Seguici su:

Politica

Maratona per il bilancio ma ancora nulla di fatto

Pubblicato

il

Sul piatto praticamente vuoto l’idea di un bilancio che non c’è. Una maratona di quasi tre ore e alla fine nulla di fatto. Alle 18 è iniziata la lunga riunione propedeutica con il consulente nominato appositamente per risolvere il groviglio- bilancio, Calogero Centonze, che ha spiegato in termini specialistici come potere superare l’impasse. Difficile da capire quando il bilancio non è mai stato consegnato nelle mai dei consiglieri, quando si stringono i tempi per il commissariamento e quando la Corte dei conti ha sentenziato sul rendiconto precedente. E allora comincia lo scaricabarile per la ‘ salvezza’. I dirigenti scrivono alla Regione ed il Consiglio Comunale resta sulla frontiera scoperta… Il Consiglio ha concordato di informare l’assessorato regionale agli enti locali sugli eventi che stanno travolgendo il Comune di Gela per chiedere una verifica rispetto alla procedura adottata dal dirigente al bilancio Loredana Patti. La dirigente ha segnalato alla Regione i punti oscuri degli atti finanziari, sollecitando ai correttivi che responsabilizzano il Consiglio Comunale.

Alle 19.50 comincia il Consiglio comunale. Si chiede ai consiglieri di votare le variazioni di bilancio sui servizi che non turberebbero gli equilibri di bilancio. E vengono votati a scatola chiusa per obbedire ad un imprecisato senso di responsabilita’. Tuttavia l’assise civica stigmatizza l’operato del dirigente ad interim del bilancio. Il Consigliere Scerra chiede spiegazioni sulla sua assenza in aula e dopo la sua richiesta spunta una nota che il segretario Patti ha inviato con la quale informa della sua assenza per i prossimi giorni. Alle 20.50 i consiglieri abbandonano l’aula e fanno cadere il numero, tutto è rinviato a domani ma la situazione si aggroviglia. Si rischia di passare il Capodanno in consiglio comunale senza la certezza di trovare il bandolo della matassa. E intanto le firme sulla mozione di sfiducia sono dieci ed è pronta per essere depositata. Sono tempi duri per l’ amministrazione Greco. La nomina della giunta non è bastata a risolvere la crisi politica perche’ quella economica rischia di far saltare l’equilibrio dell’Ente.

Flash news

Liberal coffee con festa di compleanno e condanna della condotta del sindaco

Pubblicato

il

Oggi alcuni amici iscritti al Partito liberale italiano si sono dati appuntamento alle 11 al bar Vecchia stazione di Vito Fraglica, già candidato con il PLI nel lontano 1983.Una tradizione che Grazio Trufolo, oggi segretario nazionale, ha voluto riprendere.

All’incontro erano presenti una ventina tra vecchi e nuovi iscritti. Non potevano, certamente mancare l’ing Fabrizio Lisciandra già consigliere comunale nel 1987 nelle file del PLI, l’ng Ignazio Russo già assessore provinciale nel periodo della scesa in campo di Sivio Berlusconi quando assieme ai Liberali costituì il partito Forza Italia. Presenti anche la moglie di Grazio Trufolo e la “liberale da sempre” la signora Marisa Giardino. C”erano pure Gianni Piraino,Scupolito Rino, Vincenzo di Caro ed altri iscritti. Presenti anche l’avv Peppe D’ Aleo ed il commissario della sezione di Gela Gianni Incardona. D

Durante l’incontro, quello che doveva essere un semplice Liberal coffee, informati del compleanno di Grazio Trufolo, si è trasformato n una vera festa con tanto di torta e champagne. Si è parlato di politica ed in particolare di sanità con il commissario Incardona che ha messo in evidenza la frattura creata dal Sindaco che ha minato l’unità raggiunta tra le forze politiche di maggioranza e di opposizione preferendo di dare priorità agli interessi di partito rispetto agli interessi della città, Finito l’incontro i partecipanti si sono dati appuntamento per il prossimo Liberal coffee a settembre.

Continua a leggere

Flash news

Grisanti al Pd:”soffre di amnesia storica ma il passato non si cancella”

Pubblicato

il

Agli attacchi del Pd all’on Scuvera risponde il coordinatore cittadino di FdI Pierpaolo Grisanti.

“Ancora una volta il Partito Democratico – dice Grisanti- si distingue per la sua abilità nel distribuire responsabilità strumentalizzando cinicamente una questione delicata come quella sanitaria e dimenticando, con sorprendente leggerezza, il proprio passato incappando in un’incomprensibile amnesia storica.
Le recenti dichiarazioni della segreteria del PD, che attacca Fratelli d’Italia e l’On. Scuvera, sono l’ennesimo tentativo maldestro di riscrivere la storia politica di questa città.È davvero singolare che il PD, partito che ha governato questa città per decenni lasciando dietro di sé una scia di disastri amministrativi, economici e sociali, oggi si erga a paladino della sanità locale. Il passato purtroppo non si cancella e quello che oggi viviamo è frutto e conseguenza diretta di quella politica del passato di cui il PD e i suoi autorevoli esponenti sono stati assoluti protagonisti”.


“Fratelli d’Italia, con la sua giovane classe dirigente (forse e sicuramente meno esperiente dei veterani democratici) è concretamente impegnata nelle sedi istituzionali competenti nella difesa dell’ospedale e dei servizi sanitari, senza cercare visibilità né polemiche sterili, con la consapevolezza che il lavoro parlamentare si misura sulla capacità di “incidere” positivamente nel rispetto delle regole e condialogo istituzionale, non sulla capacità di ottenere favoritismi territoriali.
Talvolta, con un pizzico di sana ironia, viene da pensare che sia meglio non riuscire a inciderepiuttosto che incidere come hanno saputo fare loro; visti i risultati tangibili e non contestabili, sarebbe
stato meglio, infatti, se loro non avessero inciso affatto sulle sorti di questa città”, con clude Grisanti

Continua a leggere

Flash news

Il Pd attacca Scuvera sulla vicenda sanità:”ha poco peso politico nelle dinamiche regionali”

Pubblicato

il

La segreteria del Pd non getta acqua sul fuoco nello scontro innescatosi sulla sanità. Attacca l’on.Scuvera.

“Il Sindaco, i partiti di maggioranza, le forze politiche che hanno a cuore le sorti dello ospedale di Gela – sostiene il Pd- fanno i percorsi ritenuti più utili a riguardo, come l’incontro con Il Presidente della Commissione Sanita on.le Pippo Laccoto, che ha ascoltato con attenzione le istanze della delegazione gelese. Semmai l’On.le Scuvera, si chieda perché non è riuscito ad incidere sulla proposta di rete ospedaliera avanzata dallo Assessorato Regionale alla Sanità dove autorevoli esponenti del suo Partito Fratelli d’Italia hanno inciso in modo sproporzionato sui posti assegnati allo Ospedale di Paternò.Cio Significa che l’On.le Scuvera purtroppo per Gela ha poco peso politico nelle dinamiche politiche regionali. Non mancheranno comunque prossime occasioni in cui Scuvera, se vorrà, potrà dare il suo contributo. In ogni caso non si può non rilevare la differenza di ruoli tra vittime e carnefici. La città di Gela, la Amministrazione Comunale con i partiti che la sostengono subiscono queste sciagurate scelte da parte del Governo Schifani, di cui il Partito Fratelli d’Italia dell’ On.le Scuvera è socio di maggioranza, e dove purtroppo l’On.le Scuvera non riesce a tutelare la sua città , finendo di interpretare il ruolo di vittima e carnefice”

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità