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Prorogati i contratti covid, ed è già polemica

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Palermo: Entrano in punta di piedi e restano nel servizio pubblico. Sono i lavoratori covid , diventati dopo un paio di mesi precari ed adesso in procinto di essere stabilizzati. I loro contratti sono stati prorogati fino al dicembre 2022.

«La direttiva sui precari Covid siciliani disposta dall’assessore Ruggero Razza è il giusto riconoscimento a tutti gli operatori sanitari e amministrativi che in questi due anni hanno fronteggiato con professionalità e spirito di abnegazione l’emergenza pandemica». Lo afferma Pino Galluzzo, deputato regionale di DiventeràBellissima e componente della Commissione Sanità dell’Ars, aggiungendo: «Oltre alla proroga fino al 31 dicembre 2022 si danno precise disposizioni anche sui percorsi di stabilizzazione possibili secondo la normativa ora vigente a livello nazionale. Certamente la Sanità siciliana potrà trarre grande giovamento dall’apporto di queste professionalità anche al cessare dell’emergenza legata al Covid-19 e nell’ottica del potenziamento che sarà garantito con le nuove strutture sanitarie previste dal PNRR “.

“Sono mesi che chiedo di non dissipare le risorse umane messe in campo per la lotta contro il covid. Sono felice che l’appello sia stato raccolto prorogando tutti i contratti fino al termine del 2022. È però solo il primo passo di quello che auspico sia l’iter di stabilizzazione per l’intero personale sanitario e amministrativo all‘opera in questi due anni di pandemia. Non depauperiamo delle professionalità già formate e qualificate, specie se il servizio sanitario siciliano lamenta forti lacune in termini di organico. Sarebbe uno spreco”. Lo afferma il deputato regionale di Forza Italia all’Ars. On. Michele Mancuso.

“Abbiamo chiesto la proroga di tutti gli operatori sanitari ed amministrativi che stanno operando in Sicilia per l’emergenza Covid, mentre nella circolare illustrata dall’assessore Razza ci sono aspetti poco convincenti che rischiano di trasformare questa vicenda in una maionese impazzita”. Lo dicono il capogruppo Giuseppe Lupo ed i componenti del Pd in commissione sanità dell’Ars Antonello Cracolici e Giuseppe Arancio, a proposito della riunione della commissione durante la quale l’assessore alla Salute Ruggero Razza ha illustrato la circolare sulla proroga dei contratti relativi ai cosiddetti “precari Covid”.
“I dubbi che abbiamo esposto nel corso della riunione della commissione – aggiungono i parlamentari del Pd – riguardano la diversità di trattamento per le diverse figure interessate. La circolare indica infatti per le figure sanitarie, medici specializzati e non specializzati, infermieri ed operatori sociosanitari, per i quali è prevista una proroga fino al 30 giugno, nella prospettiva di una ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2022 per poi avviare le procedure di stabilizzazione. Per gli specializzandi, ovvero coloro che frequentano gli ultimi due anni delle scuole di specializzazione, la proroga si farebbe fino al 31 dicembre. Il personale amministrativo avrebbe una proroga al 31 dicembre, ma solo sulla base dei fabbisogni che dovrebbero essere valutati e definiti dai direttori delle aziende sanitarie ed ospedaliere, anche considerando una riduzione dell’orario di lavoro che potrà essere diverso per ogni singola azienda”.
“Oltretutto – aggiungono Lupo, Cracolici ed Arancio – tutto questo avverrebbe sulla base di una circolare che non costituisce una fonte giuridica certa e dunque porterà i singoli direttori ad agire con una discrezionalità che aprirà una fase di difficile gestione. Anche perché gli incarichi dei  direttori delle aziende sanitarie ed ospedaliere stanno a loro volta per scadere e molti di essi saranno ‘trasformati’ in commissari, i quali potranno lavorare con forti limitazioni rispetto ai loro attuali poteri

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Aperti i termini per accedere al Banco della Solidarietà

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La Pubblica Assistenza Procivis – Protezione Civile, in sinergia con il Comune di Gela – Settore Servizi Sociali, comunica che sono aperti i termini per la presentazione delle istanze di ammissione al Banco della Solidarietà di via Marsala.

L’iniziativa è rivolta a nuclei familiari in condizione di bisogno, privi di reddito e con un ISEE pari a zero, al fine di accedere alla distribuzione periodica di generi alimentari di prima necessità.


Le richieste dovranno essere compilate e presentate presso il Segretariato Sociale, sito in Viale Mediterraneo (ex uffici Pretura), secondo gli orari di sportello al pubblico del Comune di Gela. La documentazione richiesta è:il documento di riconoscimento in corso di validità, la tessera sanitaria, l’attestazione ISEE 2025 con valore pari a zero.

Saranno accolte fino a un massimo di 70 domande. I nuclei familiari eccedenti saranno inseriti in liste successive con accesso a step, in base alla disponibilità e alla programmazione degli interventi.

Questa misura si inserisce all’interno delle azioni di sostegno alle famiglie vulnerabili, rese possibili grazie alla collaborazione tra enti pubblici e volontariato, per rispondere concretamente ai bisogni del territorio.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi direttamente al Segretariato Sociale o contattare la Pubblica Assistenza Procivis in via Marsala 1 Cellulare 351 411 5971

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Un ponte tra generazioni:studenti e anziani a lezione di smartphone

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Si è concluso il corso di formazione sull’uso dello smartphone dedicato agli anziani dell’associazione Auser Rinascita di Gela. Un’iniziativa che ha visto protagonisti, in veste di docenti d’eccezione, gli studenti della 5^ D informatica dell’istituto industriale “Emanuele Morselli”, sotto la guida dell’insegnante Giuliana Cottone e della dirigente prof.ssa Viviana Aldisio.
Sei lezioni intense e coinvolgenti hanno permesso ai partecipanti di scoprire le potenzialità del proprio dispositivo, dalla gestione delle chiamate e dei messaggi fino all’utilizzo delle applicazioni più utili nella vita quotidiana. Ma il corso non si è fermato alle basi: tra gli argomenti trattati, anche la sicurezza online, la tutela della privacy e la prevenzione delle truffe digitali, con consigli pratici per riconoscere e segnalare eventuali tentativi di frode.

L’ultima lezione è stata dedicata all’intelligenza artificiale, un tema di grande attualità che ha suscitato curiosità e domande tra gli anziani. Gli studenti hanno mostrato come assistenti vocali e altre tecnologie possano semplificare molte attività, dalla ricerca di informazioni all’organizzazione della giornata.

L’iniziativa ha rappresentato un’occasione di crescita per tutti: per i giovani, che hanno potuto mettere in pratica le proprie competenze e sperimentare il valore della condivisione, e per gli anziani, che hanno trovato nei loro giovani insegnanti un supporto prezioso per le sfide del mondo digitale con maggiore sicurezza e autonomia.

Un’esperienza – afferma Emanuele Scicolone- che dimostra come la tecnologia, se usata con consapevolezza, possa avvicinare le generazioni e rendere la società più inclusiva e interconnessa.

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Prestigioso incarico nazionale per l’ex deputato di FdI Giuseppe Catania

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La recente nomina dell’on. Giuseppe Catania a componente del Nucleo di Valutazione delle Politiche di Coesione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri rappresenta un importante riconoscimento nazionale che premia non solo le competenze tecniche e amministrative maturate nel corso degli anni, ma anche un costante impegno politico orientato al bene del territorio.

“Il Dirigente di Fratelli d’Italia, Catania – scrive im una nota Maurizio Anfuso componente del direttivo locale di FdI- ha sempre dimostrato uno spiccato senso di appartenenza e una dedizione concreta alle istanze delle comunità locali, operando con rigore e spirito di servizio a prescindere dal ruolo ricoperto. Il nuovo incarico, che lo vede protagonista all’interno di un organismo strategico per il monitoraggio e la valutazione delle politiche di coesione, valorizza non solo la sua figura, ma anche il patrimonio umano e professionale del Mezzogiorno, troppo spesso sottorappresentato nei centri decisionali nazionali.

Questa nomina conferma che serietà, competenza e attaccamento al territorio sono ancora oggi riconosciuti e premiati, e offre una nuova occasione per portare la voce delle aree interne, come quella nissena e siciliana, nelle sedi in cui si disegnano le politiche pubbliche del Paese.
In qualità di componente del direttivo locale del circolo di Fdi di gela ,auguro all’ onorevole Catania un buon lavoro

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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