Seguici su:

Cronaca

Operazione della Polizia a Vittoria contro lo sfruttamento del lavoro. Un denunciato

Pubblicato

il

Vittoria – Operazione della Polizia a Vittoria contro lo sfruttamento del lavoro, in attuazione al protocollo interministeriale “Cura Legalità Uscita dal Ghetto”  sottoscritto in Prefettura ed approvato dagli Organismi istituzionali aderenti, il Questore della provincia di Ragusa ha predisposto mirati servizi finalizzati al contrasto dello sfruttamento del lavoro e al fenomeno del cosiddetto “caporalato”.

Nei giorni scorsi personale della Squadra Mobile e del Commissariato di Vittoria, in collaborazione col personale dell’Asp di Ragusa e dello Spresal ha proceduto al controllo di un’azienda agricola nel comune di Vittoria, operante nel settore della coltivazione in serra di ortaggi e meloni.

L’accurato controllo ha permesso di riscontrare diverse violazioni in ordine all’impiego dei lavoratori. All’atto dell’accertamento all’interno dell’azienda i poliziotti hanno riscontrato la presenza di diversi lavoratori di nazionalità rumena intenti a coltivare le serre.

E’ stato accertato che alcuni dei lavoratori non erano muniti di regolare contratto di lavoro, altri invece seppur formalmente assunti, percepivano una paga giornaliera di gran lunga inferiore a quella prevista dal Contratto  Collettivo Nazionale e Regionale.

Il personale dell’Asp ha potuto constatare che nessuno dei lavoratori indossava i dispositivi di protezione, che i lavoratori non avevano mai frequentato corsi di formazione professionale e non avevano mai effettuato visite sanitarie.

Inoltre, alcuni dei lavoratori occupavano degli alloggi che a causa delle gravi carenze igienico-sanitarie non risultavano idonei alla loro fruizione quali ambienti di vita.

A seguito delle risultanze del controllo di Polizia il titolare dell’azienda è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per violazioni inerenti allo sfruttamento della manodopera ed anche per avere avviato al lavoro un cittadino straniero non in regola con le norme del soggiorno sul territorio nazionale.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Spacciatore gelese in trasferta a Catania, arrestato dalla Polizia

Pubblicato

il

Un gelese di 26 anni e un ventiquattrenne di Capaci, sono stati arrestati dalla Polizia per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio in concorso. I due, sono stati fermati dai poliziotti della squadra volanti della Questura di Catania in piazza Ghandi, durante un ordinario posto di controllo. Dopo aver intimato l’alt all’autovettura con a bordo i due i giovani, i poliziotti hanno subito avvertito l’inconfondibile odore di marijuana fuoriuscire dal finestrino. I due hanno subito tentato di giustificarsi con i poliziotti, spiegando di aver fumato poco prima uno spinello.

La frettolosa spiegazione fornita dai giovani non ha convinto gli agenti che, al contrario, hanno rafforzato i loro sospetti, ritenendo che entrambi potessero ancora avere a disposizione della sostanza stupefacente. Per questo motivo, i due sono stati fatti scendere dall’auto e sono stati sottoposti a perquisizione, che è stata estesa all’autovettura. Sotto al sedile del conducente è stato trovato uno zaino contenente 43 bustine di marijuana per un totale di quasi 350 grammi e 23 bustine con 20 grammi di cocaina. La droga è stata sequestrata.

Il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto nei confronti di entrambi la misura cautelare dell’obbligo di dimora nei rispettivi Comuni di residenza.

Continua a leggere

Cronaca

Blitz contro immigrazione clandestina, controlli anche a Gela e a Niscemi

Pubblicato

il

Una maxi operazione della Polizia di Stato contro l’immigrazione clandestina è stata eseguita in 23 province italiane, tra cui Caltanissetta. Le indagini hanno fatto luce sul giro d’affari milionario di diverse organizzazioni criminali che, per favorire l’ingresso di stranieri irregolari, anche con la connivenza di datori di lavoro, falsificavano contratti e documenti per accedere illecitamente alle quote previste dal ‘decreto flussi’. Nella provincia nissena l’attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile si è concentrata sulle domande di ingresso in Italia per le quali erano state riscontrate anomalie in relazione ai domicili indicati per gli stranieri ed in relazione all’effettiva capacità reddituale delle imprese richiedenti i lavoratori. Nel corso delle operazioni, effettuate anche con l’ausilio dei poliziotti dei Commissariati di Gela e Niscemi, sono state controllate complessivamente 15 abitazioni e identificati 22 extracomunitari e 20 italiani.

In un’abitazione di Gela sono stati rintracciati due extracomunitari irregolari rimpatriati a mezzo di volo charter, a seguito di provvedimento di espulsione emesso dalla locale Prefettura. All’esito dei controlli, sono stati deferiti alla magistratura per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina due soggetti, un datore di lavoro e un cittadino straniero regolare.

Continua a leggere

Cronaca

Tre arresti a Caltanissetta per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia

Pubblicato

il

La Polizia ha eseguito tre provvedimenti restrittivi della libertà personale emessi dell’Autorità giudiziaria nei confronti di persone indagate e condannate a vario titolo per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia. Due provvedimenti riguardano la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, con applicazione del “braccialetto elettronico”, che gli agenti della Squadra Mobile di Caltanissetta anno notificato a un 50enne e a un 35enne indagati per atti persecutori nei confronti delle ex compagne. Un provvedimento di applicazione di misura alternativa alla detenzione riguarda, invece, un 37enne condannato per il reato di maltrattamenti in famiglia commesso nei confronti della moglie, il quale dovrà scontare la pena in regime di detenzione domiciliare.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità