Seguici su:

Cronaca

L’amministrazione mette a disposizione un pulmino per raggiungere l’Hub vaccinale

Pubblicato

il

Per incentivare le vaccinazioni una nuova idea dell’amministrazione comunale. Dando seguito dell’ordinanza del Presidente della Regione, Nello Musumeci, finalizzata ad incentivare le vaccinazioni contro il Covid – 19, il Sindaco Lucio Greco ha disposto una nuova misura finalizzata a sensibilizzare all’importanza della vaccinazione e ad agevolare chi ancora non ha avuto somministrata neanche la prima dose.
Si tratta della messa a disposizione, a partire dalla prossima settimana, di un pulmino a 9 posti facente parte dell’autoparco comunale che, su prenotazione, andrà a prelevare a casa gli anziani sopra i 67 anni che non hanno la possibilità di recarsi all’hub allestito al PalaCossiga, li porterà a vaccinarsi e li riaccompagnerà.
La prenotazione telefonica del servizio (chiamando ai numeri della Protezione Civile 0933-906822 / 823 il martedì e giovedì dalle ore 9 alle ore 12) sarà fondamentale per il suo corretto funzionamento, perché solo la metà dei posti disponibili, per questioni di sicurezza, potrà essere occupata (posto dell’autista compreso).
La decisione di attivare questo nuovo servizio è arrivata anche alla luce dell’incontro che il manager dell’ASP, Alessandro Caltagirone, ha convocato nell’ottica di quella rafforzata sinergia tra Aziende Sanitarie e Sindaci, voluta proprio dal Governatore per fronteggiare la pandemia. La riunione si è svolta ieri nei locali della direzione generale dell’ASP di Caltanissetta e vi ha preso parte, per il Comune di Gela, il vicesindaco Terenziano Di Stefano.
“Attualmente, la nostra città – spiega Di Stefano – ha il 65% di persone vaccinate ed entro il 6 settembre, come da ordinanza regionale, dobbiamo colmare il gap che ci separa da quel 70% stabilito da Musumeci per evitare provvedimenti restrittivi e zone arancioni o rosse. Per arrivare al 70%, è fondamentale sensibilizzare ed aiutare circa 4000 concittadini che ancora, per le più svariate ragioni, non hanno ricevuto neanche la prima dose. Per questo, si sta discutendo pure della possibilità che, in casi estremi, siano i medici ad andare direttamente nelle case delle persone a somministrare il vaccino. ASP e amministratori ce la stiamo mettendo tutta per immunizzare la popolazione, perché non vogliamo più morti, chiusure, restrizioni o anni scolastici a singhiozzo. Tra le altre cose, – aggiunge – venerdì mattina incontreremo le associazioni datoriali, proprio per coordinare altre azioni finalizzate ad incentivare le vaccinazioni. Tutto quello che sarà possibile fare, lo faremo. Fidiamoci della scienza, vacciniamoci e lasciamoci alle spalle questo incubo”.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Terreni incolti e lotti urbani, emessa ordinanza sindacale

Pubblicato

il

È stata emessa un’ordinanza sindacale che obbliga tutti i proprietari di terreni, aree agricole, incolti e lotti urbani a provvedere alla pulizia e manutenzione degli stessi entro i tempi previsti.

Obblighi per i proprietari:Rimozione di erbacce, sterpaglie, rifiuti e materiali infiammabiliSfalcio dell’erbaAltre azioni per prevenire il rischio incendi, specialmente con l’arrivo dell’estate.

Queste misure sono fondamentali per Proteggere l’ambiente Salvaguardare la salute pubblica.

Garantire la sicurezza della comunitàIl mancato rispetto dell’ordinanza comporterà sanzioni.

Continua a leggere

Cronaca

Brambilla: “Cosa sarebbe accaduto se avessero imposto a bambini musulmani di inginocchiarsi in chiesa?”

Pubblicato

il

 Un gruppo di bambini di un asilo parrocchiale inginocchiati sui tappeti di una moschea, mentre pregano con l’Imam, rivolti verso la Mecca. Un’iniziativa di dialogo interreligioso, a favore “della pace”, che ha scatenato la polemica. In primis da parte della Lega.

“Sono assolutamente convinta delle buone intenzioni di chi ha incluso “un’esperienza in moschea” nella visita didattica proposta ai bambini di una scuola dell’infanzia paritaria, a quanto pare con l’assenso delle famiglie. D’accordo, voleva essere un’iniziativa di dialogo interreligioso e interculturale. Ma è stato un errore. Forse non si è riflettuto abbastanza su due aspetti: che il messaggio è stato indirizzato a bambini troppo piccoli per cogliere tutta la complessità e il chiaroscuro del rapporto tra cristianesimo e islam e che il dialogo funziona quando c’è reciprocità. Che cosa sarebbe accaduto se avessero imposto a bambini musulmani di inginocchiarsi in chiesa?” Prende la parola l’on. Michela Vittoria Brambilla (Nm), presidente della commissione parlamentare infanzia e adolescenza, commenta il caso della visita di un gruppo di alunni della scuola dell’infanzia paritaria parrocchiale ‘Santa Maria delle Vittorie’ di Susegana, in provincia di Treviso, nella locale moschea lo scorso 30 aprile.

Continua a leggere

Cronaca

Sosta selvaggia al lungomare, controlli della polizia

Pubblicato

il

Numerosi controlli sono stati eseguiti dalla Polizia, sul lungomare di Gela dove è abitudine fermare le auto anche in seconda fila e sui marciapiedi. Ad operare, oltre agli equipaggi del Commissariato, quelli della Polizia Stradale e della Polizia Locale. Il fenomeno della sosta selvaggia era stato segnalato da numerosi cittadini al Commissariato, evidenziando come era difficile per le persone fare anche una semplice passeggiata senza dover effettuare uno slalom tra le auto in sosta.

Le segnalazioni hanno riguardato principalmente le zone dove sono presenti alcuni locali frequentati da giovani che, incuranti delle regole, sono soliti lasciare le auto in qualsiasi modo. E’ bene ricordare che le conseguenze della violazione della quiete e dell’interesse pubblico possono essere imputate anche al gestore del locale frequentato da avventori che poi, in massa, stazionano davanti all’esercizio producendo schiamazzi e confusione anche a tarda ora, a discapito della quiete e dell’interesse pubblico. Gli obblighi in capo ai gestori dei locali, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di orari, sono posti anche al fine di prevenire condizioni di disturbo alla quiete pubblica e, comunque, al fine di promuovere comportamenti atti a favorire il rispetto della convivenza civile e a migliorare la vivibilità nei centri urbani. Gli assembramenti di numerosi avventori all’esterno di uno o più locali agevolano al contrario comportamenti pregiudizievoli degli interessi pubblici tutelati. Tutto ciò può comportare provvedimenti amministrativi che possono prevedere anche la chiusura temporanea del locale all’esterno del quale si manifestino tali comportamenti. Le pattuglie intervenute hanno identificato 30 persone, controllato 25 mezzi ed elevato 31 contravvenzioni al codice della strada, principalmente per sosta negli attraversamenti pedonali e sui marciapiedi.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità