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Flash news

Musumeci risponde allo “schiaffo” dell’aula

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«Non posso non prendere atto dell’esito del voto espresso dall’Aula e del suo significato politico. Se qualche deputato – vile e pavido – si fosse illuso, con la complicità del voto segreto, di aver fatto un dispetto alla mia persona, si dovrà ricredere. Perché il voto di questo pomeriggio – per la gravità del contesto generale – costituisce solo una offesa alle Istituzioni regionali, a prescindere da chi le rappresenta. Nella consapevolezza di avere ottenuto la fiducia del popolo siciliano, adotterò le decisioni che riterrò più giuste e le renderò note entro le prossime ventiquattr’ore». Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.

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Attualità

Dopo la protesta per il caso Rugolo,parla l’avvocato di mons.Gisana:”azione di pochi soggetti ma la Diocesi è solidale con il vescovo”

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Enna – Venerdi scorso la protesta contro il vescovo di Piazza Armerina per la condotta tenuta sul caso Rugolo inscenata a margine della Dedicazione della Chiesa di Santa Lucia a Enna e il contestuale avvio della petizione per la richiesta di dimissioni di Mons. Rosario Gisana.Sulla vicenda il vescovo tace ma per lui parla il suo legale avv. Gabriele Cantaro.

“L’eco mediatica della manifestazione di venerdi- commenta il legale- è la dimostrazione che un albero che cade fa sempre ingiustamente più rumore di una foresta che cresce. In qualità di legale della Diocesi, nel rispetto del desiderio di Mons. Gisana di non rilasciare dichiarazioni per non prestare oltre il fianco a quest’insistente e pretestuosa azione di discredito nei suoi confronti, devo infatti far notare che quest’azione continua a essere condotta da pochi irriducibili soggetti che non riescono a muovere un seguito che di poche decine di persone, mentre attorno a Mons. Gisana continuano ogni giorno a raccogliersi silenziosamente – in ultimo proprio in questa importante e delicata occasione di culto – migliaia di fedeli”.

“L’animo della comunità cristiana della Diocesi è di grande solidarietà nei confronti del nostro Vescovo, giacché tutti ben comprendono quale sia la verità e cioè come il Vescovo stesso abbia seguito sempre in maniera pronta, sensibile e attenta la vicenda che pochi mesi fa ha portato alla condanna di don Rugolo, compiendo sin da subito tutti i passi necessari, procedendo in sede canonica e adottando le misure previste in tale sede. Sul corso che sta seguendo il procedimento canonico ovviamente non posso riferire, ma sottolineo come tutto si stia svolgendo con tempismo e precisione. La libertà di manifestazione è sacra, la mistificazione o la strumentalizzazione mediatica no”- conclude l’avv.Cantaro

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Cucina

Sicurezza alimentare, i consigli dello chef Totò Catania per una corretta preparazione delle conserve

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Uno dei trend del momento riguarda le conserve, è risaputo infatti che il finire dell’estate è da tradizione un ottimo momento da dedicare a questo tipo di preparazioni. Tuttavia iniziano a circolare dei contenuti errati per quanto riguarda le conserve che è giusto approfondire. Confetture con poco zucchero, conserve di ortaggi con poco olio, prodotti non pastorizzati. Tutto questo può andare bene se avete intenzione di consumare fresco quel prodotto nell’arco di 3/4 giorni al massimo, sì perché questi prodotti non sono per niente adatti alla lunga conservazione.

Le conserve conservate male infatti rischiano di sviluppare la pericolosa tossina del botulino che può essere persino letale per l’uomo. Zucchero, aceto e sale sono conservanti naturali che a certi livelli di concentrazione impediscono alla tossina del botulino di produrre i suoi effetti malefici. Andiamo più nello specifico.

Premesso che il procedimento più adeguato per la conservazione è la sterilizzazione, un procedimento che raggiunge i 121 gradi al cuore del prodotto per al meno 2 minuti e che si realizza con appositi macchinari di cui a casa certamente non disponiamo, possiamo quanto meno diminuire il rischio delle conserve se rispettiamo queste regole:

  • Confetture e marmellate con almeno il 50% di zucchero
  • Cibo in salamoia con una concentrazione di sale nell’acqua di almeno il 15%
  • Cibo sott’olio precedentemente acidificato in una soluzione bollente di aceto di vino e acqua nelle proporzioni del 50% e poi, una volta scolati ed asciugati , completamente immerso in olio per evitare l’ossidazione.
  • Infine, ogni volta che sia possibile, questi prodotti vanno pastorizzati facendo bollire prima i barattoli e i tappi e poi facendo bollire i barattoli chiusi con dentro la conserva per almeno mezz’ora per le bocce da 1/2 kg ed almeno un’ora per le bocce da 1 kg (vale sia per le marmellate che per i prodotti in conserva salati).

Tutti i prodotti che troviamo al supermercato sono sicuri perché si tratta di prodotti sterilizzati e non pastorizzati come a casa, questi ultimi hanno un livello di sicurezza più basso. Certamente non dobbiamo smettere di portare avanti questa meravigliosa tradizione delle conserve ma dobbiamo sempre farlo con criterio, lasciando le stupide mode dei social in mano a gente che si improvvisa e non sa quali rischi si possono corre. Cuciniamo sempre responsabilmente.

Chef Totò Catania

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Attualità

L’ostruzione delle vie aeree al centro di un incontro di Interact e Cisom alla chiesa del Sacro Cuore a Niscemi

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In tutta l’Italia in questi giorni si stanno svolgendo attività di informazione e sensibilizzazione tra la popolazione sul primo soccorso, sui rischi di terremoti ed alluvioni. Anche a Niscemi si sono accesi i riflettori sul tema del primo soccorso con un interessante incontro dedicato all’ostruzione delle vie aeree.Lo ha organizzato l’Interact di Niscemi di cui è presidente Isabella Caruso in collaborazione con il Cisom presieduto da Antonio Benfatti e con la parrocchia Sacro cuore di Gesu, il cui parroco don Giuseppe Cafa’ ha messo a disposizione il salone parrocchiale.

L”evento sul tema dell’ostruzione delle vie aeree ha visto una nutrita partecipazione della comunita niscemese con la presenza di molte mamme e tanti giovani.

È’stato il Cisom a curare la trattazione dell’argomento spiegando ai presenti quali manovre vanno messe in atto in caso di ostruzione delle vie aeree sia in teoria che in pratica usando dei manichini diversi in base alle fasce di età del soggetto su cui si deve intervenire dal lattante al bambino all’adulto.Grande soddisfazione è stata espressa al termine dagli organizzatori e da quanti partecipando hanno acquisito conoscenze utili a salvare vite umane

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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