripresa arriva subito la rete di Signate che vale il poker, poi il Gela esce dalla partita lasciando un po’ di campo agli avversari che ne approfittano: segnano infatti Traviglia e Petrullo. Finisce così con un successo buono solo per aggiornare le statistiche di fine anno.

Il Gela chiude al sesto posto con 44 punti. La salvezza era l’obiettivo dichiarato ad inizio anno, ma è stato un vero peccato rinunciare a dare continuità all’ottimo percorso del girone d’andata, quando i biancazzurri erano in piena zona playoff. E a fine gara, i tifosi della curva “Boscaglia” hanno detto in maniera chiara il pensiero di ogni sostenitore del Gela in vista del prossimo anno: «Meritiamo di più».

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