Seguici su:

Flash news

Spata:”Corte dei Conti condanna sindaco a restituire metà stipendio per 3 mesi”

Pubblicato

il

Sentenza della Corte dei Conti per la mancata redazione della relazione di fine mandato del sindaco in occasione delle Amministrative del 2019. Domenico Messinese si è dimesso nel settembre 2018 e subito dopo fino alle elezioni di Maggio 2019 era in carica il commissario Arena poi Greco.

La norma stabilisce che il sindaco in carica avrebbe comunque dovuto dare notizia nel sito dell’ente della mancata pubblicazione della redazione di fine mandato indicandone i motivi.Ma ciò non è avvenuto. Così nella sentenza la Corte dei Conti dimezza per 3 mesi lo stipendio del sindaco e del responsabile del servizio finanziario. 

” È arrivata la risposta della Corte dei Conti- commenta il capogruppo leghista Giuseppe Spata -noi per mesi abbiamo chiesto al sindaco la pubblicazione della relazione semestrale senza avere mai risposta. Questa andava presentata al consiglio comunale e quindi alla città ogni sei mesi. In cinque anni questo é stato fatto una volta sola dopo estenuanti insistenze. Ne mancano sette da presentare. Un fatto irrilevante per il sindaco, un fatto importante per noi e non solo”.   

“L’ho sempre rivendicato- continua Spata-  perché alla base dell’azione amministrativa ci sono i risultati e la relazione é il documento ufficiale che certifica quanto fatto da Greco e dai suoi assessori in questi anni.  Oggi la Corte dei Conti ha risposto condannando il sindaco ad una sanzione pari alla metà della sua indennità ed emolumenti, riferita a 3 mensilità, per la mancata presentazione del periodo 2019 nei prossimi mesi arriveranno le sanzioni per gli anni a venire. Mancando sette relazioni la somma si prospetta consistente”.

Attualità

Perrotta e Mulè sostituiscono pennone e bandiera a piazza Martiri

Pubblicato

il

Giorni fa, alla stele delle Medaglie d’Oro in Piazza Martiri delle Libertà a Gela, è stato sostituito il pennone con uno più lungo di 6 metri; oltre a ciò è stata anche posizionata una bandiera più grande. L’iniziativa è di Emanuele Perrotta e del prof Nuccio Mulè.


“Adesso spetta al Comune di Gela – dice il prof.Mulè- rimettere a posto il monumento con la sostituzione di diverse lastre di marmo, la riproposizione delle scritte dei nominativi delle Medaglie d’Oro e la pulizia della piazzetta compreso il taglio della parte alta degli alberi ivi piantumati. E se fosse possibile anche la targa, in particolare la M puntata da completare con la scritta “Martiri”, ad evitare che venga letta diversamente”

Continua a leggere

Attualità

Italia nostra su incendi:”serve una maggiore consapevolezza ambientale”

Pubblicato

il

Italia Nostra Sicilia, con il presidente regionale Leandro Jannj, interviene sugli incendi di ieri in varie riserve siciliane e sottolinea ancora una volta la necessità di provvedimenti seri, rigorosi, l’applicazione delle norme e l’uso di strumenti nuovi ed efficaci.

Bruciano dunque le Riserve naturali della Sughereta di Niscemi, dello Zingaro, di Monte Capodarso e Valle dell’Imera, di Monte Cofano, di Cava Grande del Cassibile e tante altre. Va a fuoco il nostro prezioso patrimonio paesaggistico, naturalistico e di biodiversità e si spengono, amaramente, le speranze per una Sicilia diversa.Oltre alle consuete, inascoltate richieste su un maggiore presidio e controllo dei territori, su sanzioni e pene più severe, Italia Nostra Sicilia sottolinea l’importanza di qualificare il settore forestale e superare l’assenza di pianificazione e programmazione, rendendo obbligatoria la redazione dei piani di gestione forestale. Riteniamo necessaria anche una maggiore presenza dei Carabinieri Forestali in Sicilia”.

“Ed è importante, fondamentale, una maggiore consapevolezza ambientale, e dunque un maggiore controllo pubblico, sociale sul fenomeno dei roghi e sul riscaldamento globale. Pertanto, è necessario avviare un’ampia campagna formativa e informativa, attivando collaborazioni con le associazioni di volontariato, con i cittadini, con chi vive e opera sul territorio”

Continua a leggere

Attualità

Incendi,Mancuso(FI):”Ci attiveremo per fondi a sostegno del ripristino”

Pubblicato

il

«Il nostro territorio sta vivendo ore drammatiche: la zona di Capodarso e l’area della Sughereta di Niscemi, patrimonio naturale di inestimabile valore, sono state devastate da incendi che hanno ridotto in cenere centinaia di ettari di macchia mediterranea e boschi. Scene che spezzano il cuore e che ci ricordano quanto sia fragile il nostro ambiente quando è vittima della mano criminale dell’uomo o della negligenza – dichiara l’onorevole Michele Mancuso, deputato di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana –. Un ringraziamento va a tutti coloro che, senza sosta, hanno lottato contro le fiamme: Corpo Forestale, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e volontari. Voglio inoltre esprimere la mia gratitudine al Presidente della Regione, Renato Schifani, per la sua costante vicinanza alle comunità colpite, ai sindaci, alle istituzioni locali e a tutte le forze impegnate sul campo.»

«Fin da subito mi attiverò, con il supporto del Governo regionale e in piena sinergia con il presidente Schifani, per sollecitare l’apertura di fondi destinati al ripristino delle aree devastate e per garantire interventi rapidi ed efficaci – prosegue Mancuso –. La Regione Siciliana, in questa stagione di emergenze, ha rafforzato in maniera significativa il sistema antincendio, mettendo in campo nuove risorse, tecnologie e personale. La Sala operativa regionale inaugurata a Palermo lo scorso giugno rappresenta un punto di svolta per garantire un coordinamento rapido e capillare, grazie alla sinergia con i vigili del fuoco e alle attività di pattugliamento svolte dai volontari. La prevenzione resta l’arma più efficace e richiede un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti.»

«La lotta agli incendi è una battaglia corale – conclude Mancuso – che non può essere demandata solo alle istituzioni. Chiedo a tutti i cittadini di segnalare con tempestività ogni focolaio e ogni comportamento sospetto. Solo con una collaborazione attiva possiamo difendere la nostra terra e il nostro patrimonio naturale.»

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità