Seguici su:

Attualità

Limitazioni per le imprese in zona gialla, arancione e rossa da rivedere

Pubblicato

il

Il presidente di AscomSicilia Francesco Trainito fa un’analisi della situazione dei contagi in Sicilia e degli effetti sull’economia e lancia una proposta.
“Dalle notizie che giungono sui contagi, in Sicilia – dice Trainito – ci si appresta ad un nuovo periodo di limitazioni. Pur lasciando una certa libertà, la zona gialla avrà ripercussioni su alcune tipologie di attività (ristorazione, eventi, con tutte le attività collegate, sale giochi, discoteche ecc). Gli imprenditori, dopo un periodo di relativa serenità, tornano all’incubo di vedere in pericolo il proprio futuro.
Non si potranno più sostenere economicamente altre limitazioni che porteranno, sicuramente, alla chiusura della maggior parte delle imprese”
” Si dovranno modificare – propone – le limitazioni inserite nelle zone Gialle, Arancioni e Rosse tenendo conto delle nuove disposizioni, in modo particolare sulla vaccinazione, che, quando sono state istituite le varie fasce, non erano presenti. Le imprese oggi sono il luogo più sicuro dove vengono rispettate tutte norme, tenere la mascherina indossata, disinfettarsi le mani, osservare il distanziamento, perché sotto il diretto controllo dei responsabili delle imprese. Non si possono più sopportare le notizie di rave party con migliaia di partecipanti senza il rispetto delle più elementari norme sul contenimento del contagio, di feste private con centinaia di partecipanti, di concerti con migliaia di spettatori, assembramenti ovunque e qualsiasi comportamento atto ad aumentare i contagi. Non si capisce come ancora le vittime predestinate all’aumento dei contagi, oggi ricoveri e terapie intensive, siano sempre e solo le imprese. Non si può più pagare la mancata possibilità, da parte delle istituzioni, del controllo del territorio.
E’ giusto sanzionare chi non rispetta le più elementari norme per evitare il contagio ma deve valere per tutti: imprese sia esse pubbliche o private e cittadini”
“Siamo davvero stanchi, esausti, demotivati, scoraggiati perché sono sempre le imprese a pagare per l’imprudenza e l’inciviltà di troppi irresponsabili. Chiediamo un forte giro di vite nei controlli sui comportamenti, del rispetto dei diritti altrui che vengono sopraffatti dall’arroganza di chi, forse, non si preoccupa del danno che tali atteggiamenti hanno sull’economia del nostro paese. Sono necessari controlli serrati e continui sul comportamento della popolazione se si vuole uscire al più presto da questa continua altalena di aperture e limitazioni”- conclude.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

I fondi per i centri estivi non arrivano ma intanto si individuano gli enti per realizzare i progetti

Pubblicato

il

Li chiamano centri estivi per minori ma poi le lungaggini burocratiche li trasformano in centri invernali. Succede così da tre anni con i fondi destinati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ai Comuni per finanziare attività a favore dei giovani fino a 17 anni.  

Il Comune di Gela ha presentato la sua candidatura per l’anno 2024 a maggio ottenendo l’assegnazione di 83 mila euro. La conferma del finanziamento è arrivata a fine agosto cioè ad estate agli sgoccioli ma i fondi non sono stati accreditati neanche ora che l’estate, sulla carta, è finita. Arriveranno. Prima o poi.

Nell’attesa la Giunta municipale ha deliberato un atto di indirizzo al settore dei Servizi sociali  per avviare comunque il procedimento per individuare gli enti pubblici e privati che intendono realizzare attività socioeducative finalizzate al potenziamento dei centri estivi, dei servizi socio educativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa che svolgono attività a favore dei minori, restando inteso che l’Amministrazione Comunale subordina l’avvio delle attività progettuali, tramite gli Enti che saranno selezionati, all’erogazione del finanziamento previsto dal decreto della Presidenza di Ministri. Ogni ente potrà presentare un solo progetto e saranno privilegiati quelli che prevedono l’inclusione di giovani diversamente abili.

Continua a leggere

Attualità

Dall’intelligenza artificiale all’endoscopia robotica, un’immersione nel futuro

Pubblicato

il

Un’immersione nel futuro: intelligenza artificiale, endoscopia robotica e le nuove frontiere della tecnologia, come le video-capsule per lo stomaco che verranno controllate dal telefonino e che saranno in commercio, verosimilmente, tra 5-10 anni. E poi ancora le nuove terapie mediche per l’obesità e per la prevenzione delle malattie non trasmissibili, il valore della dieta mediterranea, i nuovi studi sui tumori del pancreas: oltre all’immunoterapia si prevede anche l’utilizzo di specifici vaccini. 

Sono solo alcuni dei temi principali affrontati a Gela, dal 3 al 5 ottobre, durante il congresso internazionale “La Gastroenterologia nel 2024”, cui hanno partecipato alcuni dei massimi esperti mondiali del settore, provenienti soprattutto da Italia e Stati Uniti. Grande soddisfazione per l’esito dell’evento viene espressa dai due direttori del corso, i medici Giuseppe Leonardi e Maurizio Vinti, che sottolineano l’importante contributo scientifico condiviso dai vari relatori durante le diverse sessioni. 

Di particolare valore, ad esempio, la tavola rotonda sulla dieta mediterranea condotta dal medico e conduttrice Rai Livia Azzariti: è stata sottolineata l’importanza dei cibi naturali e a Km 0, sottolineandone anche il valore in termini di identità culturali, relazioni sociali, comunicazione tra scuole, famiglie e operatori della ristorazione. Tra i medici ed esperti che hanno preso parte al congresso anche il radiologo palermitano Giuseppe Salerno, nominato “Tesoro umano vivente” dall’Unesco, che utilizza la radiologia per conoscere e approfondire i segreti delle opere d’arte più celebri del patrimonio internazionale.  

Continua a leggere

Attualità

Casartigiani dona al sindaco il libro del presidente nazionale Giacomo Basso

Pubblicato

il

Il presidente di Casartigiani Caltanissetta, Antonio Ruvio, ha donato questa mattina al Sindaco Terenziano Di Stefano una copia del  libro “Saggi Artigianali, racconti e pensieri del saper fare italiano”, scritto da Giacomo Basso, presidente nazionale di Casartigiani  e con la prefazione di Vittorio Sgarbi. Un dono particolarmente apprezzato dal Sindaco, che con il consenso di Ruvio, ha deciso di trasferire all’archivio della biblioteca comunale.

“Un dono che apprezzo ma che voglio rendere fruibile alla città, arricchendo il parco libri della biblioteca che andremo a riaprire presto – ha detto il Sindaco – stanno ultimando i lavori di collegamento della rete internet e subito dopo apriremo parzialmente i locali già disponibili. Nel contempo stiamo cercando soluzioni per acquistare gli arredi mancanti per poter collocare le restanti 4000 opere”.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità