Lo scrittore buterese è stato selezionato dalla casa editrice BookaBook per la sua ultima opera ‘Lo scherzo infinito’.
Il romanzo racconta la storia di Giacomino Parmì Senior, un insegnante in pensione , vedovo fedele che, al compimento del suo settantaquattresimo compleanno riceve in regalo un tablet da parte dei figli.
Il nipote, che si chiama Giacomino Parmì Junior, per distinguerlo dal nonno, gli insegna come navigare in internet. L’anziano signore naviga, naviga e naviga sia di giorno che di notte fino a diventare social, un nonno social che giunge dall’altra parte del mondo, agli Stati Uniti d’America, ove abita una sua vecchia conoscenza: una signora settantaduenne, presunta vedova, che emigrò con la famiglia all’età di otto anni e che era sua compagna di giochi.
Inutile dire che il professore in pensione, contrastato dai figli per questa sua estasi del tornare a vivere, vuole andare a trovarla nella ridente cittadina dove lei abita.
Innamorato come non mai. Anche se le cose non sono mai come appaiono. Il romanzo è scritto con un tono ironico, richiama quel senso di demistificazione che ricorre al paradosso e alla deformazione giocosa per evidenziare la normale assurdità del quotidiano a cui lo scrittore ci aveva abituati. Lo stile però è completamente nuovo, reso, con molta probabilità, dalla lettura di ‘Infinite Jest’ di David Foster Wallace che lo scrittore dice di avere letto nel 2023 e di esserne rimasto affascinato. Nella vetrina del sito dell’editore, Chimera ammette: “Come cazzo si fa a leggere due volte “Infinite Jest” nello stesso anno?”
La casa editrice BookaBook ha già avviato la campagna di preordini in crowdfunding,acquisto utile per finanziare un progetto, che terminerà il 19 luglio 2024 e che mira al raggiungimento di 200 copie di prevendita del libro in modo da lanciare Lo scherzo infinito nel panorama editoriale nazionale con distribuzione Messaggerie, oltre le piattaforme on line, nel Gennaio 2025.
L’obiettivo è alla portata dello scrittore buterese che è già conosciuto per le precedenti pubblicazioni e porta in dote un cospicuo numero di affezionati lettori. Mentre per alimentare il passaparola e sostenere il progetto letterario il link è https://bookabook.it/libro/lo-scherzo-infinito/ dove è presente la sinossi, l’anteprima del racconto e gli eventuali aggiornamenti. La casa editrice accetta ordini da un singolo acquirente per non più di cinque libri, con tre non si pagano le spese di spedizione, perché la vision della stessa è la diffusione.
Rocco Chimera ha già fatto parlare di senza con le pubblicazioni ‘Ho baciato Totò Cuffaro’, ‘L’amante di Spardamé’, ‘La raccomandazione.
Si è svolto il primo dei dieci incontri previsti nel progetto “ Serate informative sulle dipendenze “ che l’Auser e lo Spi di Gela hanno progettato.Il primo tema ha riguardato lo Shopping Compulsivo ed è stato trattato venerdì 4 luglio 2025 .
Nené Scicolone presidente dell’Auser ha introdotto ii lavori presentando l’attività svolta finora e caratterizzata da incontri a tema, tavole rotonde, dibattiti, corsi formativi, presentazione di libri, viaggi alla scoperta di tesori della cultura, visitati al di fuori degli usuali schemi turistici.Sono statw altresì promosse visite guidate e gemellaggi con le città siciliane che hanno dato i natali ai più rappresentativi scrittori siciliani: un contributo continuo, attento all’attualità, volto a far meglio comprendere passato e presente per preparare le attese del futuro. Uno sguardo sul panorama culturale, visto nei suoi multiformi aspetti: dalla letteratura alla scienza, dalla storia al pensiero politico, dallo filosofia all’arte. ln particolare attraverso lo Spi si portano avanti iniziative di accoglienza e di supporto per gli immigrati e una contrattazione sociale con i riferimenti istituzionali Comunali.
L’incontro sullo Shopping compulsivo Il dottor Franco Lauria ha trattato magistralmente il tema soffermandosi in particolare su questi aspetti: il comprare oggetti in maniera ripetitiva anche se non servono, anche se costano troppo, anche se dopo ci si sentirà in colpa per averlo fatto è una dipendenza psichica. Al pari di altre dipendenze come l’alcool, la droga e le nuove dipendenze da tecnologie, da cibo,da sesso, da gioco d’azzardo,questa è una dipendenza in continuo aumento che preoccupa individui e famiglie, poiché non si sanno spiegare da dove venga e soprattutto come fare a non diventarne schiavi. Ebbene alla base delle dipendenze c’è il vuoto interiore di affetti, di simboli, di relazioni significative, di narrazioni, di ideologie creato appositamente dal Capitalismo, per ragioni di mercato, a iniziare dagli anni sessanta del secolo scorso. Una volta svuotata la mente l’uomo è preda dell’angoscia del vuoto e per sfuggire all’ angoscia cade preda degli oggetti. Gli oggetti acquistano una forza micidiale sulla mente umana. Non sono più Io a comandare sugli oggetti, ma sono gli oggetti che comandano su di me. Cosa fare? Riempire la vita, la mente, il cuore di relazioni, di impegni, di progetti contro cui gli oggetti urtano e rimbalzano. Cosi mi sento forte, attivo, creativo. L’incontro si è concluso con un calorosissimo applauso di grande condivisione della relazione svolta dal dott. Lauria che ha saputo coinvolgere ed entusiasmare tutti i numerosi presenti .
Il Teatro Ghione di Roma ha ospitato la 12ª Edizione del Premio Eleonora Lavore 2025. Una serata ricca di emozioni tra musica e messaggi di pace. Il concorso musicale con otto canzoni inedite in gara è stato presentato da Angelo Martini conduttore di Numeri uno Rai 2 e dalla modella Pamela Olivieri. La direzione artistica è stata curata da Giuseppe Lavore. Il concorso è dedicato al ricordo di Eleonora Lavore, giovane cantautrice siciliana di Gela scomparsa prematuramente, il cui talento innato continua a vivere attraverso la gara con otto finalisti inediti di altissimo livello, selezionati in tutta Italia. I vincitori del Premio Assoluto: I Bablos, con la canzone Fiamme duo composto da Dorotea Fossile e Luca Romano, che ha dedicato la vittoria a sua sorella scomparsa giovanissima a soli 21 anni, premiati da Giuseppe Lavore. Premio della Critica: Enne, con la canzone Aria giovane promessa dallo stile Urban, premiato per l’autenticità e la scrittura contemporanea dal regista Antonio Fugazzotto. Premio Immagine: Ancora a I Bablos, che bissano, riconoscimento conferito dal noto discografico Gianni Testa, per la loro forte presenza scenica e artistica . Riconoscimento al conduttore Angelo Martini, premiato in onore della madre, la cantante Elsa Ambrosetti, voce elegante e virtuosa della musica italiana. Tra gli altri finalisti: Chiara Orlando, Minimal, Max Arduini, Emilio, Asteri, Stefania Cortorillo. Ad impreziosire la serata, una giuria qualificata e ospiti di rilievo tra cui: Il noto cabarettista di Zelig e Colorado Alessandro Serra, premiato lo chef internazionale Paolo Celli, amato dalle star di Hollywood, il giornalista Rai Antonio Ranalli, l’ autrice Rai Lorena Magliocco,Daniele Rotondo conduttore Tg2, Sabrina Carreras Rai News 24, lo speaker Rai Isoradio Alessandro De Gerardis, il cantante di Sanremo dei Milk and Coffee Giancarlo Nisi con la cantante Martina Corso, l’eccellente scrittrice psicologa Maria Rita Parsi, Alessandra Fascetta di Rai Kids, la cantante Angelique con il nuovo singolo “You are the One”, il produttore Gennaro Ruggiero, il giornalista di Palazzo Chigi Luigi Trisolino, dj producer Claudio Cannizzaro, lo speaker Claudio Germanó, da Los Angeles Cinzia Moniaci & The Perfect Nines e il chitarrista Rico Quevedo”. Il concorso è vicino al tema dell’autismo toccante le performance del cantante Magos e Carlo de Liso al pianoforte suona Mirage D’Amuour. La cantautrice Giusy Pischedda con l’autrice Antonella Sturiale, Silvia Alibrandi cantante e Speaker di radio Rid Incontro Donna che intervista i vincitori, l’autore Remo Elia, la cantante romana Diana Fillo, i comici Vinni & Gió con gli sketch alla Francò e Ciccio Ingrassia, la produttrice cantante di Luna Rossa Luciana Negro dà lasj premio ai vincitori, Corrado Ocone conduttore Tg2 Rai, Donatella Gimigliano pres. Ass. Consorzio Umanitas, Tiziana Primozich direttore Dailycases Magazine. Tra gli altri ospiti la giornalista Lorella Porrini, la cantante italo greca Elena Lia, la giovane cantante americana Chloe Quevedo, ripresa video e foto di scena Caterina Ruggeri, Alessandro Denni, Luca Badoni, fonica e luci Matteo Palmieri, Fabrizio Gioccolin, Valentina Mosetti. Il Premio Eleonora Lavore si conferma ancora una volta come un trampolino di lancio per cantautori e interpreti emergenti. Un’occasione per fondere musica e umanità, talento e coscienza sociale.
Lutto nel mondo della scuola gelese. È venuta a mancare la prof. Maria Cannemi, storica docente di educazione fisica al Liceo classico “Eschilo”: aveva 68 anni. Una vita dedicata all’insegnamento e allo sport che amava, essendo stata da ragazza anche una giocatrice di volley in Serie B.
Al Liceo classico era tra le docenti che curava il gruppo sportivo pomeridiano, con i suoi alunni ha avuto sempre rapporti di affetto e stima, avendo insegnato a diverse generazioni di studenti. I funerali si terranno domani, lunedì 7 luglio, presso la chiesa di Sant’Antonio.