Seguici su:

Attualità

Trentennale Capaci e via D’Amelio il film memories “I ragazzi delle scorte”

Pubblicato

il

A trent’anni di distanza il film della serie “Memories” racconta la storia degli otto agenti di polizia che morirono insieme a Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Francesca Morvillo negli attentati mafiosi del 1992 ed è stato presentato nella giornata di ieri in anteprima alle 18.00 presso la sala cinema ANICA di Roma.

Prima della proiezione il Presidente della Repubblica ha ricevuto al Quirinale il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Lamberto Giannini e i familiari delle vittime delle stragi.

«Io sono rimasta intrappolata, io non ne esco più da questa storia» Imma così il film Memories “I Ragazzi delle scorte”, coprodotto dal Ministero dell’interno Dipartimento Pubblica Sicurezza e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari Nazionali con 42′ Parallelo.

La voce è quella di Rosaria Costa, vedova dell’agente della Polizia di Stato Vito Schifani morto a Capaci, e sintetizza in maniera profonda e intima il sentimento di un intero Paese. Il senso di colpa che prepotentemente ci riporta a quei giorni, a Capaci, a via D’Amelio Il film “I ragazzi delle scorte”, che nei prossimi giorni sarà pubblicato su RaiPlay ed andrà in onda su RaiUno il 30 dicembre in seconda serata, mette al centro del racconto le vite spezzate di Antonio Montinaro, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina, Eddie Walter Cosina ed Emanuela Loi, gli otto poliziotti che facevano parte della scorta di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino.

Insieme a Rosaria Costa nel film la testimonianza del vice sovrintendete della Polizia di Stato Salvatore Lopresti, membro del reparto scorte della Questura di Palermo, che racconta come la ferita personale per la perdita di otto colleghi sia di fatto anche una ferita piu grande, che tocca tutti gli italiani.

«Per 27 anni non sono riuscito a ritornare in via D’Amelio – racconta Lopresti nel film perché mi ritornava sempre addosso quella puzza di polvere mista a tritolo e carne bruciata. Ogni tanto quell’odore ancora riaffiora, ora sono passati 30 anni, io credo nelle istituzioni e spero che prima o poi si possa affermare tutta la verità e che quella verita riesca a far finalmente scomparire quella puzza di tritolo e carne bruciata».

«Gli orrori – continua Rosaria Costa nel film – non servono per spaventarci, ma devono servire per creare memoria, per capire che otto poliziotti, otto giovani ragazzi sono morti per noi, per tutta l’Italia. All’epoca dell’attentato avevo solo 22 anni, dopo trent’anni non vedo più Vito come un marito ma come un figlio, mi sento la madre di un figlio che non ha avuto giustizia e questo fa ancora più male».

“I ragazzi delle scorte” è un prodotto realizzato per celebrare la conclusione del trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio, un film che punta il faro della memoria anche su chi, proprio in virtù della sua funzione di agente di scorta e protezione, spesso rimaneva lontano dai riflettori. Il film è stato scritto da Giorgia Furlan, Alessia Arcolaci e Josella Porto, regia di Gabriele Ciances, fotografia di Claudio Cascavilla con la supervisione di Gabrile Ciprì.

AL LINK IL TRAILER

https://www.poliziadistato.it/pressarea/Share/link/be2225a8-74a2-11ed-8fa4-736d736f6674

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Inaugurato al “Majorana” il murales dedicato alla dea Demetra

Pubblicato

il

“Demetra, dea della prosperità tiene in mano il mondo”. Questo il tema della murales inaugurato questa mattina al plesso “Fermi” dell’istituto superiore “Majorana”. L’opera è stata realizzata dallo street artist Roberto “Robico” Collodoro con la collaborazione degli alunni del Liceo artistico Francesca Alabiso, Luca Greco, Alessio Palmieri, Stefania Sajeva, Rosario Rinaldo, Simone Arena, Francesca d’Antoni, Benedetta De Simone, Caterina Moscato.

Nell’immaginario dei ragazzi partecipanti al laboratorio artistico, la dea Demetra «rappresenta la libertà di interpretare il mondo, liberi da da ogni costrizione o compromesso». Oltre l’inaugurazione dell’opera questa mattina anche un incontro sul tema “Storie di empowerment femminile. Dalla resilienza alla leadership”.

Ad introdurre i lavori la dirigente del “Majorana” Carmelinda Bentivegna: sono intervenuti, tra gli altri, l’ex presidente della Corte d’Appello di Caltanissetta Maria Grazia Vagliasindi, il presidente della Camera Penale del Foro di Gela Rocco Guarnaccia, l’assessore e vicesindaco Viviana Altamore, il consigliere del Comitato pari opportunità del Foro di Gela Rosario Giordano ed il parlamentare Ars Salvatore Scuvera. Tanti gli studenti che hanno partecipato alla conferenza, ascoltando con attenzione le parole dei relatori. 

Continua a leggere

Attualità

Ruggero Sardo e la band Civico 94 all’accensione dell’albero di Natale

Pubblicato

il

Grande festa in vista del Natale, ormai alle porte. L’Amministrazione ha previsto una serie di eventi per venerdì 6 – sabato 7 e domenica 8 dicembre

Venerdì 6 dicembre alle 12,00 Conferenza stampa di presentazione sulle arie di famose opere liriche che saranno eseguite sabato sera dal soprano gelese Ylenia Di Stefano, accompagnata al pianoforte dal maestro Francesco Falci;

Ore 16,30 inaugurazione mostra di artigianato degli antichi mestieri da salvaguardare e custodire all’ex monastero delle Benedettine;

Ore 18,30 accensione dell’Albero di Piazza Umberto alla presenza del Sindaco e di tutta la giunta, con la presentazione di Ruggero Sardo e della band Civico 94;

Ore 19,00 musica live Cleos ex monastero Benedettine.Sabato 7 dicembreOre 19,00 musica live con gli Sugar Overdose ex monastero Benedettine;

Ore 20,30 Arie liriche con il Soprano Ylenia Di Stefano ed il maestro Francesco Falci da palazzo Nocera.Domenica 8 dicembreOre 19,00 musica live con i Panta Rei ex monastero Benedettine.

Continua a leggere

Attualità

Incontro in Questura tra dirigenti della Polizia

Pubblicato

il

Caltanissetta- Il Questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, in occasione della loro presenza in città, per attività istituzionale, ha incontrato il Dirigente Superiore della Polizia di Stato Francesca Fava (Direttore del Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine) e il Dirigente Superiore della Polizia di Stato Santo Puccia, (Direttore del Servizio Polizia Stradale della Direzione Centrale per la Polizia Stradale Ferroviaria delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato).

La d.ssa Fava, nella sala Emanuela Loi della Questura, ha incontrato i Dirigenti degli U.P.G.S.P. delle Questure della Sicilia Occidentale; il dr Puccia, presso la sala Morici di Sicilbanca, ha incontrato i Dirigenti delle Sezioni Polizia Stradale della Sicilia.

Ai Dirigenti della Polizia di Stato, che in mattinata avevano partecipato alla scopertura del dipinto dedicato ai cinofili, ubicato nell’atrio della Questura, il Questore ha donato il libro del Commissario della Polizia di Stato Salvatore Falzone, sulla storia della Polizia a Caltanissetta e l’Assistente Capo Coordinatore Miliziano ha donato una serigrafia, denominata “Nobel”, da lui stesso realizzata.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità